Red Sunset Riverside – Tempo A Metà

Si capisce fin dai primi istanti la direzione che prenderà “Tempo A Metà”, secondo lavoro dei Red Sunset Riverside, band nata nel 2016 dall’unione di quattro musicisti, provenienti da stili e percorsi artistici diversi. Dall’ascolto dei brani che l’Ep contiene traspare la rabbia, l’amarezza, la voglia di riscossa, il disagio, la paranoia e il sogno. Concetti magari difficili da trasporre in musica, data inoltre la scelta apparentemente più critica, quella del cantato in italiano, che si rivela essere un ulteriore elemento di rottura e di fascino. La forza del gruppo sta principalmente in un percorso coerente ed ogni pezzo racchiude singoli elementi pescati dal grunge ed alternative rock che parte dai 90s, poi rielaborati in maniera personale, diretta ed autentica, con l’ausilio di riff robusti e melodie vigorose.

Freschi di firma per la scuderia Sorry Mom!, i Red Sunset sfornano un lavoro in cui si avverte tutta la sincerità del duro e paziente lavoro in studio. Rispetto all’album di esordio, la band avanza ora con passo sicuro nella direzione artistica intrapresa, padrona del proprio stile. Uno step importante nel loro percorso artistico, che si evolve senza però rinnegare o snaturare l’orientamento della loro opera prima.

Ne esce un miscuglio di esperienze con un filo rosso che congiunge tutte le parti: dal loro energico promo-single di apertura “Invisibile”, impreziosito da un video-clip semplice ma efficace, che rappresenta un pungente spunto di riflessione sulla dipendenza dai social-network e sull’invadenza degli algoritmi (ispirata al documentario Netflix “The Social Dilemma”), alla title-track, altro brano diretto che diventa un’amara ammissione del nostro trincerarsi all’interno delle comfort zone illusorie ed evitare le sfide rischiose che potrebbero portare ad una vera evoluzione. Da un punto di vista musicale stupiscono due brani, “Respiro Senz’Anima”, la vera gemma dell’album, che si privilegia di un magistrale intro di armonica stile southern; quindi “In Catene”, una fucilata rock che mette in mostra il grande affiatamento di una band compatta, sottolineato da una produzione decisamente solida. I toni calano e le chitarre arpeggiano nella sofferta ballad “Fragile”, ispirata da un sogno di Dave Grohl di avere ancora accanto a sé un certo Kurt. La passione ed il dolore appaiono quieti e magici, assumendo un valore spirituale quasi tangibile.

I Red Sunset Riverside hanno presentato i nuovi pezzi il 12 maggio in occasione di un release party al Miles Davis di Vicenza, un palco a cui la band è particolarmente legata, visto che ha prestato la location anche al primo video-clip estratto. Nonostante la trasparenza espositiva di temi e pensieri contenuti, “Tempo A Metà” induce il potenziale pubblico a dare più interpretazioni differenti, riconducibili al presente ma anche al futuro imminente. Un lavoro vivido e oscuro in cui il gruppo rivela un temperamento notevole e un’esposizione di sé. Un pugno di brani, per quanto alla fine abbastanza semplici nella struttura, ricchi da un punto di vista degli arrangiamenti e fruibili ad una vasta platea, con la loro alternanza di potenza e melodia capace di ammaliare.

Ivan Faccin