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DAVIDE DE LUCA (FONDAZIONE ARTEA) – Intervista su CUNEO “Città in Note”

DAVIDE DE LUCA (FONDAZIONE ARTEA) – Intervista su CUNEO “Città in Note”

Città in note, la musica dei luoghi, torna a Cuneo il 13, 14 e 15 maggio.

Si tratta della seconda edizione della rassegna ideata e prodotta dalla Fondazione Artea in collaborazione con il Comune di Cuneo, per riscoprire la bellezza delle arti e valorizzare, attraverso la musica, i luoghi della cultura e il patrimonio storico-artistico cittadino. La seconda edizione sarà caratterizzata da ospiti nazionali e internazionali tra cui Cristina Donà e Ginevra Di Marco, che si esibiranno in esclusiva regionale. Tra gli ospiti della rassegna spicca inoltre l’Alban Berg Ensemble Wien, composto dai musicisti del celebre Hugo Wolf Quartet (Régis Bringolf, violino, Su Bin Lee, viola e Florian Berner, violoncello), la pianista Ariane Haering, il flautista Raimund Weichenberge e il clarinettista Alexander Neubauer. Lo storico Teatro Toselli, la Biblioteca Civica, il Salone d’Onore del Palazzo Municipale, la Chiesa di Santa Croce, la centrale via Roma e molte altre location saranno i palcoscenici d’eccezione di numerose performance che da venerdì 13 maggio fino a domenica 15 maggio vedranno il coinvolgimento e la collaborazione di alcune delle principali realtà musicali del territorio.

Buongiorno dott. De Luca, piacere di conoscersi. Vuole iniziare parlandoci della Fondazione Artea che rappresenta?
Fondazione Artea è una partecipazione della Regione Piemonte, di natura pubblica, ove partecipano vari enti e comuni del territorio, tra cui il Comune di Cuneo. Fondazione Artea si occupa di eventi culturali e gestione degli spazi museali e del patrimonio affidatole dalla regione Piemonte; in questo ambito promuoviamo quindi la programmazione culturale del territorio.

Cuneo è famosa per il cibo e il vino, magari meno per la musica, questo è un quid aggiuntivo che voi andate a fare conoscere quindi?
Esatto, attraverso questo evento, di cui abbiamo organizzato la prima edizione lo scorso anno, vogliamo fare conoscere una delle eccellenze del cuneese, è anche la musica. E’ un territorio ricco di scuole e realtà musicali, che vantano una grandissima valenza e tradizione, partendo da artisti famosi come Matteo Romano, arrivando a un Conservatorio di alta qualità, con un Dipartimento di musica elettronica tra i più importanti in Italia e rinomato in campo internazionale. Troviamo scuole di perfezionamento musicale come quella di Saluzzo, l’Academia Montis Regalis di Mondovì, tantissime scuole private di musica, un intero tessuto di vera eccellenza. Il progetto “Città in Note” è un progetto che vuole valorizzare i beni culturali di Cuneo, facendo rivivere, riscoprire, o anche fare vedere in una luce diversa, luoghi urbani, ma anche fare conoscere queste eccellenze artistiche. Ricordo che uno dei maggiori produttori mondiali di arpe è di Saluzzo, la Salvi Harps. Quest’anno faremo un focus proprio sulla produzione di questo strumento con una mostra dedicata e facendole suonare sul palco del Teatro Toselli da Park Stickney, forse il maggiore virtuoso a livello internazionale di questo strumento.

L’anno scorso siete stati dei coraggiosi a organizzare una manifestazione durante la pandemia, quest’anno andrà sicuramente meglio.
La scorsa edizione il nostro coraggio è stato premiato, è vero che gli eventi erano contingentati, ma hanno visto sempre il tutto esaurito. Quest’anno abbiamo quasi raddoppiato il numero delle performances e l’offerta musicale, ci aspettiamo che sia un grande successo.

Mi pare molto interessante il fatto che il festival sia diffuso, in modo da riscoprire gli angoli più nascosti della città.
Assolutamente sì! Noi non siamo produttori commerciali di eventi, ci occupiamo di valorizzazione e tutta la città sarà invasa dai musicisti che suoneranno in ogni angolo, scendendo poi fino al parco fluviale. Si tratta di un luogo bellissimo che circonda tutta la città di Cuneo, e qui si terranno concerti e convegni sull’ambiente, oltre a eventi per famiglie e bambini. Tutti gli eventi saranno strutturati in modo tale da essere ridondanti, permettendo la fruizione di più eventi nella stessa giornata. L’idea di base è fare muovere la gente nella città.

Avete una varietà di proposte musicali, non solo la classica con l’arpa, ma anche il rock con Ginevra Di Marco e Cristina Donà.
Certamente, questo è l’obiettivo. Ci sarà anche musica elettronica con l’Alban Berg Ensemble Wien al Teatro Toselli il sabato sera, Parks Stickney con le arpe, il coro gospel in Santa Croce, i Vespri. L’offerta sarà davvero varia e con eventi mirati a bambini e giovani, per questi ultimi ci sarà l’evento “The Youth Factor” dedicato ai ragazzi delle scuole superiori per fargli conoscere cosa si intende per produzione musicale, cosa esiste dietro il palco e quindi come si fa cultura. Avremo testimonial come Matteo Romano e El Diablo, il tutto coordinato da Roberto Razzini, amministratore delegato di Sony Music Italy.

Vista la zona, non mancherà un’offerta ristorativa di pari livello…
(risate) Come dicevamo prima, questo non è nemmeno da comunicare, Cuneo è una gioia per il palato, l’offerta sarà ampia e diversificata come sempre.

Progetti futuri?
Faremo un’altra manifestazione abbastanza simile a questa, legando il tema della musica alla letteratura, sempre organizzato da Fondazione Artea, che giunge alla VI Edizione e si chiama “Carta da Decifrare”, come la canzone di Fossati. L’organizziamo in un castello del cuneese mettendola in connessione con la Fiera del Libro di Torino, si tratta quindi di presentare libri, principalmente inediti, uniti a una parte musicale. In autunno ci dedicheremo invece, essenzialmente, agli spazi espositivi, inaugurando una mostra fotografica al “Filatoio di Caraglio”. Noi gestiamo anche il “Forte di Vinadio”, e già a maggio abbiamo aperto gli spazi presenti con un percorso che racconta la montagna, mercato dei fiori, e tanti altri eventi collegati a questo. Per finire inizieremo a organizzare l’edizione 2023 di “Città in Note”, ci vuole almeno un anno e mezzo a preparare un evento di questo livello.

MAURIZIO DONINI 

https://fondazioneartea.org/2022/03/28/torna-a-cuneo-citta-in-note-la-musica-dei-luoghi
https://www.comune.cuneo.it/news/dettaglio/periodo/2022/05/03/citta-in-note-la-musica-dei-luoghi.html