Tusks – Change

Dopo aver debuttato nel 2012 con l’ep ‘Snow’, a cui ha fatto seguito il disco autoprodotto ‘Ink’ (2014), Tusks pubblica nel 2017 il debutto ‘Dissolve’ su etichetta One Little Indian (ora One Little Independent Records) attirando su di sé l’attenzione dei più importanti media musicali, che la paragonano ad Explosions in the Sky, Sigur Ros, The Cinematic Orchestra, Daughter. ‘Avalanche’, il secondo album, arriva nel 2019: tra synth e chitarre graffianti, l’artista rivela di essersi lasciata ispirare da band in stile grunge capitanate da donne, tra cui My Bloody Valentine, Wolf Alice, Marika Hackman. Nel mentre ha suonato di supporto al tour europeo ed inglese di Bear’s Den, esibendosi in venue esaurite, tra cui la prestigiosa Shepherds Bush Empire di Londra. Adorata ed acclamata da Lauren Laverne, Annie Mac, MixMag, The Line of Best Fit, Tusks, impossibilitata a suonare causa pandemia mondiale, si è concentrata nella scrittura del nuovo ep, ‘Change‘, oltre a nuovo materiale di cui seguiranno presto maggiori info. Il 25 settembre 2020 ha pubblicato ‘Live At Village Underground’. Tra le migliori promesse dell’electro-indie britannico, Tusks è pronta a tornare con ‘Change’, il nuovo ep in arrivo il 5 novembre, una nuova direzione artistica per l’artista e produttrice inglese che sperimenta nuovi orizzonti sonori ricchi di elettronica ed atmosfere trascendentali.

Splendida voce quella di Tusks che regala tre pezzi intensi ed emozionanti con la sua interpretazione intrisa di sentimento. Panorama sognante quello ricreato dall’artista, colori tenui, suoni diafani, un EP di tre pezzi abbastanza simili che è un momento di calma in mezzo al rumore della giornata. In aggiunta, la particolarità di proporre le stesse canzoni in versione strumentale, curioso e interessante, ben riuscito, esperimento.

MAURIZIO DONINI