STRANGER VISION – WASTELAND

“Wasteland” è il secondo album degli Stranger Vision, power metal band emiliana nata nel 2019, e rappresenta un netto passo in avanti qualitativamente parlando rispetto al già ottimo precedente “Poetica”.

Quasi un’ora intera di durata, tempo nel quale non ho trovato nemmeno un secondo di noia, anzi, sono stati molti i momenti in cui l’emozione ha raggiunto picchi notevoli, vuoi per la presenza di due mostri sacri della musica come Tom S. Englund (Evergrey, Redemption) nella bellissima “The Deep” e il leggendario Hansi Kürsch (Blind Guardian, Demons & Wizards) nell’azzeccatissima title track, conseguenza naturale della vittoria dei nostri all’Imagination Song Contest organizzato dagli stessi Blind Guardian, vuoi per un songwriting di elevatissimo livello, così come l’esecuzione dei 12 brani che trovano l’ugola di Ivan Adami in perfetta forma e i suoi tre compagni di viaggio altrettanto ispirati con i loro strumenti.

Il fido Simone Mularoni (DGM) si è occupato anche questa volta del mixaggio e della masterizzazione presso il rinomato Domination Studio di San Marino.

L’artwork è stato disegnato da Gustavo Sazes (Angra, Firewind, Cyhra ecc.).

Una menzione particolare meritano i testi che celebrano, a 100 anni esatti dalla sua prima pubblicazione, il poema “The Waste Land” di Thomas Stearns Eliot, pubblicato nel 1922 e considerato uno dei grandi capolavori della poesia moderna.

Gli Stranger Vision, nonostante la carriera ancora molto acerba, possono essere considerati come una delle maggiori espressioni del metal del nostro Paese e, ne sono sicuro, faranno parlare di sé anche nel panorama continentale.

MARCO PRITONI

Tracklist:

01. At the Gates
02. Wasteland
03. Handful of Dust
04. The Road
05. Anthem for Doomed Youth
06. Desolate Sea
07. Under Your Spell
08. Fire
09. Neverending Waves
10. The Deep
11. The Thunder
12. Peace – The Mad Jester and the Fisher King

Credits:

Etichetta: Pride & Joy Music

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