MOD GENERATIONS MUSICA, RABBIA, STILE E ALTRE STORIE di Antonio Bacciocchi
Riparte il viaggio, rigorosamente in Vespa super accessoriata, tra le tortuose strade della musica dei mod, subcultura che da più di mezzo secolo rappresenta uno stile di vita per migliaia di giovani e che si è conservata, evolvendosi, fino ai giorni nostri. Dal be bop di Charlie Parker al blues di John Lee Hooker, attraverso soul, rhythm and blues, ska e northern soul, fino a
Who e Small Faces, Jam e Oasis, la cultura mod viene sviscerata dall’interno facendo piazza pulita di luoghi comuni e fraintendimenti. Scritto da uno dei più importanti esponenti del movimento italiano, il testo è accompagnato da decine di illustrazioni originali. Un intricato e appassionante percorso discografico alla scoperta di una musica che con rabbia e stile
continua a essere la miglior colonna sonora di una vita cool. Antonio Bacciocchi, tra i primi a portare la cultura mod in Italia alla fine degli anni Settanta, autore della prima modzine della penisola, Faces, factotum della scena negli anni Ottanta e profondo conoscitore della musica dei mod in tutte le sue sfaccettature, ha selezionato, con minuziosa cura, decine e decine di dischi fondamentali, ne ha ripercorso la storia musicale dalla fine degli anni Quaranta ai giorni nostri, dedicando una preziosa appendice alla produzione italiana.
Antonio “Tonyface” Bacciocchi è uno degli scrittori di punta del panorama musicale italiano, la sua competenza musicale è assodata così come la capacità di scrivere mantenendo sempre vivo l’interesse del lettore con una scorrevolezza della testualità che si unisce alla facilità di spiegazione dei fenomeni musicali. Ma nel grande alveo musicale in cui si muove è sicuramente l’esegeta del movimento MOD. Questo nuovo volume ricostruisce con pedissequa competenza e passione il movimento Mod dal background dei The Who arrivando alla vera e propria Mod Generation, che vede il suo iconico leader in Paul “The Modfather” Weller, con tutte le sue geniali declinazioni, dai righiosi Jam agli stilistici Style Council. Ma Tonyface non si ferma certo alla figura di Weller, proponendo tutta una serie di splendidi memorabili, la raccollta quasi completa della storica modzine Faces, foto d’epoca, ritagli, articoli, su tutto questo inserisce con maestria lo scenario sociale in cui il movimento si è mosso. La verità degli scontri con gli antititetici rockers, sfronda le accuse di collateralità all’estrema destra, ripercorre tutti i dischi seminali che hanno creato il Mod movement, i concerti storici, i dischi fondamentali da avere. Porta a riscoprire le band meno conosciute, ma non per questo di minore valore musicale. In sintesi il libro diviene una perfetta summa di tutte le sfaccettature del movimento Mod, sia dal punto di vista musicale che all’interno del ribollente scenario sociale che lo ha accolto nel suo alveo. Un volume che non deve interessare solo i fans del genere, ma che è di grande interesse per qualunque appassionato di musica e dei legami socio-musicali che stanno alla base di una sana e solida cultura generale, ancor più che strettamente musicale.
MAURIZIO DONINI
Con introduzione di Luca Frazzi e testi di oSKAr Giammarinaro, Francesco Ficco e Fabrizio “Pallino” Carrieri.
Edizioni Interno 4
Produzione: Goodfellas
Pagine: 190 circa
Formato: 16×23
Prezzo: 16 euro
Isbn: 978-88-85747-38-8
L’autore:
Antonio Bacciocchi, scrittore, musicista, blogger. Ha militato come batterista in una ventina di gruppi (tra cui Not Moving, Link Quartet, Lilith), incidendo una cinquantina di dischi e suonando in tutta Italia, Europa e USA, aprendo per Clash, Iggy and the Stooges, Johnny Thunders, Siouxsie, Manu Chao ecc. Ha scritto una decina di libri tra cui Uscito vivo dagli anni 80 (premiato al MEI come miglior libro indipendente), Paul Weller l’uomo cangiante, Rock’n’Goal, Gil Scott-Heron il Bob Dylan nero. Collabora con i mensili “Classic Rock” e “Vinile” e i quotidiani “Il Manifesto” e “Libertà”. Da sedici anni aggiorna quotidianamente il suo blog www.tonyface.blogspot.it dove parla di musica, cinema, culture varie e sport.
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