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BAUSTELLE – El Galactico

BAUSTELLE – El Galactico

I Baustelle continuano con molta coerenza il loro cammino musicale e lo fanno offrendoci album di grande spessore ed uno stile musicale molto riconoscibile e particolare. Si formano nel 1996 a Montepulciano in Toscana e a distanza di 25 anni dal primo album “Sussidiario Illustrato Della Giovinezza”, uscito nel 2000, esce il nuovo album “El Galactico”. Nel mezzo una serie di album sempre molto accattivanti e pieni di sorprese. “El Galactico” racchiude 12 brani molto interessanti, ben arrangiati e costruiti da una band sempre di tre elementi, Francesco Bianconi, Rachele Bastreghi e Claudio Brasini e in più ci sono vari ospiti che danno pennellate di Arte ad ogni brano, tra cui una sezione d’archi, la Budapest Art Orchestra e poi trombe e tromboni, viole e violini, flauti, organi, mellotron e tanto altro.

C’è il rock e la new wave in “Pesaro” e “Spogliami”, mentre c’è un po’ di elettronica in “Canzone Verde, Amore Tossico”, solare nel sound, ma molto meno nel testo e in “Filosofia Di Moana” la voce principale è di Rachele Bastreghi. C’è una lenta ballad molto dark, “Una Storia”, dove cantano all’unisono e il ritornello è orecchiabile accompagnato da archi che danno un tocco sinfonico al brano e non mancano nel mezzo cori e clavicembalo. Andando avanti l’album cresce con “L’Arte Di Lasciar Andare”, forse l’episodio  migliore dell’album, con splendide melodie ed un ritornello avvincente, poi il breve strumentale “Per Sempre” e anche “Giulia Come Stai”, uno strano ibrido tra Battiato e i R.E.M.. Ottimo anche il finale con una parte sinfonica caratterizzata dal lento “La Nebbia” e dallo strumentale, quasi da colonna sonora, “Non è Una Fine”. Ancora una volta i Baustelle si confermano una delle più interessanti band italiane degli ultimi 20 anni, particolari, impegnati, sperimentali, coerenti e riescono ad unire il rock, la new wave ed un pop colto con molta originalità e “El Galactico” è ancora un  passo avanti. Fine modulo

FABIO LOFFREDO

Tracklist:

  1. Pesaro
  2. Spogliami
  3. Canzone Verde, Amore Tossico
  4. Filosofia Di Moana
  5. Una Storia
  6. L’Imitazione Dell’Amore
  7. L’Arte Di Lasciar Andare
  8. Per Sempre
  9. Giulia Come Stai
  10. Lanzarote
  11. La Nebbia
  12. Non è Una Fine

Label: BMG
Genere: Alternative/Pop/Rock/New Wave
Anno: 2025

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VOTO

Band:
Francesco Bianconi: Voce, cori, kazoo, organo, sintetizzatori e mellotron.
Rachele Bastreghi: Voce, cori e tastiere.
Claudio Brasini: Chitarra.

Special Guests:
Federico Nardelli: Batteria, percussioni, basso, chitarra elettrica, acustica e baritona, organo, sintetizzatore, pianoforte, pianoforte elettrico, mellotron e cori.
Alberto Bazzoli: Organo, organo Hammond, sintetizzatori, mellotron, clavicembalo, vibrafono, glockenspiel, pianoforte e pianoforte elettrico.
Lorenzo Fornabaio: Chitarra e cori.
Julie Ant: Batteria, percussioni e cori.
Milo Scaglioni: Basso e cori.
Enrico Gabrielli: Flauto, sax e clarinetto.
Davide Albrici: Tromba e trombone.
Dario Romano: Fagotto.
Luca Tognon: Oboe.
Feyzi Brera: Violino e viola.
Budapest Art Orchestra: Archi.

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