Now Reading
MTV Unplugged: Live at Roundhouse London” di Biffy Clyro – Recensione e date d …

MTV Unplugged: Live at Roundhouse London” di Biffy Clyro – Recensione e date d …

MTV Unplugged: Live at Roundhouse London
Biffy Clyro / Warner Music

Nello speciale concerto dell’8 Novembre 2017, tenutosi presso la famosa Roundhouse di Londra, i Biffy Clyro hanno registrato il primo album Live targato MTV Unplugged.  L’impeto della band è modulato in questa raffinata performance acustica, che propone una setlist, che annovera i brani più famosi della loro carriera discografica.
‘MTV Unplugged: Live At Roundhouse London’ è stato pubblicato venerdì 25 maggio, in Italia lo Store Mondadori di Milano ha ospitato la band ed i fans intervenuti, e sarà protagonista di un Tour in UK nel mese di settembre (elenco date a fondo pagina).

Many of Horror’, ‘Re-arrange’ e ‘Medicine’ sono tutti ideali per una performance unplugged, sulle orme di grandi artisti come REM, Pearl Jam, Nirvana, solo per citarne alcuni. La famosa carica energetica che li contraddistingue, qui sembra stemperarsi, lasciando il passo ad un’esecuzione più morbida, ma anche languida, che mostra un lato decisamente più intimistico del trio scozzese.  

I pezzi non hanno lo stesso tempo degli originali, sono stati riarrangiati, per creare una diversa gamma di modulazione sonora dal diverso tono melodico, ad eccezione di Bubbles, che si mantiene piuttosto fedele all’originale ed a “Machines” del 2007, tratta da “Puzzle” e pubblicata anche in forma di singolo, che è suonata negli spettacoli live da Simon Neil con sola chitarra acustica, pertanto da circa un decennio caratterizza il momento di maggior intensità degli show della band ed anche in questo caso, pur non rappresentando una “sorpresa” musicale, non smentisce la passionale cadenza. La hit “Re Arrange” è tratta da “Ellipsis”, ultimo album in studio della band, e nella versione acustica unplugged tocca corde delicate, la voce si fa morbida ed il sound si arricchisce del battito di mani del pubblico, acquisendo un calore umano particolarmente vibrante.

‘Many of Horror’ consegna una performance da pelle d’oca! Il testo di un amore contrastato, stempera l’asprezza, in questo suono rotondo ed avvolgente, tra i cori del pubblico, che enfatizzano l’esclamazione: “Prenderò un livido, so che ne vali la pena”.​ 

“Black Chandelier” è il secondo singolo estratto dall’album MTV Unplugged, caratterizzato dal basso ostinato, è riarrangiata con un suono ritmico e liscio. Mountains spegne l’ardore granitico e si trasforma letteralmente, dando vita ad un nuovo brano più dolce.

Simon Neil, James and Ben Johnston vantano collaborazioni di grande spicco, hanno aperto concerti importanti per Foo Fighters, Metallica, The WhoRed Hot Chili Peppers, e The Rolling Stones, Queens of Stone Age e molti altri, diversi premi tra cui BRIT Award “Best Live Band” nel 2011, due copertine curate da Storm Thorgerson, rispettivamente per gli album “Only Revolution” da cui è tratta “The Captain”, che vince un NME Award for Best Video ed “Opposites”, che li vede affiancati ai Muse durante il tour promozionale.

All’interno dell’album vi sono alcune sorprese per i fan, la cover del brano pop dei Beach Boys “God Only Knows” ed il nuovo brano folk dal titolo “Different Kind of Love”, colonna sonora del film.

I Biffi Clyro, in questo MTV Unplugged, hanno dimostrato nuovamente un talento indiscusso.

Elena Arzani

‘MTV Unplugged: Live At Roundhouse London’

1.‘The Captain’     
2.
‘Biblical’     
3.
‘Re-arrange’     
4.
‘Drop It’     
5.
‘Black Chandelier’     
6.
‘Folding Stars’     
7.
‘Different Kind Of Love’     8.‘Mountains’     
9.
‘God Only Knows’     
10.
‘Opposite’     
11.
‘Small Wishes’     
12.
‘Bubbles’     
13.
‘Medicine’     
14.
‘Many of Horror’     
​15.
‘Machines’ 

Il tour MTV Unplugged offre a un pubblico ampio la possibilità di vedere Biffy Clyro suonare un raro set acustico per tutta la sua lunghezza all’interno di Hall splendide. I biglietti per le date, elencate di seguito, si trovano su LiveNation UK.

September
15th – Dublin, The Helix
16th – Belfast, Waterfront
18th – Cardiff, St. David’s Hall
19th – Birmingham, Symphony Hall
21st – Edinburgh, Usher Hall
22nd – Manchester, Manchester Opera House
24th – London, Royal Albert Hall


Autore

Elena Arzani
Art director, fotografa e giornalista. Masters di Laurea in  Arts (Central St. Martin’s di Londra). Esercita da oltre 20 anni nei settori della moda, pubblicità ed editoria dell’arte contemporanea e musica. Associate Lecturer presso l’University of the Arts, London. Vive a Milano e Londra.