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DRUPI – “IL GATTO E IL TOPOLINO”, IL NUOVO SINGOLO INSIEME A DORI

DRUPI – “IL GATTO E IL TOPOLINO”, IL NUOVO SINGOLO INSIEME A DORI

Il gatto e il topolino” è il nuovo singolo di Drupi che nasce in collaborazione con la moglie Dorina Dato, detta Dori. Un vero gioiellino in musica, la metafora (“l’amore è strano”) della nascita di uno “strano amore” – come racconta Drupi stesso – che “rimane indifferente ai pregiudizi della gente” e come canta l’artista. Una lunghissima carriera la sua, di artista libero. Un capolavoro da ascoltare, una canzone solo apparentemente “leggera” che contiene invece temi importanti, profondi.
Stereotipi, pregiudizi, ignoranza, “diversità”. Quando invece la felicità è sempre una mente aperta. Vengono in mente anche le parole dello scrittore e poeta Gabriel Garcia Marquez che scriveva “Noi uomini siamo poveri schiavi dei pregiudizi.”

Un artista sui generis, da sempre indipendente e originale:

Una colonna della musica italiana, un pezzo di Storia. Quindici milioni di dischi venduti nel mondo, 8 Festival di Sanremo, 20 album, 14 dischi d’oro in Italia e all’estero e tanti grandi successi che rimarranno indelebili nella storia della musica non solo Italiana, ed ora questo nuovo brano scritto insieme alla moglie Dorina. Indimenticabile interprete di brani come “Vado via”, “Sereno è”, “Piccola e fragile”, “Due”, “Regalami in sorriso”, Sambariò”, “Soli”, Drupi – al secolo Giampiero Anelli – uno degli artisti più noti, amati e popolari in Italia e all’estero, non ha mai fatto parlare di sé se non per la sua splendida musica e nonostante il successo internazionale, è sempre rimasto una persona semplice, fedele a sé stesso. Un artista di grande libertà che nella vita ha sempre amato la musica e che con il successo, e con il mondo del web, non è mai andato troppo d’accordo. E’ la musica che parla per lui.
Abbiamo raggiunto ed intervistato Drupi per Tuttorock:

Parliamo di questo tuo nuovo singolo, legato ad un progetto più ampio e realizzato con Dori, tua moglie: “Il gatto e il topolino”. Come nasce l’idea creativa del brano?
“Come tutte le canzoni scritte da me e da Dori, nascono per divertimento. Nascono per il gusto di lavorare insieme e condividere una delle passioni della vita”

Un progetto, dicevamo più ampio, che ti vede insieme a Dori. Come si articolerà?
“Sarà un progetto che vede una serie di canzoni dove in alcune lei farà i cori e in altre, invece, li farò io. In altre canzoni, canteremo insieme, a due voci”

Questo nuovo singolo è solo apparentemente “leggero”, spieghiamo perché:
“Basta ascoltare il testo e si capisce subito che questa non è soltanto una canzoncina ma tocca argomenti pesanti”

Ti abbiamo visto recentemente ospite del programma di Rai Uno “Oggi è un altro giorno”, condotto da Serena Bortone. Una lunga e preziosa carriera artistica, la tua. Cosa vorresti dire o consigliare, ai giovani che oggi iniziano a fare musica e a vivere di musica?
“D’istinto direi di cambiare lavoro, oggi secondo me è diventato molto complicato vivere di musica, almeno agli inizi; direi di fare musica per passione senza tanti sogni se non quello di fare musica buona, il resto se dovrà accadere, accadrà”

Accetteresti di fare il giudice in un Talent musicale, e se sì, quale?

“Non so, ci dovrei pensare. Non mi fa impazzire il pensiero di giudicare altri artisti solo per guadagnarsi un po’ di ascolto”

Progetti prossimi? Abbiamo accennato ad un progetto più ampio, che ti vede protagonista. Per quando è previso il prossimo album?
“Non ho scadenze, dal 1982. Ho fondato una mia etichetta discografica (Proxima Centauri, Ndr) per essere libero di incidere canzoni solo quando ritengo siano davvero degne, a mio giudizio”

La musica è stata resistente per tutto questo complicato periodo dell’emergenza sanitaria ma è ripartita molto bene:

“Mi sembra di sì, d’altronde la musica è passata attraverso conflitti e pandemie secolari senza mai morire: è la grande forza di qualsiasi tipo di arte”

Alessandra Paparelli