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DIECI STORIE PROPRIO COSÌ da un’idea di Giulia Minoli @ LUCCA SUMMER FESTIVAL 24-7-201 …

DIECI STORIE PROPRIO COSÌ da un’idea di Giulia Minoli @ LUCCA SUMMER FESTIVAL 24-7-201 …

Domenica 24 luglio il primo dei tre appuntamenti gratuiti del Lucca Summer Festival 2016.
https://www.facebook.com/LuccaSummer/videos/1476692592348244

 LUCCA SUMMER FESTIVAL
24 luglio 2016,  piazza Napoleone, ore 21
 
Da un’idea di Giulia Minoli
 
DIECI STORIE PROPRIO COSÌ
 
drammaturgia Emanuela Giordano e Giulia Minoli
regia Emanuela Giordano
 
musiche originali Antonio di Pofi e Tommaso Di Giulio
 
aiuto regia Tania Ciletti
 
 con
Daria D’Aloia, Vincenzo d’Amato, Tania Garribba, Valentina Minzoni,
Salvatore Presutto, Diego Valentino Venditti, Alessio Vassallo
e con Tommaso Di Giulio alle chitarre e Paolo Volpini alla batteria
                                                          
Il 24 luglio, nell’ambito della XIX edizione del Lucca Summer Festival, andrà in scena, alle ore 21, in piazza Napoleone, Dieci storie proprio così, lo spettacolo – scritto da Giulia Minoli ed Emanuela Giordano che cura anche la regia- che racconta di vittime innocenti della criminalità organizzata, storie di impegno civile e riscatto sociale, di responsabilità individuali e collettive, di connivenze istituzionali e di taciti consensi.
In scena il coraggio espresso da associazioni di ragazzi caparbi, la tenacia dei parenti delle vittime e di tutti gli italiani che fanno dell’impegno un diritto inalienabile. Le storie si intrecciano tra loro in un affresco corale, carico di energia vitale. Protagonisti sono eroi conosciuti come Giovanni Falcone, Paolo Borsellino, Don Giuseppe Diana, Giancarlo Siani, Peppino Impastato e meno conosciuti come Annalisa Durante, Federico Del Prete, Silvia Ruotolo.
 
Dieci storie proprio così è una ragionata provocazione contro quella rete mafiosa, trasversale e onnipresente, che vorrebbe sconfitta la coscienza collettiva, la capacità di capire e reagire. Lo spettacolo, che nasce come opera-dibattito sulla legalità partendo dalle esperienze della regione Campania (stagione 2011 Educational/ Progetti speciali del Teatro di San Carlo di Napoli), si è arricchito, in una nuova veste drammaturgica, delle storie di dolore e riscatto della Sicilia e del Lazio, affrontando anche temi legati all’espansione delle mafie all’estero e a Mafia Capitale.
 
Sul palco, con musiche dal vivo di Tommaso Di Giulio alle chitarre e Paolo Volpini alla batteria, giovani attori professionisti, tra cui anche Alessio Vassallo, il famoso Mimì de “Il giovane Montalbano” e interprete, con Beppe Fiorello, del film per la televisione sulla storia di Graziella Campagna.
 
Dal 2017, verrà presentata un’ulteriore evoluzione narrativa dello spettacolo con l’approfondimento dei legami  tra ‘Ndrangheta calabrese, Lombardia e traffici internazionali. Lo spettacolo debutterà a gennaio al Piccolo di Milano.
 
 Dieci storie proprio così è parte integrante del Palcoscenico della legalità, un progetto sperimentale di collaborazione tra teatri, istituti penitenziari, scuole e società civile, ed è promosso da The CO2 Crisis Opportunity Onlus con Libera, Fondazione Pol.i.s., Fondazione Silvia Ruotolo, Coordinamento campano dei familiari delle vittime innocenti della criminalità, Fondazione Giovanni e Francesca Falcone, Centro Studi Paolo Borsellino e con il patrocinio del Ministero della Giustizia e del Ministero dei Beni e delle Attività Culturali e del Turismo. Con il sostegno della Fondazione con il Sud, della Società Italiana degli Autori ed Editori, Miur e Fondazione Terzo Pilastro.
 
Lo spettacolo ed è andato in scena lo scorso 21 marzo al Teatro Argentina di Roma in occasione della XXI Giornata della Memoria e dell’impegno in ricordo delle vittime innocenti delle mafie promossa da Libera; al Teatro del Lido di Ostia, al Teatro di San Carlo di Napoli e al Teatro Biondo di Palermo.
 
Il Progetto
Il palcoscenico della legalità è un percorso formativo, uno spettacolo itinerante, una sinergia tra teatri, istituti penitenziari, scuole e società civile. Dieci storie proprio così, presentato all’interno della stagione Educational del Teatro San Carlo di Napoli nel 2011, nasce dall’incontro con decine di familiari di vittime innocenti di mafia, camorra, criminalità e con i responsabili di cooperative ed associazioni che sulle terre confiscate alla mafia hanno costruito speranze, lavoro, accoglienza, idee. In seguito a questo primo traguardo, lo spettacolo, replicato a Milano, Torino, nei teatri dei capoluoghi della Campania e in Sicilia, è diventato strumento di riflessione sul come strutturare un rapporto continuativo e di scambio benefico tra istituzioni (scuole, teatri e carceri) perché insieme si apprenda un nuovo alfabeto civile. Da allora sono stati attivati laboratori nelle scuole (più di 20.000 gli studenti coinvolti) e negli istituti penitenziari minorili (Airola e Malaspina). Il linguaggio e le tecniche teatrali sono diventati strumento per imparare il lavoro di squadra, ma soprattutto per ragionare sulla nostra responsabilità individuale e collettiva riguardo a logiche e culture mafiose. Crediamo che anche iniziative come questa possano contribuire a far rinascere la fiducia nell’avvenire del nostro Paese.
 
http://www.theco2.org/palcoscenico
FB: Il palcoscenico della legalità