20/10/17 c/o Feltrinelli Napoli Claudio Trotta con tanti amici presenta la sua autobiograf …
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13 Ottobre 2017
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HE HAS HIS OWN FANS!
Il 16 luglio 2016 Springsteen ha suonato al Circo Massimo, ultima tappa italiana del The River Tour. Verso la fine del concerto, Bruce rende omaggio a “this incredible location” nella quale lui e la E Street Band si sono trovati a suonare e ringrazia “our great promoter, who brought us here”. Dal pubblico si levano applausi e gridolini, Bruce sorride ed esclama “He has his own fans, yes!”. Il “great promoter” in questione è Claudio Trotta che commosso intasca i complimenti di Bruce.
E’ una grande soddisfazione per chi, come Trotta con la sua Barley Arts, si è sempre relazionato al proprio lavoro con la filosofia del “sognatore”, anche in tempi come questi dove non è quasi più permesso esserlo perché troppo legati all’unico pensiero di fare solo business. E Trotta si posiziona tra i pochi imprenditori indipendenti, manager di se stessi che riescono a fare ciò che amano non pensando solo al guadagno.
Tutto questo si legge tra le righe della sua “No pasta No show” che è soprattutto il racconto di una passione intramontabile, una dichiarazione d’amore nei confronti della musica e della Bellezza, elementi fondanti del suo modo d‘intendere il lavoro, dove anche il rapporto umano con gli artisti ha un suo peso.
“No pasta No show” è la storia di 40 anni di musica dal vivo in Italia: una galleria di personaggi indimenticabili e delle loro storie, raccontate dal backstage. Ed è anche l’affresco di un’epoca, di un pezzo di storia italiana illuminato dall’affascinante prospettiva della musica live come partecipazione e progetto culturale.
Produttore di spettacoli dal vivo tra i più importanti e stimati a livello internazionale, in quarant’anni di carriera e di vita on the road Claudio Trotta ha contribuito a promuovere e a far conoscere in Italia stelle di prim’ordine della scena musicale internazionale, organizzando più di quindicimila eventi tra concerti, spettacoli dal vivo e festival.
Un amore per la musica e una passione per il suo lavoro che l’autore non ha mai smesso di rinnovare e che ancora una volta, come ha fatto negli ultimi 40 anni, vuole condividere con gli altri.
Così, per presentare il libro gioiosamente e coerentemente con il proprio stile e concezione di vita, Claudio Trotta ha chiesto a una serie di amici di partecipare a quella che più che una presentazione sarà un vero e proprio happening fatto di parole, musica, ospiti musicali e non, e coinvolgimento del pubblico. Il tutto a partire dalla lettura di alcune pagine del libro
Insieme a Claudio Trotta in questa festa condotta da
Federico Vacalebre
Giornalista
e dal regista ed autore
Giorgio Verdelli
partecipano
L’attore
Giuseppe Battiston
che leggerà alcuni estratti del libro
gli amici promoter
Nicola Lino e Alfonso Troiano
mentre
Gennaro Porcelli e Dario Sansone
eseguiranno alcuni brani del proprio repertorio
al termine l’autore offrirà un brindisi ai presenti
CLAUDIO TROTTA
PRESENTA LA SUA AUTOBIOGRAFIA
NO PASTA NO SHOW
I miei 40 anni di musica dal vivo in Italia
Electa Mondadori
Venerdì 20 Ottobre 2017
C/o laFeltrinelli
Piazza dei Martiri
Napoli
Ore 18,00
Il 16 luglio 2016 Springsteen ha suonato al Circo Massimo, ultima tappa italiana del The River Tour. Verso la fine del concerto, Bruce rende omaggio a “this incredible location” nella quale lui e la E Street Band si sono trovati a suonare e ringrazia “our great promoter, who brought us here”. Dal pubblico si levano applausi e gridolini, Bruce sorride ed esclama “He has his own fans, yes!”. Il “great promoter” in questione è Claudio Trotta che commosso intasca i complimenti di Bruce.
E’ una grande soddisfazione per chi, come Trotta con la sua Barley Arts, si è sempre relazionato al proprio lavoro con la filosofia del “sognatore”, anche in tempi come questi dove non è quasi più permesso esserlo perché troppo legati all’unico pensiero di fare solo business. E Trotta si posiziona tra i pochi imprenditori indipendenti, manager di se stessi che riescono a fare ciò che amano non pensando solo al guadagno.
Tutto questo si legge tra le righe della sua “No pasta No show” che è soprattutto il racconto di una passione intramontabile, una dichiarazione d’amore nei confronti della musica e della Bellezza, elementi fondanti del suo modo d‘intendere il lavoro, dove anche il rapporto umano con gli artisti ha un suo peso.
“No pasta No show” è la storia di 40 anni di musica dal vivo in Italia: una galleria di personaggi indimenticabili e delle loro storie, raccontate dal backstage. Ed è anche l’affresco di un’epoca, di un pezzo di storia italiana illuminato dall’affascinante prospettiva della musica live come partecipazione e progetto culturale.
Produttore di spettacoli dal vivo tra i più importanti e stimati a livello internazionale, in quarant’anni di carriera e di vita on the road Claudio Trotta ha contribuito a promuovere e a far conoscere in Italia stelle di prim’ordine della scena musicale internazionale, organizzando più di quindicimila eventi tra concerti, spettacoli dal vivo e festival.
Un amore per la musica e una passione per il suo lavoro che l’autore non ha mai smesso di rinnovare e che ancora una volta, come ha fatto negli ultimi 40 anni, vuole condividere con gli altri.
Così, per presentare il libro gioiosamente e coerentemente con il proprio stile e concezione di vita, Claudio Trotta ha chiesto a una serie di amici di partecipare a quella che più che una presentazione sarà un vero e proprio happening fatto di parole, musica, ospiti musicali e non, e coinvolgimento del pubblico. Il tutto a partire dalla lettura di alcune pagine del libro
Insieme a Claudio Trotta in questa festa condotta da
Federico Vacalebre
Giornalista
e dal regista ed autore
Giorgio Verdelli
partecipano
L’attore
Giuseppe Battiston
che leggerà alcuni estratti del libro
gli amici promoter
Nicola Lino e Alfonso Troiano
mentre
Gennaro Porcelli e Dario Sansone
eseguiranno alcuni brani del proprio repertorio
al termine l’autore offrirà un brindisi ai presenti