HANIBAL DEATH MACHINE – A bout de souffle
Gli Hanibal Death Machine presentano questo nuovo EP, un interessante mix di crossover, doom e industrial per questa band nata nel 2015, quello stesso anno pubblicarono il primo “Birth”, nel 2017 avrebbero portato in piazza il loro secondo “Sombres Visions” e ora ci portano questo “A Bout De Souffle”.
L’EP si apre con L’enfer, serie di riff continui mescolando doom e crossover attorno all’ottimo cantato di Loret. En guerre si presenta con toni più ruvidi, genere industrial, e il bel ritmo imposto dalla sezione dedicata indulge appieno nell’aggressiva Pantin d’acier caratterizzata dai lugubri ululati di Loret. Torride le chitarre su I have a dream che imperversa con la sua potenza fatta di suoni taglienti e rintocchi terrificanti. Le cliquetis è un pezzo ossessivo e ipnotico fatto apposta per lanciarsi in uno scatenato headbanging, ma resta la chiusura con Fer rouge che regala momenti melodic fra suoni nordici, una perfetta uscita di scena.
Ottimo album che riesce a uscire dai canonici binari del genere per produrre varietà e fantasiose variazioni sul tema, senza tuttavia snaturarlo.
MAURIZIO DONINI
Tracklist:
L’enfer
En guerre
Pantin d’acier
I have a dream
Le cliquetis
Fer rouge
VOTO
Band:
Dorian Loret – batteria
Yann Gerbaud – basso
Corentin Altar di alter – chitarra
Jean-Luc Loret – voce
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