Ludovica Burtone – Migration Tales – 2025

21 Aprile 2025

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Da venerdì 18 aprile 2025 è disponibile il nuovo album di Ludovica Burtone, “Migration Tales”, sulle piattaforme digitali e in copia fisica. Il disco esce per l’etichetta Endectomorph, in collaborazione con La Reserve. Il lavoro è anticipato dall’uscita di tre singoli, “The Name” il 13 dicembre 2024, “Água e Vinho” il 24 gennaio 2025 e “Outside my Window” il 7 marzo di quest’anno, mentre la scaletta si compone di sette brani, di cui cinque composti dalla stessa Burtone, oltre ad “Água e Vinho” (Egberto Gismonti – arrangiamento di Ludovica Burtone) e “Our Voices” (in collaborazione con Soundscape Artist Cleo Reed) che completano la tracklist. Palese l’intento sperimentale dell’opera, che si presenta interessante perché orientata verso la ricerca di nuove modalità espressive fin dai primi minuti di ascolto.
“Questa raccolta di storie musicali”, racconta la musicista titolare del progetto, “nasce dalle esperienze di donne immigrate a New York. È un album dedicato a chi si sente sospeso tra due mondi, a chi cerca un luogo dove sentirsi a casa e a chi trova la forza nel proprio percorso. Un omaggio al coraggio e alla resilienza di tutti gli immigrati.” È peraltro jazz dei nostri giorni, quello di Burtone, nel disco anche cantante, che sconfina spesso ed appare più incline all’improvvisazione e alle suggestioni cameristiche contemporanee piuttosto che alla melodia. Da ascoltare.
TRACKLIST
1 Sono Parole 2:58
2 The Name 6:16
3 In the Last Sun 7:31
4 Is This Rage 5:41
5 Agua e vinho 6:36
6 Outside My Windows 6:02
7 Our Voices 4:18
MUSICISTI: Milena Casado (flicorno), Julieta Eugenio (sax tenore), Marta Sánchez (pianoforte), Tyrone Allen II (contrabbasso) e Jongkuk Kim (batteria).
“Questa raccolta di storie musicali”, racconta la musicista titolare del progetto, “nasce dalle esperienze di donne immigrate a New York. È un album dedicato a chi si sente sospeso tra due mondi, a chi cerca un luogo dove sentirsi a casa e a chi trova la forza nel proprio percorso. Un omaggio al coraggio e alla resilienza di tutti gli immigrati.” È peraltro jazz dei nostri giorni, quello di Burtone, nel disco anche cantante, che sconfina spesso ed appare più incline all’improvvisazione e alle suggestioni cameristiche contemporanee piuttosto che alla melodia. Da ascoltare.
TRACKLIST
1 Sono Parole 2:58
2 The Name 6:16
3 In the Last Sun 7:31
4 Is This Rage 5:41
5 Agua e vinho 6:36
6 Outside My Windows 6:02
7 Our Voices 4:18
MUSICISTI: Milena Casado (flicorno), Julieta Eugenio (sax tenore), Marta Sánchez (pianoforte), Tyrone Allen II (contrabbasso) e Jongkuk Kim (batteria).

Giovanni Graziano Manca
Giovanni Graziano Manca è nato a Nuoro ma vive e opera a Cagliari. Laureato in filosofia, pubblicista, da sempre si interessa di cultura, in particolar modo di musica, poesia, arte, filosofia e letteratura. Numerose le pubblicazioni al suo attivo: oltre a collaborare con quotidiani e periodici, ha pubblicato volumi di narrativa e di poesia (ultimi, tutti in versi, "In direzione di mete possibili" Lieto Colle, 2014 , "Voli in Occidente" Eretica, 2015, e "Nel tempo che si muove", Antipodes, 2020, articoli e saggi su riviste specialistiche e web.