Fickle Friends – Weird Years (Season One)

Adorati dai più importanti media musicali, dal Sunday Times a Clash alla BBC, oltre a scalare le playlist di Spotify, Apple Music e Deezer, Fickle Friends rimangono tra le band DIY più coerenti e strutturate del Regno Unito. L’album di debutto, ‘You Are Someone Else’ (2018), è andato dritto in TOP 10 appena pubblicato e da lì a poco la band, reduce da anni e anni di concerti, si è esibita al prestigioso Shepherd Bush Empire di Londra, registrando il tutto esaurito: la consacrazione di una carriera brillante, che li ha portati a perfezionare il loro groove unico, attraverso l’uso di sintetizzatori pop e chitarre. Da allora è passato un anno, durante il quale l’attenzione di Fickle Friends è stata tutta focalizzata sulla realizzazione di nuovo materiale. Ora sono tornati nel pieno controllo del metodo di scrittura, di registrazione e produzione ed i nuovi brani segnano l’inizio di una nuova fase per l’amatissima band britannica. Dopo un 2019 ricco di soddisfazioni, tra cui diversi concerti esauriti in UK, Fickle Friends sono pronti a tornare con ‘Weird Years (Season 1), l’ep in arrivo in formato digitale e vinile 12” il 15 gennaio su etichetta Cooking Vinyl. L’ep è la prima parte del progetto ‘The Weird Years’, ovvero tre diversi ep che verranno successivamente pubblicati in un unico album nel corso del 2021, presentato in forma special, la serie tv, in cui ogni brano, in forma di episodio, è un capitolo a sé. Con brani in grado di catturare l’evoluzione musicale ed artistica della band, ‘Weird Years (Season 1)’ è qualcosa di straordinariamente nuovo per Fickle Friends, che si muovono abilmente tra synth uptempo e mix futuristici di alt-pop e funk.

La prima parte della trilogia annunciata dalla band si compone di 5 brani che si pongono nel filone del pop elettronico, canzoni dal suono pulito e frizzante che mettono il disco nel genere di facile accesso mainstream e il successo che ne consegue è meritato, pur se non si vedono particolari spunti rivoluzionari. Il livello medio è simile nel filone, con una preminenza della piacevolissima Million. Nel complesso tutto è fatto bene, la Shiner si muove agevolmente e mostra le sue doti così come i musicisti si dimostrato con ottima attitudine. Manca forse il mordente, un album che piace, ma senza incidere, ma comunque riesce a fare passare il tempo dedicato all’ascolto in modo appropriato.

MAURIZIO DONINI 

Tracklist:

1. What A Time
2. 92
3. Million
4. IRL
5. Finish Line

Credits:
Pubblicazione: 15 gennaio 2021

Band:
Natassja Shiner – vocals, keyboard
Jack Wilson – keyboard, backing vocals, samples, programming
Jack ‘Harry’ Herrington – bass guitar, backing vocals
Sam Morris – drums, percussion 

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