QUEENS AT THE STONE AGE + THE AMAZONS, PISTOIA BLUES – 15/07/2025

Rock viscerale sotto le stelle: i Queens of the Stone Age infiammano Piazza Duomo al Pistoia
Blues 2025
In una serata d’estate carica di elettricità e vibrazioni, i Queens of the Stone Age hanno scosso le antiche pietre di Piazza Duomo a Pistoia, trasformandola in una cattedrale del rock.
All’interno della splendida cornice rinascimentale, dove il cielo terso e le mura storiche rappresentavano una
scenografia naturale, Josh Homme e compagni hanno regalato un concerto potente, denso di ritmo e
sudore, perfettamente calato nello spirito del Pistoia Blues Festival.
Fin dalle prime note di “Little Sister&quot”, l’atmosfera si è fatta incandescente: riff taglienti, groove
ossessivo e un sound granitico hanno travolto il pubblico. La voce calda e carismatica di Homme ha
guidato la folla in un viaggio che ha spaziato tra i momenti più iconici della loro carriera. Brani come “In My Head”, “Smooth Sailing&quot” e “My God Is the Sun” hanno fatto vibrare la piazza, con la band impeccabile nella costruzione di un muro sonoro compatto e seducente, anche se i
volumi erano nel complesso un po’; bassi, ed in particolare la voce di Josh Homme risultava penalizzata soprattutto da metà piazza in poi.
Con “If I Had a Tail” e “Suture Up Your Future”, il ritmo si è fatto ipnotico, mentre durante “Misfit Love” e “Make It Wit Chu”, la band ha mostrato il lato più sensuale del proprio repertorio. Ma è nella parte finale del set che l’energia ha raggiunto il picco massimo.
Il pubblico, ormai completamente conquistato, ha iniziato a pogare e saltare selvaggiamente su
“Sick, Sick, Sick”, “Go With the Flow”, “No One Knows” e l’epica “A Song for the Dead”, quattro bombe sonore che hanno chiuso il concerto in un’esplosione di adrenalina e pura liberazione collettiva: per qualche minuto Piazza Duomo ha perso la sua compostezza secolare per trasformarsi in un’arena rock in piena estasi.
I Queens of the Stone Age hanno dimostrato, ancora una volta, di essere una delle rock band più
potenti e magnetiche della scena internazionale. E farlo in un luogo tanto suggestivo, sotto un cielo
estivo, ha reso l’evento ancora più memorabile. Un concerto che resterà impresso nella memoria di
chi c’era – una notte di pura febbre rock tra pietra, sudore e chitarre distorte.

Editor ALESSANDRO FABBRIZI

Photoset by DAMIANO GIANGASPERO

Credits: si ringrazia Live Nation Italia, Davvero Comunicazione, David Bonato, Pistoia Blues per la gentilissima disponibilità e la perfetta organizzazione dell’evento.

SETLIST:
Little sister
In my head
Smooth sailing
My god is the sun
Negative space
If I had a tall
Paper machete
Time & place
Ocean
Suture up your future
Misfit love
Carnavoyer
Hounted house
Made to parade
Make it wit chu
Go with the flow
No one knows
Dead