BLUGRANA – Intervista a Marcello Mautone
Oggi siamo in compagnia di Marcello Mautone, voce dei Blugrana che ci presenta il brano “Bellissimo”, che anticipa l’album che uscirà in primavera.
Ciao Marcello e benvenuto su Tuttorock! Partiamo subito dall’ultima notizia: l’11 gennaio avete pubblicato il brano “Bellissimo”, puoi parlarci di questo testo che tra l’altro hai scritto tu?
Ciao a tutti i lettori e a te che ci hai invitato! E’ bello vedere una mano tesa pronta ad accoglierti. “Bellissimo” è una canzone che ho scritto come tributo per Lucio Dalla e parla di quanto a volte la vita ti catapulti in una realtà fatta di noiosa routine e depressione, vivendo un’esistenza priva di significato che ti atterra nella speranza di salvarsi da soli, ma non ci si salva mai da soli.
Questo brano farà parte dell’album che uscirà in primavera, come sono nate le canzoni che ne faranno parte? Qual è il momento migliore, anzi il tuo momento migliore per scrivere?
L’album uscirà in primavera e sarà molto potente, quasi hard rock per certi versi, ma con le sonorità ben radicate ai tempi moderni. Il momento migliore per scrivere per me è sicuramente la notte: a volte passo le nottate senza dormire perchè magari c’è un testo che mi tormenta e finchè non lo finisco non riesco ad addormentarmi. In generale comunque mi capita a volte anche di ricevere un’ispirazione durante il giorno e quindi me la scrivo nei posti più impensabili.
Suonate dal 2010, o forse anche da più tempo singolarmente, cosa è cambiato in questi anni? Come vi rapportate con la musica che oggi si scarica e sembra passi in fretta?
Noi in realtà suoniamo da 15 anni insieme, in questi anni sono cambiati i componenti ma la voglia di mettersi in gioco non è mai cambiata, sempre altissima. La musica sul web ha dato la possibilità a chiunque di avere una voce, diciamo che questa cosa ha portato sia vantaggi che svantaggi.
Il brano che fa da apripista al nuovo album è “Ora sei…Cosa sei?” di cui è stato girato un video molto suggestivo con un figurante vestito da antico romano che si aggira per una Roma deserta. Cosa avete voluto rappresentare con questa “immagine”?
Con il regista Diego Monfredini abbiamo voluto rappresentare l’inadeguatezza dell’uomo nei tempi moderni e la sua costante ricerca della propria identità…girandolo a Roma abbiamo pensato ad un centurione che si aggira per la città con l’aria stranita e quasi spaurita, abbiamo rischiato ad usare questa immagine del gladiatore a Roma un pò banale rischiando di essere ridicoli, per questo per la recitazione ci siamo affidati al bravissimo attore napoletano Simone Borrelli che ha fatto un lavoro egregio sul personaggio.
Siete molto apprezzati dal vivo, i vostri spettacoli sono sempre coinvolgenti e non ripetitivi. Quanto vi piace stare davanti ad un pubblico e cantare con loro?
I concerti sono l’unico vero motivo per cui teniamo su la baracca, sono il nostro cibo.
Dopo la pubblicazione dell’album vi vedremo dal vivo?
Assolutamente si, faremo una data di presentazione del disco, sicuramente nella nostra Piacenza, e poi partiremo per un tour.
Grazie per la chiacchierata Marcello, saluta gli altri e buona musica sempre!
Grazie a te, buona musica a te sempreeeee!
MONICA ATZEI
Membri del gruppo:
Marcello Mautone – Voce, chitarra
Biagio Siero – Batteria
Marco Marzaroli – Basso
Matteo Cavanna – Chitarra
http://blugrana.com
https://www.facebook.com/pages/BLUGRANA/48612649896
https://www.instagram.com/blugrana_rock
https://open.spotify.com/artist/6CEPmasTpHCIqoq9FKsJnS
http://soundcloud.com/blugrana
Ciao Marcello e benvenuto su Tuttorock! Partiamo subito dall’ultima notizia: l’11 gennaio avete pubblicato il brano “Bellissimo”, puoi parlarci di questo testo che tra l’altro hai scritto tu?
Ciao a tutti i lettori e a te che ci hai invitato! E’ bello vedere una mano tesa pronta ad accoglierti. “Bellissimo” è una canzone che ho scritto come tributo per Lucio Dalla e parla di quanto a volte la vita ti catapulti in una realtà fatta di noiosa routine e depressione, vivendo un’esistenza priva di significato che ti atterra nella speranza di salvarsi da soli, ma non ci si salva mai da soli.
Questo brano farà parte dell’album che uscirà in primavera, come sono nate le canzoni che ne faranno parte? Qual è il momento migliore, anzi il tuo momento migliore per scrivere?
L’album uscirà in primavera e sarà molto potente, quasi hard rock per certi versi, ma con le sonorità ben radicate ai tempi moderni. Il momento migliore per scrivere per me è sicuramente la notte: a volte passo le nottate senza dormire perchè magari c’è un testo che mi tormenta e finchè non lo finisco non riesco ad addormentarmi. In generale comunque mi capita a volte anche di ricevere un’ispirazione durante il giorno e quindi me la scrivo nei posti più impensabili.
Suonate dal 2010, o forse anche da più tempo singolarmente, cosa è cambiato in questi anni? Come vi rapportate con la musica che oggi si scarica e sembra passi in fretta?
Noi in realtà suoniamo da 15 anni insieme, in questi anni sono cambiati i componenti ma la voglia di mettersi in gioco non è mai cambiata, sempre altissima. La musica sul web ha dato la possibilità a chiunque di avere una voce, diciamo che questa cosa ha portato sia vantaggi che svantaggi.
Il brano che fa da apripista al nuovo album è “Ora sei…Cosa sei?” di cui è stato girato un video molto suggestivo con un figurante vestito da antico romano che si aggira per una Roma deserta. Cosa avete voluto rappresentare con questa “immagine”?
Con il regista Diego Monfredini abbiamo voluto rappresentare l’inadeguatezza dell’uomo nei tempi moderni e la sua costante ricerca della propria identità…girandolo a Roma abbiamo pensato ad un centurione che si aggira per la città con l’aria stranita e quasi spaurita, abbiamo rischiato ad usare questa immagine del gladiatore a Roma un pò banale rischiando di essere ridicoli, per questo per la recitazione ci siamo affidati al bravissimo attore napoletano Simone Borrelli che ha fatto un lavoro egregio sul personaggio.
Siete molto apprezzati dal vivo, i vostri spettacoli sono sempre coinvolgenti e non ripetitivi. Quanto vi piace stare davanti ad un pubblico e cantare con loro?
I concerti sono l’unico vero motivo per cui teniamo su la baracca, sono il nostro cibo.
Dopo la pubblicazione dell’album vi vedremo dal vivo?
Assolutamente si, faremo una data di presentazione del disco, sicuramente nella nostra Piacenza, e poi partiremo per un tour.
Grazie per la chiacchierata Marcello, saluta gli altri e buona musica sempre!
Grazie a te, buona musica a te sempreeeee!
MONICA ATZEI
Membri del gruppo:
Marcello Mautone – Voce, chitarra
Biagio Siero – Batteria
Marco Marzaroli – Basso
Matteo Cavanna – Chitarra
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