DOS (Duo Onirico Sonoro) – “Tech Humana” – 2025.

13 Maggio 2025

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DOS (Duo Onirico Sonoro) esce con il suo terzo album; “Tech Humana”, questo il titolo del nuovo lavoro, esce per Filibusta Records (distrib. fisica I.R.D., distrib. digitale Altafonte Italia). È noto come DOS sia frutto di una collaborazione che dura da diversi anni tra Annalisa De Feo e la violoncellista Livia De Romanis. Il sodalizio tra le due musiciste ha prodotto due precedenti album rispetto a quello che qui segnaliamo: DOS Duo Onirico Sonoro (2016, pubblicato nel 2017 Filibusta Records) e Floating (2023, Filibusta Records). Proprio a proposito di Floating, su queste colonne lo scorso anno scrivemmo come l’album si presentasse come la risultante delle variegate esperienze artistiche che guidano l’ispirazione di De Feo: tra i solchi, oltre alle attitudini alla sperimentazione della stessa artista, avevamo riscontrato suggestioni classiche cameristiche e contemporanee, elettroniche, pop, e chi più ne ha più ne metta. Appare del tutto esplicitata anche in “Tech Humana” la volontà della musicista di dare sfogo alla propria inestinguibile attitudine alla sperimentazione e al desiderio di seguire percorsi musicali alternativi all’interno dei quali, si è avuto modo di rilevare, trovano persino spazio frammenti di melodia. Un lavoro interessante, quest’ultimo di DOS.
GIOVANNI GRAZIANO MANCA
NOTA BIOGRAFICA
DOS muove i primi passi tra Roma, New York e Berlino, città, quest’ultima, in cui Annalisa de Feo risiede dal 2011 al 2014 e dove sperimenta nuove sonorità e collaborazioni. Nuovamente in Italia dal 2015, vanta numerosi concerti in Italia e all’estero (Germania, Danimarca, Slovenia) con la partecipazione a festival e club, alcuni di questi tra i più significativi della scena musicale nazionale e internazionale (Auditorium Parco della Musica, Alexander Platz Jazz Club, Lucca Jazz Festival, Berlin Art Carrè, Berlitalia Festival, Badehaus Musikszalon, Casa del Jazz e molti altri) DOS risulta vincitore della semifinale all’Arezzo Wave contest nel 2017; si aggiudica il premio della giuria del pubblico al XIV Festival Pontino del Cortometraggio con il videoclip « Jouer et Danser» per la regia di Renato Chiocca, presentato anche al Festival europeo «Video Migration – Care Courts» in Francia nella città di Bordeaux e il premio della critica al Festival CARE di Barcellona.
Tracklist
Thin Spark / All about thinking / Kalim / From deep of the air / Tala / Shifting Landscapes / Tech Humana / Growing Spiral / The Dawn (bonus track).
Musicisti
Annalisa De Feo pianoforte, elettronica, voce – Livia De Romanis violoncello, elettronica.
Guest: Jacopo Ferrazza contrabbasso (traccia 2), Simone Alessandrini sax, elettronica (traccia 6).
GIOVANNI GRAZIANO MANCA
NOTA BIOGRAFICA
DOS muove i primi passi tra Roma, New York e Berlino, città, quest’ultima, in cui Annalisa de Feo risiede dal 2011 al 2014 e dove sperimenta nuove sonorità e collaborazioni. Nuovamente in Italia dal 2015, vanta numerosi concerti in Italia e all’estero (Germania, Danimarca, Slovenia) con la partecipazione a festival e club, alcuni di questi tra i più significativi della scena musicale nazionale e internazionale (Auditorium Parco della Musica, Alexander Platz Jazz Club, Lucca Jazz Festival, Berlin Art Carrè, Berlitalia Festival, Badehaus Musikszalon, Casa del Jazz e molti altri) DOS risulta vincitore della semifinale all’Arezzo Wave contest nel 2017; si aggiudica il premio della giuria del pubblico al XIV Festival Pontino del Cortometraggio con il videoclip « Jouer et Danser» per la regia di Renato Chiocca, presentato anche al Festival europeo «Video Migration – Care Courts» in Francia nella città di Bordeaux e il premio della critica al Festival CARE di Barcellona.
Tracklist
Thin Spark / All about thinking / Kalim / From deep of the air / Tala / Shifting Landscapes / Tech Humana / Growing Spiral / The Dawn (bonus track).
Musicisti
Annalisa De Feo pianoforte, elettronica, voce – Livia De Romanis violoncello, elettronica.
Guest: Jacopo Ferrazza contrabbasso (traccia 2), Simone Alessandrini sax, elettronica (traccia 6).

Giovanni Graziano Manca
Giovanni Graziano Manca è nato a Nuoro ma vive e opera a Cagliari. Laureato in filosofia, pubblicista, da sempre si interessa di cultura, in particolar modo di musica, poesia, arte, filosofia e letteratura. Numerose le pubblicazioni al suo attivo: oltre a collaborare con quotidiani e periodici, ha pubblicato volumi di narrativa e di poesia (ultimi, tutti in versi, "In direzione di mete possibili" Lieto Colle, 2014 , "Voli in Occidente" Eretica, 2015, e "Nel tempo che si muove", Antipodes, 2020, articoli e saggi su riviste specialistiche e web.