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NIGHT COLLECTORS – Heat & fury

NIGHT COLLECTORS – Heat & fury

“Heat & Fury”, l’attesissimo debutto dei Night Collectors, è un manifesto sonoro che fonde psichedelia, drone e blues modale in un’esperienza ipnotica e viscerale. Nato nella nebbiosa Bay Area di San Francisco, il quintetto ha plasmato un sound che oscilla tra il sognante e il brutale, sempre alla ricerca di quella sottile linea che separa l’introspezione dalla pura trascendenza. La genesi dell’album è stata tutt’altro che lineare: le sessioni di registrazione iniziarono nel febbraio 2020 ai Tiny Telephone Studios di Oakland, ma la pandemia interruppe bruscamente il processo creativo. Solo due brani riuscirono a vedere la luce in un singolo 7’’ pubblicato da Debacle Records, lasciando il resto del materiale sospeso nel tempo. Dopo una lunga attesa, tra il 2022 e il 2023 la band tornò in studio per completare l’opera, e nel 2025 Heat & Fury è finalmente arrivato al pubblico grazie a Aagoo Records (USA) e Cardinal Fuzz (UK).

Le cinque tracce del disco si sviluppano in un crescendo di tensione ed espansione sonora. L’apertura, “One Thousand Years”, avvolge l’ascoltatore in un turbinio di chitarre stratificate e dissolvenze lente, mentre “Take Me Higher” introduce un’atmosfera desertica, un rito di liberazione che si riflette nella sua struttura circolare e nella voce eterea. La title track, “Heat & Fury”, è la più viscerale: un assalto di chitarre gemelle che si inseguono come mustang lanciati nella notte. A seguire, “What Would I Do” ipnotizza con il suo riff nascosto, mantenendo un equilibrio tra tensione e delicatezza. Infine, “Transmissions” chiude il disco con un’ondata di distorsione e percussioni martellanti, una catarsi che dissolve ogni barriera sonora.

Oltre alla profondità del suono, l’album cattura l’essenza delle performance dal vivo della band, descritte come esperienze immersive dove volumi assordanti e luci stroboscopiche inducono una vera e propria ipno-narcosi. Questo approccio si riflette in Heat & Fury, un album che non si limita a essere ascoltato, ma vissuto. Con questo debutto, i Night Collectors si impongono come una delle band più intriganti del panorama psichedelico contemporaneo, trasformando l’incertezza e l’attesa di questi anni in un’opera intensa e magnetica. Il futuro? Sarà sicuramente altrettanto incendiario.

MAURIZIO DONINI 

Tracklist:

One Thousand Years – 5:01
Take Me Higher – 4:42
Heat and Fury – 4:33
What Would I Do – 5:07
Transmissions – 5:38​

Credits:
Pubblicazione: 14 febbraio 2025
Label: Aagoo/Records, Cardinal Fuzz

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VOTO

Band:
John Krausbauer – Guitar, Vox
Blaine Todd – Guitar, Vox
Brian Wakefield – Bass
Kaori Suzuki – Drums 

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