Satchvai Band @ Sequoie Music Park Bologna 17-7-2025

Satchvai Band “Surfing the Hydra 2025 tour” @ Sequoie Music Park Bologna 17-7-2025

Il Parco delle Caserme Rosse è diventato lo scenario perfetto per un trionfale show di chitarra elettrica, quando, in ritardo rispetto il previsto orario delle 21:30, sul palco è salita la SatchVai Band capitanata dai due alieni Joe Satriani e Steve Vai. Il Sequoie Music Park, come sempre attento alla sostenibilità, ha offerto uno spazio intimo e verde dove musica e natura si sono intrecciate. Un finale in pieno spirito festival, con il pubblico raccolto sotto gli alberi e ancora elettrizzato dalle ultime note. L’evento ha mantenuto il suo spirito sostenibile, promuovendo la mobilità dolce e l’uso di materiali riciclabili, un concerto che ha rispettato l’ambiente senza rinunciare alla potenza del rock.

La serata ha avuto inizio in modo esplosivo, non solo di due fenomeni, ma con loro una super band composta da Kenny Aronoff alla batteria, Marco Mendoza al basso e Pete Thorn alla chitarra ritmica, e proprio l’eccellente bassista si è esibito alla voce in una travolgente “I wanna play my guitar”, aprendo una serata incendiaria. I due leader hanno alternato assoli mozzafiato, duelli in punta di dito e momenti di sorprendente sinergia, dimostrando che la loro collaborazione funziona tanto sul piano tecnico quanto emotivo. Assieme o alternandosi, il palco ha visto una carrellata di pezzi al fulmicotone, mescolando brani dal progetto “Surfing With The Hydra”, con estratti spettacolari tratti dal brano “Teeth of the Hydra”, in cui la celebre chitarra Hydra di Vai ha riscosso il massimo entusiasmo. I due chitarristi si sono lanciati in scambi fulminei e improvvisazioni estese, intensificando l’atmosfera a ogni nota, una performance tecnica di assoluto livello, ma unite ad un livello di espressività che rende la voce sostanzialmente inutile, sono le due chitarre a cantare in modo celestiale, in modo frenetico, con un coro di tre fantastici musicisti attorno a loro. Ed ecco che il pubblico impazzisce quando esplodono brani come “Surfing with the alien”, “Satch boogie” o “If I could fly”; per non dire il silenzio estatico della platea all’apparizione della figura mitologica, l’Hydra, su “Teeth of the Hydra”, esibizione quasi mistica da parte dell’alieno Vai.

“Hydra” è il nome di una chitarra custom a tre manici creata per Steve Vai, e diventata celebre a partire dal 2022 dopo essere stata costruita da Ibanez, in collaborazione con Vai. Il nome è ispirato all’Idra della mitologia greca, il mostro a più teste, infatti, la chitarra ha infatti tre manici e numerose “teste” sonore: da qui il nome. Nel brano “Teeth of the Hydra” (2022), pubblicato con un videoclip in cui Vai suona interamente la Hydra, cui ha dedicato mesi alla progettazione del brano “Teeth of the Hydra”, perché ogni parte è suonata in presa diretta, senza sovraincisioni. I tre manici hanno rispettivamente uno 7 corde, uno a 12 corde e un terzo fretless (senza tasti). Include anche basso, harpeggiatori, corde sympathetic, sintetizzatori MIDI, pickup piezo, interruttori complessi, corde verticali tipo arpa, ecc. Ha una costruzione ibrida, a metà tra uno strumento musicale e un’opera d’arte futuristica e serve a Vai per suonare più strumenti simultaneamente, con effetti polifonici, percussivi e orchestrali, tutto da solo. Steve Vai ha detto che suonare la Hydra è come “avere un dialogo con un’entità vivente”.

Il concerto della SatchVai Band a Bologna ha rappresentato il perfetto epilogo per il festival, regalando tecnica superlativa, una costruzione complessa e multiforme, un’esplosione di talento e passione. Un concerto che non è stato solo musica, ma una celebrazione della chitarra elettrica come linguaggio universale. Bologna ha risposto con entusiasmo, e chi c’era sa di aver assistito a qualcosa di storico.

MAURIZIO DONINI

Photoset by ANDREA NASCETTI

Credits: si ringrazia Parole e Dintorni, Barley Arts, Unipol Arena, per la gentilissima disponibilità e la perfetta organizzazione dell’evento.

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