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SALLY – Burn It

SALLY – Burn It

Mi piace molto scoprire nuovi nomi, almeno se parliamo di ciò che gira in Italia, ed internet in questo caso è un enorme pozzo da cui attingere. Seguo anche da molti anni artisti giapponesi, scoprii i Loudnes molti anni fa così come gli Earthshaker e i Vow Wow, ma è un mondo vastissimo e da un po’ di anni è esploso un universo femminile molto valido, anzi validissimo. Si parla spesso delle Baby Metal, ma ce ne sono altri di esempi com e le Lovebites, Band-Maid e non mi dilungo di più e tante soliste, specialmente chitarriste come Rie A.K.A. Syuzalu, Li-Sa-X Guitar e ho scoperto da poco  Sally, da me intervistata in queste pagine (leggi qui l’intervista).

Sally è una giovane chitarrista talentuosa e molto abile con il suo strumento e “Burn It” è il suo primo album da solista che esce per la label giapponese Avalon Marquee Inc./A-Line Music Inc., un album veramente ben fatto e molto fluente e piacevole. “Frozen Garden” è un violento speed metal strumentale che mette in risalto la tecnica, la velocità ma anche la precisione di esecuzione, una shredder per eccellenza e anche “Astray” corre alla stessa velocità con scale vorticose ma anche fraseggi più melodici e passionali.

C’è poi “Plot In Jealousy”, altra song strumentale, velocissimo thrash metal impetuoso  dal forte impatto e “Mission” è neoclassic metal moloto anni 80, sempre in dopiia cassa. Ottima song è anche “Samurai”, speed emtal ma con un guitar work più calibrato e  “Into The Desire” è più heavy metal, tra Accept e Loudness con una voce cruda ed arcigna maschile e con qualche accenno a “Burn” dei Deep Purple. nArriva poi “Lost At Sea”, con tracce di progressive metal con voce  potente stavolta femminile, song dal ritornello melodico e molto avvolgente.

Da segnalare anche “Can’t Say A World”, veloce prog/speed metal con alcune atmosfere melodiche e classicheggianti che mi hanno ricordato gli Earthshaker, ottima band giapponese. Tirando le somme “Burn It” è un ottimo album, potente, trasgressivo e trascinante e con un guitar work d’impatto, tecnico ed eccellente sotto tutti i punti di vista.

FABIO LOFFREDO

Tracklist:

  1. FROZEN GARDEN
  2. Astray
  3. Into the DESIRE
  4. Plot in Jealousy
  5. Lost at SEA
  6. MISSION
  7. Can’t Say a Word
  8. SAMURAI

Label: Avalon Marquee Inc./A-Line Music Inc.
Genere:  Beavy Metal/Shred
Anno: 2025

0
/10
VOTO

Band:

  • Sally – Guitars

Guest Vocal:

  • 冠徹弥(THE 冠)M-3
  • Anju Tachibana M-5
  • IBUKI M-7

Guest Vocal
レーベル:MARQUEE /AVALON
Guest Vocal:冠徹弥(THE 冠)M-3
Anju Tachibana M-5
IBUKI M-7

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