Now Reading
“Day”: il caldo abbraccio di Nils Frahm

“Day”: il caldo abbraccio di Nils Frahm

Ancora lui, fortunatamente, Nils Frahm. È risaputo che la scena neoclassica abbia spesso ritmi di pubblicazione molto serrati, motivo per il quale è risultato quasi strano non constatare per più di un anno nuove uscite discografiche da parte di un artista, tra l’altro già di suo molto prolifico, quale il suddetto.

Ecco allora che venerdì 1 Marzo, per l’etichetta teutonica Leiter, uscirà Day l’ultimo album del musicista e compositore di Amburgo.

L’opera è stata registrata in totale solitudine lontano dal Funkhaus Studio di Berlino, il campo base di Frahm, nel 2022, pochi mesi dopo Music For Animals.

Se in “Music For Animals”, lavoro mastodontico che sfora le 3 ore di durata, l’artista tedesco lancia quasi una provocazione, pretendendo dall’ascoltatore calma e attenzione, requisiti fondamentali per una corretta digestione del disco, qui in “Day” l’approccio risulta più morbido e rilassato.

Troviamo 6 composizioni “piano solo” dal timbro decisamente domestico e familiare.

Ritornano i silenzi e gli spazi che si dilatano ma senza particolari pretese nel farlo, perché tutto è lì per rendere godibile quel momento, quell’ascolto. Non c’è la voglia di stupire, di lasciare a bocca aperta, d’altronde All Melody è qualcosa di unico e difficilmente ripetibile, ed è stato già pubblicato.

“Day” è il caldo abbraccio di un artista che fa quello che sa fare meglio, creare musica. E allora ecco che tra brani come Butter Notes e Hands On ci facciamo scaldare dalla magia che quelle dita a contatto con i tasti di un pianoforte evocano regolarmente. Tra sospiri, cani che abbiano e rumori che sanno di casa, che sanno di pace.

di Francesco Vaccaro

Tracklist:

01. You Name It
02. Tuesday
03. Butter Notes
04. Hands On
05. Changes
06. Towards Zero

Credits:
Etichetta: Leiter

0
/10
VOTO