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COVO CLUB Bologna tutti i concerti di gennaio 2023

COVO CLUB Bologna tutti i concerti di gennaio 2023

gio 12 gennaio – GIUSE THE LIZIA (ITA – pop) SOLD OUT!
ven 13 gennaio – BEE BEE SEA + Tv Fuzz (ITA – garage punk)
sab 14 gennaio – ALOSI + Johnny DalBasso + Fuori Dai Denti (ITA – alternative rock)
gio 19 gennaio – MUSIC IS THE BEST – selezioni
ven 20 gennaio – CLAVDIO (ITA – songwriting)
sab 21 gennaio – COSMETIC + Mondaze (ITA – no wave)
ven 27 gennaio – MACK + Levi (ITA – electro/jazz/hiphop)
sab 28 gennaio – SPECCHIOPAURA + Aaron Rumore (ITA – electro/experimental)

Per tutti i concerti, prevendite disponibili su DICE.
Tutte gli eventi e le info aggiornate sul sito ufficiale del Covo Club e su FB.
ASSOCIAZIONE CULTURALE HOVOC e INFO TESSERAMENTO
L’ingresso è riservato ai soci tesserati HOVOC 22/23. La tessera ha validità per tutta la stagione 2022/2023 e ha un costo di 5€. Info tesseramento e delega minorenni: http://covoclub.it/bo/tesseramento

GIUSE THE LIZIA (SOLD OUT!) – giovedì 12 gennaio
Giuseppe Puleo aka Giuse The Lizia è un cantautore di 20 anni nato e cresciuto a Bagheria in provincia di Palermo. Inizia a suonare la chitarra all’età di 15 anni e alle superiori cantava in una cover band degli Strokes. A 17 anni inizia a scrivere canzoni mescolando rap e cantautorato. Nell’aprile del 2021 esce per Maciste Dischi “Vietnam”, il suo primo singolo prodotto da Mr Monkey. Nel maggio 2021 è ospite del format Trap take di radio 105 presentando un brano inedito suonato voce e chitarra elettrica. Nell’estate 2021 Giuse The Lizia sale per la prima volta sul palco, nella cornice del Mi Manchi (Mi Ami) storico festival milanese e durante l’estate accompagna i migliori artisti della scena in un piccolo tour di 12 date, artisti tra cui Gazzelle, FrahQuintale e Psicologi. Nel giugno 2021 esce “Serate Toste”, secondo singolo prodotto sempre da Mr Monkey. Il 5 novembre 2021 esce “Come minimo”, EP di esordio acclamato da pubblico e critica in cui fonde urban e itpop. Il 13 maggio 2022 esce il suo secondo EP “LALALACRIME”, preceduto dall’uscita dei singoli “Parole peggiori”, “Particelle” feat Laila Al Habash e “Il brutto del mondo” feat Memento, mentre il 6 luglio è uscito il suo quarto singolo “Fatti tuoi”. Il 28 ottobre pubblica “One more time”, il nuovo singolo. Poco dopo arrivano gli annunci del nuovo tour che porta lo stesso nome e della sua partecipazione a Sanremo Giovani.

BEE BEE SEA + Tv Fuzz – venerdì 13 gennaio
Dopo oltre 300 concerti dall’uscita del fortunato “Sonic Boomerang”, i BEE BEE SEA ci hanno conquistato con “Day Ripper”, il loro terzo e più intenso album, pubblicato dalla bergamasca Wild Honey Records. I Bee Bee Sea – Wilson Wilson alla chitarra e alla voce, Giacomo Parisio al basso e Andrea Onofrio alla batteria – si sono conosciuti appena usciti dal liceo e hanno subito legato, grazie alla musica. “When there’s no good shit around you better form a band“ recita il loro motto – e così hanno fatto. Due album e svariati singoli dopo, ora sono pronti a scatenare la potenza del loro “Day Ripper” ovunque, un disco teso sul filo del rasoio e alimentato dalla frustrazione: “ripper – squartatore“ è la parola giusta per descriverlo. Scritto tra la fine del 2018 e l’inizio del 2019, è stato composto nello stesso modo in cui nasce tutta la loro musica: improvvisando, sperimentando con i pedali o semplicemente seguendo i riff e i suoni nelle loro teste.
“Queste canzoni sono la storia delle nostre vite”, dice Wilson. Anni passati a lavorare di giorno e suonare la sera in questa band. Da quando ho lasciato l’università, lavoro con mio padre – ha un calzificio a Castel Goffredo – ed essere bloccato per tanto tempo in una situazione che non mi piaceva mi ha dato l’ispirazione per scrivere queste canzoni”. Day Ripper è uno dei dischi garage-rock’n’roll dell’anno, ed è riuscito ad arrivare persino alle orecchie della leggenda Iggy Pop, che l’ha reso una presenza stabile del suo programma settimanale sulla BBC. La favola continua.
in apertura:
TV FUZZ nasce nella primavera 2018 come progetto solista di Andrea Crispy Smiths dopo vari progetti alle spalle. Il sound ha influenze new wave, indie rock e synth-pop. L’approccio è estremamente indie, nel vero senso della parola: indipendente dal recording e alla cura delle grafiche. Il 25 novembre esce il primo album d’esordio: “Strange Sleep”. Nel maggio 2019 l’album esce in formato musicassetta per la 1Q84 Tapes, una micro label con una particolare cura allo stile. Nel numero di settembre della rivista RUMORE viene pubblicato la recensione del disco, nella quale la musica dell’album viene paragonati a band quali Wild Nothing e DIIV, evidenziando le influenze Jangle pop e chill wave che caratterizzano alcuni brani. Il 7 ottobre 2022 esce il nuovo LP “ True Stars ”, in cui si mantiene la stessa etica DIY che ha caratterizzato anche il primo album. Ora assieme ad And Bratti al basso, Gianluca big alla batteria e Irene al synth propone il suo progetto live.
PREZZI – prevendita: 10€ + ddp, alla porta: 10€

ALOSI + Johnny DalBasso + Fuori Dai Denti – sabato 14 gennaio
ALOSI
Alosi torna al Covo per presentare il suo nuovo album “Cult” in uscita il 13 gennaio per La Tempesta Dischi e contenente il super singolo Blues Animale (feat. Adriano Viterbini) e altri sette nuovi brani. Pietro Alessandro Alosi già fondatore de “Il Pan del Diavolo” con all’attivo centinaia di concerti. Voce e penna conosciuta principalmente per il sound unico del suo genere e distintivo che fa di Alosi un’artista dall’impronta personale che spazia dal Folk Rock alla musica d’autore. Nel 2019 pubblica il suo primo album solista 1985 per La Tempesta dischi ottimamente accolto dalla critica di settore. Alosi è anche coautore di alcuni importanti nomi del panorama italiano come tre Allegri ragazzi Morti e Motta.
JOHNNY DALBASSO
Johnny nasce dal basso nel febbraio 2013. Da allora ha fatto un po’ di cose e proprio ora sta continuando a farle, partendo sempre dal basso. Ha all’attivo tre dischi e più di 400 live in tutta Italia. Il 27 settembre 2022 è uscito il suo nuovo album dal titolo “Lo Stato Canaglia”, disponibile solo in formato vinile e cd.
FUORI DAI DENTI
Fuori dai Denti, one man band, basso grancassa e voce. Nel 2020 il primo EP, che lo porta a diversi concerti in giro per la penisola, il gusto verso sonorità distorte, riverberate e primitive lo spingono ad una continua ricerca sonora, unita alla propensione per una voce urlata, a tratti soffocata. Aprile 2021 il primo singolo “Il Mio Piede Destro” per l’etichetta Mezzanotte.
PREZZI – prevendita: 7€ + ddp, alla porta: 7€

MUSIC IS THE BEST – selezioni – giovedì 19 gennaio
Le selezioni di MITB23 a Bologna!
Giovedì 19.01 – Covo Club (BO):
→ Anton Sconosciuto • Jacuzzi Gang • VisionDivision • IRuna
Dopo il lancio a settembre della seconda edizione di Music is the Best, piattaforma di scouting lanciata da Panico srl, e co-finanziata dalla Regione Emilia-Romagna nell’ambito della legge 2/2108, che mira a dare visibilità e a supportare concretamente progetti musicali emergenti, si sono chiuse le iscrizioni al bando. Scopri i progetti selezionati, che parteciperanno al contest a partire da gennaio 2023.

CLAVDIO – venerdì 20 gennaio
Nato da padre italiano e madre capoverdiana, CLAVDIO si avvicina al mondo della musica fin da giovane, e dopo aver fatto parte di una band punk durante l’adolescenza, nel dicembre 2005 forma il gruppo post-rock/progressive metal Blue Order Project con Paolo Dionisi. Successivamente collabora con l’artista romana dark wave Mushy, prendendo parte ad alcuni dei suoi live e registrando le chitarre per il suo album “Breathless”, pubblicato nel 2013. Terminata l’esperienza Blue Order Project, nel 2012 dà vita al progetto solista Il Rondine, partecipando al concorso Le Canzoni Migliori Le Aiuta La Fame dell’etichetta indipendente La Fame Dischi, dove vince il primo premio, ottenendo quindi la produzione e la promozione di un disco, e l’ingresso nel roster dell’etichetta. Nel 2014 esce l’album d’esordio “Può capitare a chiunque ciò che può capitare a qualcuno”. Nel 2018 entra in Bomba Dischi e cambia nome d’arte in CLAVDIO, pubblicando nel novembre dello stesso anno il singolo “Cuore”, che entra a sorpresa nella rotazione di importanti emittenti italiane (come Radio Deejay e RTL 102.5). Successivamente, all’inizio del 2019 escono i singoli “Ricordi” e “Nacchere”, anticipando l’album “Togliatti Boulevard”. A giugno è uscito un quarto video per la canzone “Le Tue Gambe”, in occasione del lancio delle date estive, a cui segue in autunno l’inedito “Disneyland Paris”. Ha partecipato nel 2022 con la cover di “Violino Tzigano” al vinile opera d’arte in edizione limitata “Canzonette”, realizzato da Bomba Dischi in collaborazione con Gucci, sponsor del progetto, ed esposto all’interno della mostra ‘Pier Paolo Pasolini. Tutto è santo. Il corpo poetico’ a Palazzo delle esposizioni di Roma fino al 26 febbraio 2023. Il singolo “Freccia”, in uscita il 2 dicembre 2022 per Bomba Dischi, segna l’atteso ritorno del cantautore e anticipa il nuovo album di prossima uscita.
PREZZI – prevendita: 12€ + ddp, alla porta: 12€

COSMETIC + Mondaze – sabato 21 gennaio
“Paura di Piacere” è il nuovo album dei Cosmetic. La band romagnola, ormai un culto e una garanzia in termini di indie-rock e shoegaze, ha smesso di guardarsi le scarpe per presentare il disco più pop ed estroverso della sua ormai ventennale carriera. Anticipato nei mesi scorsi dai singoli “La Luce Accesa”, “Morsi” e “Riopetra”, “Paura di Piacere” è una raccolta di gemme emo e radiofoniche, che ormai nemmeno più la solita timidezza impedirà di far arrivare alle orecchie del grande pubblico.“Paura di Piacere” è uscito il 15 aprile 2022 per To Lose La Track in LP e CD, e per Coypu Records in cassetta con edizioni La Tempesta.
in apertura: MONDAZE
Formati a Faenza nel 2016, i Mondaze anticipano il loro sound con “Healing Dreams”, una demo autoprodotta contenente tre pezzi, rilasciata nel 2018. È a fine 2021 che la band da sfogo alle proprie sonorità intrise di fuzz, realizzando un disco raffinato ed immersivo, dalle distorsioni avvolgenti e persistente nella sua pulsante densità ritmica. In “Late Bloom” melodie lontane creano paesaggi sonori per divagare verso un mondo fluttuante, cullati da una torbida ed intima, se non quasi interiore, linea vocale. Un disco che fonde l’immediatezza grunge con malinconici downtempo, una graffiante attitudine hardcore e ripetitivi vortici doom, risultando in un heavy shoegaze potente come una tempesta e gentile come la pioggia.
PREZZI – prevendita: 10€ + ddp, alla porta: 10€

MACK + Levi – venerdì 27 gennaio
MACK non è un unico genere musicale. È un cuore pulsante di tastiere, sintetizzatori, batterie e campionamenti. Un vortice di hip hop, elettronica e jazz che muta e si trasforma in base a varie collaborazioni. MACK non è un numero fisso. Il suo nucleo originale – i fondatori, Federico Squassabia (tastiere e sintetizzatore) e Marco Frattini (batteria ed elettronica) – è sempre pronto ad espandersi, aprendosi ad artisti e discipline differenti. MACK infatti non è un unico progetto. È in grado di mutare, evolvere, fondersi; produce risultati ibridi, utilizzando il freestyle rap e voci campionate, in modo sempre diverso e ricercato. Il primo progetto discografico prende vita con l’EP di esordio uscito nel 2019, MACK (Irma Records), con la produzione di Mattia Matta Dallara (Deposito Zero Studios, Forlì) che diventerà presenza fissa sia nei successivi lavori discografici sia nei live della band. Nel 2021 escono due singoli per Deposito Zero Studios, Ice Dreamer feat. AVEX e Fire Among Us feat. Akua Naru, quest’ultimo è stato Song of the Day per KEXP oltre ad essere selezionato tra le produzioni dell’anno in Black a Lot (Michele Gas / Casa Bertallot). Sempre nello stesso anno esce il progetto audiovisivo S0NAX (Irma Records) in collaborazione con l’artista Lototek, presentato durante la Milano Music Week ( LINECHECK OFF). La realizzazione è stata promossa da Bologna Città della Musica Unesco con il supporto di Music Market e Ludwig Sound. Nel 2022 esce ST4RS (Porto Records / Duna Studio/ Deposito Zero Studios), una compilation in cui la musica di MACK si fonde con varie voci del rap italiano tra cui MURUBUTU, INOKI, TORMENTO, MODER, FRANK LA TANICA, SANDRO SU, MUSTEENO, MANUEL, MOURI, BLO/B,DJ LUGI, DJ 5L. Le performance live dei MACK sono state tante e su molti palchi differenti in Italia e all’estero. Meritano una menzione: Eurovision Village Torino 2022, Arti Vive Festival 2022, Festivalle 2022, Termoli Jazz Festival 2022, Firenze Jazz Festival 2021, Musik Bunker Aachen 2021, Roccella Jazz 2021, Musica sulle Bocche 2021, Live Rock Festival 2020, September Calling a Roma 2020 (Montreux Jazz Artists Foundation), Vancouver Jazz Festival 2019, Fano Jazz 2022 e 2018.
in apertura: LEVI
“Synthesis” è il nuovo disco di Levi, progetto solista di Damiano Simoncini. Figli della tensione personale, umana e planetaria, questi brani usano la materia elettronica per fare un sunto completamente soggettivo ed emozionale del se, dell’altro e dell’altrove. Una “sintesi” appunto, che tocca generi e stili diversi, una sorta di “meltin pot” sonoro e materico, dove l’esperienza analogica ed elettrica dell’artista si dissolve nei diversi tentativi digitali che il disco presenta nei suoi movimenti. Un’elettronica heavy ed evocativa che si intreccia a momenti ipnagogici e sperimentazioni che vorrebbero condurre in futuri possibili. Una sorta di “playlist radiofonica” di un’emittente fantasma alla deriva nel cosmo più profondo: sei composizioni, poco meno di mezz’ora per tentare di condensare l’ascolto e concentrarlo sulla propria percezione soggettiva dell’oggetto sonoro elettronico. Diverse le influenze che attraversano l’album, dalle visioni filmiche di Lynch, Bergman e Lang alle sperimentazioni sonore di Oneothrix Point Never e Steve Auschildt, passando per le suggestioni orchestrali di Ennio Morricone. Un viaggio dentro e fuori di noi, cercando soluzioni, risposte. O almeno provandoci. Sempre.
PREZZI – prevendita: 8€ + ddp, alla porta: 8€

SPECCHIOPAURA + Aaron Rumore – sabato 28 gennaio guests: ANGELO KRAS + ALTEA
Napoli Undercore è Il primo vero e proprio statement di SP. La prima occasione in cui dire tutto di loro. Sviluppato in anni di battaglia indipendente tra la realtà degli altri e la loro, tra la città che era reale, sporca, moderna, e la loro wasteland, la provincia di Napoli. E un modo di fare e vedere le cose diverso, incompreso a volte fino all’avvicinamento ai sistemi tecnologici per sfuggire da ciò che esiste e non ti rappresenta, l’equilibrio tra la Macchina e la Terra, i dischi suonati e quelli prodotti a computer: l’ibrido perfetto si trova nell’essere Undercore. In Undercore, che è un termine coniato per descrivere il loro modo di essere fuori fase, di fare le cose per una spinta vera, senza doversi rifare a stilemi o flussi di qualche tipo per potersi descrivere puramente con le onde sonore, una patch di un synth e un riff di chitarra possono dire più cose di un sacco di parole e I ragazzi ne sono convinti. Per narrare di un disagio che è difficile togliersi di dosso, da ragazzi alle prime armi e alle prese col mondo, alle porte di una metropoli, che cercano di essere qualcosa per sé stessi e chi gli sta intorno. Di definirsi nello spazio e nel tempo. In Undercore vivono e muoiono anni e anni di musica e riflessioni su di essa, file scartati, archivi enormi, digressioni sulla realtà e la musica e I disagi dell’essere “figli internet” e figli di una terra non troppo vicina a te. Musica suonata e risuonata, da una stanza, alle case di amici, ai PA di un concerto, di un club UNDERCORE è il nostro approccio al di fuori dei tempi altrui, quello che vorremmo fare, andare al ritmo nostro, dire le cose giuste per noi, dire nulla affatto. Farlo perché esistiamo ed esistiamo in questi termini. ESSERE PADRONI DELLA MACCHINA E’ LA NOSTRA CONDANNA E LA NOSTRA VIRTU’.
AARON RUMORE
Aaron Rumore porta a compimento un percorso che parte dalle band midwest emo ed indie rock 90s, passando per il noise ed il noise rock (tramite l’etichetta di cassette autogestita, di nome Körper/Leib) superando la Trap già con Lil Rumore e giungendo ad oggi ad una sintesi definitiva di Pop alternativo, etereo e sperimentale, talvolta freddamente algido e concettuale, altresì così terreno da ambire alla Grazia. Dai connotati allo stesso tempo sacrali e ritmici: per corpo ed anima.
PREZZI – prevendita: 10€ + ddp, alla porta: 10€