TRISTEMA – Pandora


I Tristema sono una band rock/pop campana composta da Candido Di Sevo (voce e basso), Alessandro Galdieri (voce, chitarra e piano/synth), Romolo D’Amaro (chitarra) e Dario Bruno (batteria) che incomincia a farsi conoscere, alla fine del 2005, partecipando ad una serie di concorsi del suolo italico quali l’Expo Music (dove raggiungono il primo posto nella categoria band) e il CantAscea Festival (vincendo il premio assoluto). Appoggiati e stimati dalla critica e dal pubblico, la band cilentana nel 2007 entra in studio di registrazione per autoprodurre il loro primo album intitolato Come ti vorrei che vedrà la luce a dicembre dello stesso anno.
Di sé stessi dicono: Essendo una band di matrice rock, spesso ci è capitato di creare brani partendo da riff di chitarra o soltanto dalla ritmica della batteria, ma anche da sessioni solitarie in studio, dove spesso nascono brani più complessi e con più elettronica. Una delle caratteristiche principali del nostro sound è dovuta dall’utilizzo di due chitarre storiche: la Gibson Les Paul per me (Alessandro Galdieri) e la Fender Telecaster di Romolo, una combinazione vincente che contraddistingue il nostro suono, così come quello di tante band storiche. Arrangiamenti e produzione sono opera mia e di Romolo: registriamo e arrangiamo tutti gli strumenti nel mio studio, prima di passare la palla a Candido e Dario, che contribuiscono con il loro sound e il loro stile. Un altro particolare fattore legato al nostro sound è il nostro background eterogeneo: proveniamo da “scuole” musicali completamente diverse. Io sono nato all’interno di un contesto più legato alla musica classica e mi sono avvicinato, poi, al mondo dell’elettronica; Romolo è sempre stato un chitarrista rock, mente Candido è cresciuto con il grunge a là Pearl Jam per poi avvicinarsi alla musica reggae; Dario, invece, con la sua batteria, ha sempre suonato di tutto, dalla musica popolare al rock più estremo.
A otto anni dall’ultima fatica discografica, la band ritorna con Pandora un album eterogeneo ed eclettico la cui uscita è prevista per il 14 Dicembre 2020. Il concept ha come musa ispiratrice Pandora, personaggio che è metafora del genere umano, in tutte le sue sfumature ed espressioni. Pandora ha ricevuto, in favore, tutti i doni del mondo: virtù, bellezza, astuzia, grazia, ingegno. Ma non le basta. Spinta dalla curiosità, tipica dell’uomo, Pandora apre il vaso dal quale si riversano sulla Terra tutti i mali (malattia, gelosia, vizio, vecchiaia e pazzia). L’umanità ne fu alquanto affetta, considerando a quanto assistiamo giornalmente. Ma, come accade anche nella genesi del nome della band, sincrasi della parola “Triste” unita ad un sospensivo “Ma…”, Pandora riesce a riaprire il vaso, facendone uscire l’unica virtù che ancora dimorava al suo interno: la speranza, a cui tutti dovremmo aggrapparci, senza abbandonarla mai, in questo periodo storico più che mai.
Tra le undici tracce che compongono il disco, Pillole di felicità è stato scelto come singolo perché rappresenta appieno il nostro mondo: rock con inserti elettronici ma, soprattutto, una canzone italiana che racconta una storia. E’ stato uno dei primi brani che abbiamo registrato, per questa nostra nuova esperienza in studio. Romolo un giorno arrivò in sala con questo riff potente, molto rock. Entusiasti, iniziammo da subito a registrare tutta la sezione ritmica e Alessandro, dopo poche take, riuscì a trovare la giusta melodia. Il testo, pregno di satira e metafore, è scritto da Brunella Zambrano, con cui già abbiamo collaborato in passato.
LUDOVICO DE BONIS
Tracklist:
1 – Pillole di felicità
2 – Caos perfetto
3 – Lividi
4 – Ogni goccia che cadrà
5 – A(mare)
6 – Tristema
7 – Le prospettive
8 – Si selfie chi può
9 – Fenice
10 – Il Super ErROrE
11 – Sopra ogni limite
Bonus – Littel Liv Tugheder (Jugoslav Dentz)
Credits:
Prodotto, registrato e missato da Alessandro Galdieri e Romolo D’Amaro
L’Intero artwork è stato realizzato dall’artista sicula Elisa Anfuso
Pubblicazione: 14 dicembre 2020
Band:
Candido Di Sevo (voce e basso)
Alessandro Galdieri (voce, chitarra e piano/synth)
Romolo D’Amaro (chitarra)
Dario Bruno (batteria)
Sito ufficiale: http://www.tristema.it
Spotify: https://link.tospotify.com/mdoc5IS7obb
Facebook: https://www.facebook.com/Tristema
Instagram: https://www.instagram.com/tristema/

Ludovico De Bonis, classe 83, vive a Mesagne (BR), Puglia. Comunicatore e Social Media Analyst, Co-Fondatore dell’Associazione Culturale FantasyEra, sita in Casarano (Lecce) in cui svolge le seguenti attività: Curatore area Social, Pubbliche Relazioni, Curatore Settore Musica, Promozione e Marketing, Analista dei prodotti televisivi fantasy, Recensione dei libri di genere fantasy. Si definisce una persona solare, determinata, ambiziosa, passionale, ironica, poco incline al pregiudizio e alla falsità e apparentemente polemica. E’ una persona ottimista e realista che non ama vivere di illusioni ma crede che i sogni possano realizzarsi con il sudore, la fatica e tanta buona volontà. Ha diverse passioni e hobbies che hanno coinvolto e completato la sua intera esistenza. E’ un fan collezionista di Madonna, Marco Mengoni e i Pentatonix ma ascolta tanti altri artisti italiani e stranieri. Considera i concerti adrenalina pura. Adora la comunicazione in ogni sua forma al punto tale da sentirsi sommerso in essa. Non riesce a vivere senza la televisione, le serie tv e la musica. Sin da piccolo sogna di diventare un critico dei media e grazie ai suoi studi ha scoperto l’amore per la psicologia, l’analisi dei prodotti culturali e la ricerca. I suoi studi sono lo specchio di quello che ha appena descritto, infatti, ha conseguito una Laurea Triennale in “Scienze della Comunicazione” presso “l’Università del Salento” e una Laurea Specialistica in “Industria Culturale e Comunicazione Digitale” presso “La Sapienza” di Roma. Nella capitale ha avuto anche l’opportunità di conseguire un Master di I livello in “Management, Marketing e Comunicazione della Musica” entrando in contatto con diversi esponenti dell’ambito musicale discografico arricchendo ulteriormente le sue conoscenze verso un settore poco conosciuto dal punto di vista interno, logistico e produttivo. L’esperienza avuta come stagista presso la “Believe Digital”, una multinazionale che si occupa della distribuzione digitale della musica online, è stata la diretta conseguenza del master appena citato. Giornalista Freelance per la testata scientifica online H-ermes, in collaborazione con l’Università del Salento, per la quale ha recensito libri dedicati alla musica, alla letteratura ed alla televisione ed ha scritto un articolo sulla differenza esistente tra il supporto fisico e quello digital.