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“ANIMA MUNDI – IL CANTO DEL COLORE” – MILA ORTIZ MARTÍN

“ANIMA MUNDI – IL CANTO DEL COLORE” – MILA ORTIZ MARTÍN

L’8 Settembre, il Convento Santa Maria delle Grazie a Gravedona ed Uniti in Provincia di Como si trasformerà in un luogo di contemplazione artistica e riflessione filosofica con l’inaugurazione della mostra “Anima Mundi – il canto del colore” dell’artista spagnola Mila Ortiz Martín. Questa eccezionale mostra di opere pittoriche prende ispirazione da un’antica concezione filosofica, quella dell’Anima Mundi, che considera il mondo come un essere vivente dotato di anima e intelligenza, un’entità interconnessa che abbraccia ogni forma di vita nell’universo.

La mostra “Anima Mundi – il canto del colore” è curata da Juan Antonio García Castro (museografo) e da Francesca Valan (designer del colore) ed è sotto il patrocinio del Comune di Gravedona ed Uniti, la Provincia di Como, l’Istituto Cervantes di Milano e il Gruppo italiano del Colore. Si snoda attraverso un percorso artistico ricco di allegorie e vibranti sfumature cromatiche, immergendo il visitatore in un viaggio profondo nell’animo umano. Mila Ortiz Martín esplora l’idea di un’Anima Mundi che collega e mette in comunicazione tutti gli esseri viventi, un principio generatore femminile che si trova alla base di ogni aspetto dello spirito, sia esso umano, vegetale o animale.

L’artista, attraverso il suo rapporto intimo con i colori, cerca di far emergere la musicalità intrinseca di ciascuna tonalità. Il colore diventa così una parte fondamentale del suo pensiero, un mezzo per trasgredire la realtà e costruire un mondo immaginario. Mila Ortiz Martín lavora con i colori non solo come rappresentazioni simboliche, ma come esseri viventi che la circondano.

Nella sua opera la cultura e l’intuizione si fondono, creando nessi tra i diversi sensi e le emozioni, collegandosi con le ricerche di molti artisti sinestetici del passato che esploravano i collegamenti tra musica e pittura, tra armonie musicali e cromatiche. Mila Ortiz Martín si ispira alla forza e all’armonia dell’arte e della musica per affrontare le contraddizioni della vita, trasformandole in composizioni vibranti e piene di significato.

I dipinti esposti in “Anima Mundi – il canto del colore” riflettono la profonda connessione dell’artista con la natura e il mare, che le parlano e le ispirano. I colori evocano emozioni e sensazioni, dal giallo che toglie il fiato al rosa che cambia l’amaro in dolce. Mila Ortiz Martín trova nell’osservazione della vita quotidiana i colori più sorprendenti e li utilizza per esprimere la sua visione unica del mondo.

Tra le opere esposte, spiccano “Il sogno di Gea” l’antichissima madre Terra, simbolo della natura e dell’elemento femminile.

“I Baci” che esplorano le complesse sfaccettature dell’amore, e “Le Quattro Stagioni” che celebrano il ciclo eterno della natura e dell’umanità. Le allegorie di Mila Ortiz Martín rivelano mondi nascosti dietro gli sguardi delle persone e degli eventi che ci circondano, offrendo uno sguardo profondo nell’animo umano.

“100 Cuori” rappresenta un’opera emblematica che esplora la complessità dell’essere umano attraverso il simbolismo del cuore. Mila Ortiz dice che “La fragilità dei nostri cuori diventa un punto di forza che li rende più perfetti, unici, di una rara bellezza. Gli strappi della vita vengono ricuciti con parole d’oro che riparano, danno luce e mettono in risalto le ferite subite creando nuovi cuori pieni di vita”.

“Alchimia” richiama l’antica ricerca di una forza creatrice che unisce gli artisti e gli alchimisti attraverso la trasformazione della materia.

La mostra “Anima Mundi – il canto del colore” di Mila Ortiz Martín è un’opportunità unica per immergersi nell’arte e nell’anima umana attraverso il potente linguaggio del colore e usando i cinque sensi. Questa particolare mostra rimarrà aperta al pubblico fino al primo di ottobre. Non perdete l’occasione di scoprire il mondo caleidoscopico di Mila Ortiz Martín e lasciarvi ispirare dalle profonde riflessioni e emozioni che le sue opere evocano.

Note biografiche:

Mila Ortiz Martín è nata a Madrid, una città che ama profondamente per i suoi cieli alla Velázquez, la musica che si diffonde in ogni angolo, i parchi profumati di rose e libri, gli amici e i sogni. Ha studiato flauto traverso al Conservatorio di Madrid e ha conseguito la laurea in Storia dell’Arte presso l’Università Complutense. Successivamente, ha completato il suo dottorato in arte e musica barocca. La vita l’ha portata in Italia, un paese che adora profondamente, dove ha vissuto anni intensi e ha incontrato persone che ha scelto come famiglia. La sua carriera professionale è sempre stata centrata nel campo dell’arte, ma ha utilizzato linguaggi diversi: colore, musica e parole. Esplora le diverse sfaccettature del colore non solo da un punto di vista estetico, ma anche simbolico e allegorico.

In Italia, continua a lavorare come compositrice e ha collaborato con artisti italiani come Franco Battiato, Eros Ramazzotti, Baglioni, Zucchero, Laura Pausini, tra molti altri. Queste collaborazioni le hanno valso premi prestigiosi come il BMI e il Latin Grammy, nonché dischi d’oro e di platino. Tuttavia, ciò che valorizza di più in queste esperienze sono le amicizie che ha coltivato. In Spagna, ricopre il ruolo di responsabile delle attività culturali ed educative presso il Museo El Greco di Toledo dal 2014. Inoltre, lavora come docente presso l’Università UNED. Mila è anche la fondatrice della società culturale “UnArbolenlaCabeza” (Un Albero nella Testa), guidando un team di professionisti entusiasti e preparati pronti a trasmettere il potere e l’emozione dell’arte. La sua metodologia, sviluppata in quindici anni di esperienza, è sinestetica, coinvolgendo tutti e cinque i sensi e sottolineando l’esperimento.

Per Mila, la vita non sarebbe concepibile senza musica, arte e parole, ma soprattutto senza l’amore profondo delle persone che ci accettano per quello che siamo, difetti compresi. Crede che l’universo possa essere un luogo magnifico se tendiamo la mano a chi ha bisogno e ci lasciamo afferrare quando ci sentiamo cadere.

Nel web: http://www.milaortiz.es/