LE VIBRAZIONI @ CONVERSANO (BA) 11-7-2022

LE VIBRAZIONI “Borgo d’Estate” @ Conversano (BA) 11-7-2022

Dopo l’invito a Battiti Live a Trani domenica sera, le Vibrazioni continuano ad accendere l’aria pugliese con il loro rock suonando a Conversano in un concerto gratuito in piazza.
Ad aprire il loro live è il caloroso abbraccio del pubblico fatto di applausi e urla di gratitudine per la bella musica che da vent’anni, trascorsi nel tempo di una canzone, continuano a regalare.
Si parte subito con i brani del nuovo EP per spaziare verso le hits del passato e pezzi storici come “Aspettando”, “Vieni da me”, “Dimmi” e “Se”.
Francesco Sarcina che già ha ereditato lo scettro di animale da palco, riesce a intrattenere e divertire insieme, ostentando il suo sincero orgoglio per le origini pugliesi e raccontando divertenti aneddoti come l’incontro del gruppo con il maestro Beppe Vessicchio ai tempi del loro esordio a Sanremo, e commuovendo tutti dedicando “Dov’è” a un suo amico scomparso da poco, invitando tutti i presenti a formare un mare di luce coi cellulari.
Non mancano i momenti solisti in cui ogni componente delle Vibrazioni delizia il pubblico giocando ed esplorando il proprio strumento in modo professionale e romantico; è dopo questi momenti di esplorazioni personali e una breve pausa che sale sul palco un ospite tanto inatteso quanto irriverente: Pinuccio (l’inviato pugliese di Striscia la Notizia) prelevato dai suoi ordinari impegni tant’è che stava ancora con uno zainetto in spalla.
Insieme a Sarcina improvvisano Filumena, celebre hits resa celebre da Lino Banfi nel film cult Vieni Avanti Cretino, lasciando l’arduo compito di terminare il brano ai pochi coraggiosi che avrebbero così deciso di metterci la faccia in questi tempi ormai usurati e ingannati dal politicamente corretto con la famosa frase finale.
Se non sapete di cosa stia parlando, andate ad informavi perché ne vale la pena.
Il concerto termina con “Vieni da Me” e il selfie delle Vibrazioni con il pubblico, quindi un inchino e un lungo applauso.
Lunga vita al rock italiano, lunga vita alle Vibrazioni.

LEONARDO DeLARGE