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Nobraino: gli “Animali da Palcoscenico” si raccontano

Nobraino: gli “Animali da Palcoscenico” si raccontano

In occasione di “Animali da Palcoscenico” Club Tour, i Nobraino raccontano il proprio rapporto con il pubblico e con i live, costruito nei tanti anni di carriera.

“Animali da Palcoscenico”, il titolo dell’album, porta con sé svariati significati e tutti richiamano ad un live super attivo e coinvolgente. Come influisce la dimensione live sul vostro approccio alla composizione musicale?

Volevamo che il disco fosse fatto “a mano”, chitarra basso batteria e voce. La sala prove ci ha aiutato molto. La nostra idea era ambiziosa: mettere sul disco la “magia” che sia crea quando quattro o cinque persone suonano insieme in una cantina. Alla fine crediamo di essere riusciti, con una buona approssimazione, a ricreare quel sound. Di conseguenza abbiamo deciso di stamparlo in vinile (che trovate sul nostro sito), per valorizzare al massimo la dimensione analogica della scrittura.

Nel panorama musicale attuale, dominato da grandi eventi e festival, quali sono le sfide che affrontate nel mantenere viva l’esperienza intima e coinvolgente dei vostri concerti nei piccoli club e sale?

E’ una cosa difficile da spiegare a chi non viene ai concerti, ma dall’altro lato, è immediatamente intuitiva per chi ci segue, o per chi frequenta abitualmente i concerti dal vivo. In questo momento sto leggendo il libro di Ian Brennan SILENCED BY SOUND, The Music Meritocracy Myth (2019, PM Press) e riassumendo il punto fondamentale a cui sono giunto finora, potrei dire che l’industria musicale ha un losco ed oscuro segreto: molte delle persone che suonano nel baretto sotto casa e nei piccoli club hanno più talento delle superstar da milioni di dollari.

Avete menzionato l’importanza del rapporto tra pubblico e band durante i vostri spettacoli live. Come coltivate e nutrite questa interazione durante le vostre esibizioni? E come le coltivate invece quando non siete sul palco?

Durante le nostre esibizioni ci sembra palese il nostro rapporto col pubblico. E’ tutto molto fisico e anche la nostra musica assume atteggiamenti muscolari. Da questo punto di vista i nostri riferimenti potrebbero essere i Pearl Jam. Mentre, quando non siamo sul palco diventa più difficile coltivare relazioni. Non abbiamo un grande amore verso il “solipsismo da tastiera”. In generale, da solo, davanti ad un computer, non fai nulla. Sei un vinto.

“Animali da Palcoscenico” è stato alimentato dalla vostra esperienza dal vivo. Quali elementi o momenti dei vostri concerti hanno influenzato direttamente la creazione di questo album, se ci sono stati?

Forse tutti i brani dell’album sono accomunati dal fatto che possono essere introdotti nella scaletta “storica” dei Nobraino in modo molto fluido. Senza “attriti”. Cosa diversa è accaduta, invece, per il nostro penultimo album (dal titolo 3460608524), che a noi ancora piace molto, ma ci obbligava a
fare un concerto diverso dal solito, meno “animalesco”.

Con oltre due decenni di carriera e oltre 150 date all’anno nei primi anni, come avete visto evolversi il rapporto tra la vostra band e i vostri fan nel corso del tempo? E ci sono degli aneddoti interessanti o degni di nota che ci potete raccontare?

Gli aneddoti sarebbero talmente tanti che si fatica ad isolarne uno. Immaginate 4 o 5 ragazzi/e di vent’anni che si comprano un furgone e girano tutto il Paese facendo del “rock&roll”: un bordello!

Come vi preparate mentalmente per queste performance e come influisce la reazione del pubblico sul vostro stato d’animo durante lo spettacolo?

Ognuno dei Nobraino ha il suo “stile” nella preparazione del concerto e dopo tutti questi anni di gavetta siamo in grado di fare un concerto memorabile anche in condizioni “avverse”. Tuttavia, il pubblico dovrebbe diventare consapevole del suo “super potere”, quello di portare il concerto ad un livello prossimo all’estasi grazie alla partecipazione ed al sostegno alla band.

Ecco tutte le date del Tour

29/03 PERUGIA URBAN CLUB
31/03 CESENA VIDIA
04/04 MILANO MAGAZZINI GENERALI
05/04 TORINO HIROSHIMA MON AMOUR
13/04 VERONA THE FACTORY
18/04 ROMA LARGO VENUE
19/04 FIRENZE VIPER THEATRE
20/04 NONANTOLA (MO) VOX CLUB
24/04 BARI DEMODE’ CLUB
30/04 NAPOLI DUEL CLUB

Redazione