VINCE PASTANO & NOISEBREAKERS – Nocturnal


A tre anni di distanza dall’omonimo debut album, torna sulle scene il progetto di Vince Pastano (chitarrista, direttore musicale e arrangiatore di Vasco Rossi) e del cantante Tony Farina: anticipato dal singolo “Darkest Night“, “Nocturnal” è il nuovo lavoro discografico di Vince Pastano & Noisebreakers. Un disco che parla di ciò che accade di notte, con le sue visioni, i suoi personaggi e le sue peculiarità, figlio anche di un altro progetto parallelo del duo Pastano/Farina e di cui alcuni brani ne rappresentano una rivisitazione: quel “Malacarna” che utilizzava il dialetto lucano su di uno sfondo tribal/noise e che qui viene spogliato della sua veste più industrial, per accentuare le radici rock/blues dei Noisebreakers.
Darkest night è una opening scura e intensa, rende perfettamente il buio della notte con un cantato conturbante di Tony su cui interagisce la chitarra psichedelica di Vince, affascinante e intrigante incipit di un disco che risulterà di altissimo livello. Come conferma subito un blues d’antan quale è Love me no more, che catapulta l’ascoltatore nel mondo blueseggiante declinato all’attualità. Ad una frizzante Red pain novel, segue una riuscitissima Lou, ritmo sincopato da batteria e percussioni, con un canto-chitarra incredibilmente acido e abrasivo, brano che richiama echi che riportano ai grandi della musica black. La titletrack Nocturnal è l’unico brano solo strumentale, che proietta l’ascoltatore in una incendiaria The gambling witch unisce un canto ruggente steso su un tappeto di base ritmica solido come un la transiberiana e una chitarra che canta tagliente come una katana, altro brano da mettere su un ideale trittico da podio. Ma sono molteplici i passaggi interessanti in questo disco, la tromba di Bianchi che impreziosisce Porthole o la deliziosa ballad On the run.
Nocturnal è un album che riporta al più sanguigno blues d’antan, un ritorno alle origini che non risale fino al delta sound, ma ha un abito moderno e coinvolgente, dove la voce di Tony è, come sempre, perfetta e la chitarra di Vince transita da Jimi a BB King e Buddy Guy senza perdere un millesimo della sua meravigliosa capacità di creare riff intriganti. Sempre pulito e potente il ritmo imposto dal duo Barani-Matozza che sono un tappeto su cui stendere una apparecchiatura musicale di eccellente fattura.
MAURIZIO DONINI
Tracklist:
1. Darkest Night
2. Love me no more
3. Red Pain Novel
4. Lou
5. Nocturnal
6. The Gambling Witch
7. There Ain’t No Love
8. Black Hearted Woman
9. Dead Calm Sea (Reprise)
10. The Porthole
11. Lord Pray For Me
12. On The Run
13. Pretty Mama
Credits:
All songs written by VINCE PASTANO and TONINO FARINA except ‘Black Hearted Woman’ by Allman Gregory Lenoir
Production and Arrangement by VINCE PASTANO
‘The Gambling Witch’ (Publishing: Giamaica Srl)
Mixing at AD Studio in Rome & Mastering at Excantine Studio in Imola (BO) by ANTONELLO D’URSO
Vocals recorded by ANTONELLO D’URSO at NaotoDate in Bologna
Album Artwork by ROCK ‘N’ SHOCK DESIGN
Official Visualizer: Graphic concept and realization by Filo Baietti Malavolti and Monica Franceschi
Band:
TONY FARINA – Lead Vocals
VINCE PASTANO – Guitars, Steel Guitar, Mandolin, Bass, Keyboards, Programming
DAVIDE BARANI – Bass
VINCENZO MATOZZA – Drum, Percussion
Guests:
Trumpet on ‘The Porthole’ by TIZIANO BIANCHI
Drum on ‘Lou’, ‘There Ain’t No Love’, ‘Dead Calm Sea (reprise)’ and ‘Lord Pray For Me’ by DONALD RENDA
Percussion on ‘Lou’, ‘There Ain’t No Love’, ‘Dead Calm Sea (reprise)’ and ‘Lord Pray For Me’ by FABRIZIO LUCA
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https://www.instagram.com/vincepastanoofficial/
https://noisebreakers.bandcamp.com/

CEO & Founder di TuttoRock - Supervisore Informatico, Redattore della sezione Europa in un quotidiano, Opinionist in vari blog, dopo varie esperienze in numerose webzine musicali, stanco dei recinti mentali e di genere, ho deciso di fondare un luogo ove riunire Musica, Arte, Cultura, Idee.