Macy Gray con “The Reset Tour” @ Auditorium di Milano 17-10-2022
Ho visto diversi concerti di Macy Gray, anche se sono passati alcuni anni dall’ultimo, e in tutti era accompagnata da una super band di jazzisti. Ho avuto anche la fortuna di ascoltare una sua breve performance durante una jam session in un club di Copenhagen! Finalmente riesco ad ascoltarla a Milano, all’Auditorium Fondazione Cariplo, accompagnata da una sua band, The California Jet Club, e da YNG Josh, in una versione decisamente più new soul.
Anche questa volta, come tutte le altre, ho trovato in Macy il gusto dolce amaro di una voce meravigliosa provata dalla vita, dal successo, dall’alcool. Per la prima parte del concerto infatti la sua fragilità si è riversata proprio nella sua voce, con leggere stonature, note alte mancate, strozzature dovute alle lacrime mentre intonava “She ain’t right for you”, riportando alla mia mente le performances di cantanti dalle vite travagliate come Billie Holiday, Nina Simone, Amy Winehouse. Tutte voci al quale però si può perdonare tutto! E lo stesso vale per Macy Gray, perché non è facile trovare una voce che abbia in se la dolcezza e la consistenza del miele, il graffio dell’asfalto ruvido e la morbidezza del velluto.
A darle manforte in questo inizio sotto tono, c’è la sua band, una grande band che a volte interviene in assoli, composta dal talentuoso Billy Wes alle tastiere e voce, Alex Kyhn al basso, Tamir Barzilay e YNG Josh alla batteria e percussioni.
Da scaletta, si sono alternati e a volte mixati suoi pezzi molto noti, cover di Sinatra, Metallica e Rod Stewart, qualche pezzo del penultimo album “Ruby” e qualche anticipazione dell’album “The Reset” firmato Macy Gray & The California Jet Club (PTST, Mercy, Every Night e Thinking of You)
Come ‘intervallo’ alla fine del primo tempo, è rimasto sul palco solo Joshua Conerly, in arte YNG Josh, DJ, musicista, ingegnere del suono e super producer nominato ai Grammy, che si è cimentato nell’accompagnamento con batteria e percussioni di un DJset che ha infiammato il pubblico. Di seguito è arrivato Alex Kyhn intonando ‘we are the champions’ al basso.
Questo intermezzo oggettivamente era un po’ fuori luogo, specialmente in un tour di presentazione di un album, ma in realtà ha contribuito a dare vigore e forza al concerto, il pubblico si è alzato e ha cominciato a ballare. Anche Macy è tornata non solo con una mise diversa (stranamente ha fatto solo un cambio d’abito), molto più aggressiva in pelle nera, ma anche la sua energia era diversa, più esplosiva, la sua voce più sicura. Quando si dice che l’energia del pubblico fa metà del concerto è proprio vero! La gente è rimasta quasi tutta in piedi, seguendo il ritmo o accompagnando Macy nei ritornelli e lei non si è risparmiata nel rendere la sua performance coinvolgente e meravigliosa.
I nuovi pezzi “Every Night” e “Thinking of You” sono entrambi destinati a diventare delle hit, perché sono pezzi con motivi orecchiabili e che rimangono impressi, ma al tempo suonati magistralmente ed interpretati da una voce senza eguali.
Grazie Macy per la splendida serata!
MARIAGRAZIA GIOVE
Photoset by DANIELE DI CHIARA
Si ringraziano: Vivo Concerti, L’Auditorium di Milano e la Fondazione Cariplo
