Now Reading
GIACOMO VOLI – Intervista al cantante di Teodasia e Rhapsody Of Fire sul suo progett …

GIACOMO VOLI – Intervista al cantante di Teodasia e Rhapsody Of Fire sul suo progett …

In occasione del live al Cà de Mandorli del 25-8-2017, abbiamo intervistato il frontman dei Rhapsody Of FIre e dei Teodasia, sul suo progetto solista.

Ciao Giacomo, piacere di trovarci qui, inizia con il raccontarci come sei arrivato a decidere di intraprendere la carriera di cantante?
Verso i 17 anni avevo degli amici che volevano mettere su una band, uno di questi mi aveva sentito cantare nel coro della chiesa e mi propose di entrare nella loro band. Questa è stata proprio la prima esperienza, mi è piaciuta, anche perché siamo partiti subito con Queen, Red Hot Chili Peppers e Guns N’Roses.

17 anni è per certi versi tardi per iniziare non trovi?
In realtà sono felice di avere cominciato tardi, perché a 17 anni hai già la voce pienamente matura. Prima è diversa, cambia con la pubertà e devi riabituarti a cambiare il tipo di approccio e studi.

I tuoi maestri e mentori chi sono stati?
Il mio primo insegnante è stato Michele Luppi, lui all’epoca era un Dio per me, 10 anni in più di me e riusciva a cantare qualunque cosa, era incredibile. Poi nel tempo ho avuto altri insegnanti. Francesca Mercury invece è la mia guida, la conosco da sempre e da oltre tre anni è la mia manager, di lei mi fido ciecamente! A lei ho anche dedicato una canzone, Ridi nel tuo caffè, per mettere in risalto ciò che non mostra mai pubblicamente.

Poi l’esperienza che ti ha fatto conoscere al grande pubblico, The Voice.
In quel talent accettavano sia chi si proponeva via mail, sia chi veniva segnalato da persone sparse sul territorio: nel mio caso è stato Francesco Lombardo di AFM Bologna, che saluto! All’epoca era uno dei riferimenti sul territorio per i produttori di The Voice e mi chiese se poteva fare il mio nome. La produzione guardò alcuni video su Youtube e mi chiamarono al programma.

Sui talent si parla spesso, in modo anche non particolarmente positivo, tu che esperienza hai vissuto?
Per far funzionare questi programmi hanno bisogno di categorie, quelli tranquilli, quelli estrosi, i grassi, i magri, insomma una varietà di soggetti. Evidentemente avevano bisogno di un soggetto rock con i capelli lunghi, probabilmente corrispondevo alle loro necessità.

Cercando sul web ti si trova sempre definito come il vincitore morale di The Voice, anche se in realtà sei arrivato secondo, che è comunque un gran bel risultato.
Ci sono tante variabili, c’è a chi piace Vasco, a chi Carmen Consoli, poi dipende se la gente compra i tuoi dischi, se viene ai tuoi concerti, io sono stato molto contento, sinceramente non pensavo di andare oltre la seconda/terza puntata.

Dopo The Voice sono seguite tante altre esperienza, ad esempio con il Banco del Mutuo Soccorso dove hai trovato anche Maurizio Solieri.
E’ stata una breve esperienza, una specie di celebrazione per la recente scomparsa di Francesco, chiamarono due ospiti di eccezione come Maurizio ed il bravissimo John De Leo dei Quintorigo. Appena morì Francesco fecero un concerto celebrativo con personaggi come Battiato, quando ricominciarono a fare concerti mi chiamarono, fu una esperienza unica terminata per divergenze di tipo pratico, ma è stata una grande soddisfazione.

Po ii Rhapsody Of Fire….
Questa è stata l’occasione più bella, hanno una storia di 20 anni e sostituire Fabio Lione, la più bella voce metal d’Italia, è una grande soddisfazione. Staropoli non guarda mai la tv, l’accese per caso proprio mentre passavo su Rai2, un segno del destino se vogliamo.

Stasera invece con questo progetto solista?
Il Banco non è più una realtà che seguo, ho tre progetti in corso, i Teodasia, i Rhapsody Of Fire, e questo che è il mio progetto solista dove canto in italiano. Nell’aprile del 2015 feci un mio piccolo EP di quattro pezzi tra cui la cover di Impressioni settembre che piacque tanto. Adesso sto uscendo con Prigionieri Liberi, il mio primo full lenght realizzato con il crowdfunding e scritto a quattro mani con Daniela Ridolfi. La scommessa di stasera è di cantare questi pezzi miei scrollandosi di dosso le cover per cui mi hanno conosciuto. Stasera ne faremo alcune, ma fondamentalmente presentiamo il nuovo album, con il singolo già uscito e cantato con Giulia Dagani.

Progetti futuri? Tour? TV?
Verrò con i Rhapsody Of Fire al Zona Roveri, ed è una grande soddisfazione in un posto così bello, poi un singolo e video con Chiara Tricarico per i Teodasia. Per la televisione non direi proprio, nel caso ci tornerò per via della mia musica e non per cercare visibilità, ora voglio tracciare la mia strada.

MAURIZIO DONINI

http://www.giacomovoli.net
https://www.facebook.com/giacomovolijoker
https://www.youtube.com/user/giacomovvoli
http://www.tuttorock.net/interviste/giacomo-voli-intervista-al-cantante