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CORRADO RIZZA – IL PIPER CLUB/TEMPIO DEL BEAT DAL 1965 – VOLOLIBERO EDIZIONI.

CORRADO RIZZA – IL PIPER CLUB/TEMPIO DEL BEAT DAL 1965 – VOLOLIBERO EDIZIONI.

Il famoso locale romano Piper Club (o più semplicemente Piper) costituisce a pieno titolo uno dei più significativi frammenti della storia della musica giovane nel nostro paese. Per confermare la tesi poc’anzi sostenuta è sufficiente prendere in considerazione l’entità e lo spessore degli artisti che nel corso degli anni hanno legato il proprio nome al locale aperto nel 1965 (in un periodo storico, dunque, dove la speranza di costruire un mondo migliore di pace, rispetto reciproco, tolleranza, uguaglianza e fraternità, si respirava nell’aria): Patty Pravo, Caterina Caselli, i Rokes, l’Equipe 84, Le stelle di Mario Schifano, Tito Schipa Jr., oltre che, naturalmente, i numerosi ospiti di fama
internazionale come gli Who, i Genesis, i Procol Harum, Duke Ellington, i Pink Floyd, e cosi via. Il locale apre a Roma in Via Tagliamento n. 9 il 17 del mese di Febbraio del 1965. Le vicende del Piper sono raccontate da Corrado RIZZA nel libro “IL PIPER CLUB/TEMPIO DEL BEAT DAL 1965, LE IMMAGINI, LE STORIE, I PROTAGONISTI”, che esce per le edizioni Vololibero di Milano. Volume invero
assai interessante, quello di Rizza, che può  comprensibilmente assecondare
sentimenti nostalgici da parte di molti ma che ha soprattutto il merito di ricostruire, anche attraverso le numerose testimonianze, fatti e lo spirito di un’epoca davvero irrepetibile sotto i più diversi aspetti. L’ideazione del Piper è attribuita ad Alberigo Crocetta, avvocato, Giancarlo Bornigia, commerciante di automobili, e Piergaetano Tornielli. Osserva Alberigo Crocetta che “Io ho avuto un’idea per me fantastica. Vorrei creare un flipper, un grande flipper, dove al posto delle palline e degli elementi che suonano ci siano i giovani che si comportano come le palline dentro a questo flipper. Una sorta di caleidoscopio immenso dove dentro succede di tutto.” Obiettivo raggiunto, quello di Crocetta (del locale romano si parla molto ancora oggi), come viene almeno in parte confermato anche dai numerosissimi scatti che si riferiscono ai primi cinque anni di vita dello storico club e che costituiscono l’apparato iconografico del volume (sono oltre 200, quasi del tutto inediti: un apparato davvero prezioso e suggestivo che documenta l’inestiguibile energia che, scrive ancora Rizza, “dava la carica a questo enorme esercito pacifico di giovani pieni di ideali e di fiducia, proprio quello che troppo spesso manca nelle nostre nuove generazioni!”). Per altri versi, il volume è arricchito da documenti e ricordi  di chi in quei fantastici anni “beat” è stato protagonista e da racconti, aneddoti, interviste, curiosità e playlist.

CORRADO RIZZA – IL PIPER CLUB/TEMPIO DEL BEAT DAL 1965, LE IMMAGINI, LE STORIE, I PROTAGONISTI, 162 PAGG., EURO 29,50 – VOLOLIBERO EDIZIONI, MILANO 2025.

GIOVANNI GRAZIANO MANCA