U.D.O. – Live In Bulgaria 2020-Pandemic Survival Show

Ottimo live questo degli U.D.O., la band di Udo Dirkshneider, l’ex cantante degli Accept. “Live In Bulgaria 2020-Pandemic Survival Show” è stato registrato nella splendida cornice dell’Anfiteatro Romano di Plovdiv il 18 settembre del 2020, in piena pandemia e che vede la band in grande forma e con grande voglia di dare al pubblico uno show esaltante per far scordare momentaneamente il brutto periodo del Covid. Oltre ad offrire un’ottima performance gli U.D.O. allungano alcuni brani con assoli e con un rapporto diretto con il pubblico che risponde molto bene. “Tongue Reaper” e “Make The Move” scaldano subito il pubblico, due brani trascinanti e violenti e con la voce arcigna di Udo e le ottime chitarre e “Midnight Mover” fa parte del repertorio degli Accept. Si torna agli U.D.O. con la dirompente “Metal Machine” e “Prologue: The Great Unknow “, splendido strumentale con fraseggi di chitarra e riff molto sentiti, che fa d’apertura a “In The Darkness”, che insieme a “I Give As Good As I Get”, sono i momenti più epici dello show.

In “Princess of The Dawn”, il chitarrista con quel fraseggio epico coinvolge e diverte il pubblico che canta con lui ed esplode poi quell’heavy metal classico di scuola Accept per la durata di più di dieci minuti che chiudono il primo CD. Il Secondo CD si apre con la tuonante e veloce “Timebomb”, con tanto di drum solo e assolo di basso. La trascinante “One Heart One Soul” chiude lo show, ma c’è l’immancabile bis, lunghissimo, con ben sei brani e un outro e si parte con due grandi classici degli U.D.O., “Man And The Machine” e “Animal House”, con quei ritornelli orecchiabili e riff micidiali e il secondo bis con tre grandi classici immortali degli Accept, “Metal Heart”, estesa a più di undici minuti e con relativo guitar solo che elettrifica Ludwig van Beethoven con “Per Elisa” (già presente nella versione originale del brano) e Johann Sebastian Bach con la “Toccata e Fuga” e il chitarrista continua a giocare e a coinvolgere un pubblico entusiasta e caloroso e poi la strepitosa “Fast As A Shark”, dove stavolta è Udo a coinvolgere e animare il pubblico ed esplode il brano con tutta la sua furia e velocità e quel ritornello strepitoso e infine “Balls To The Wall”, che dà tanta carica ad un pubblico entusiasta. Uno show trascinante e molto energico.

FABIO LOFFREDO