Now Reading
Onder + Viadellironia questa sera al Monamì live social space

Onder + Viadellironia questa sera al Monamì live social space

Questa sera al Monamì live social space Onder + Viadellironia
Ingresso gratuito

Viadellironia – bio

Viadellironia sono Maria Mirani (voce e chitarra), Giada Lembo (basso), Marialaura Savoldi (batteria) e Greta Frera (chitarra), sono autrici di un cantautorato rock graffiante, maturo e consapevolmente e felicemente inattuale.

Iniziano a suonare in giovanissima età e formano il primo nucleo della band quando si incontrano sui banchi di scuola.

Inizialmente votate ad un cantautorato scarno, si dedicano negli anni alla costruzione di un proprio suono, cercando ispirazione nelle direzioni più disparate, dall’elettronica alla musica classica, dal pop al punk rock, fino a raggiungere una dimensione peculiare fatta di intrecci di chitarre, sezione ritmica tesa e pulsante e testi pe(n)santi.

Prendono parte ad alcuni contest per giovani band della provincia bresciana e il loro nome inizia a girare presso gli addetti ai lavori, iniziano così a suonare nei locali e nei festival della zona, facendosi apprezzare per l’originalità della proposta, per la qualità delle composizioni, per la matrice “adulta” dei loro testi, decisamente sorprendente vista la giovane età e per la voce di Maria, che difficilmente lascia indifferenti.

Registrano e pubblicano un ep intitolato “Blu Moderno”, che arriva nelle mani di Cesareo, chitarrista di Elio e le Storie Tese, il quale rimane colpito e decide di lavorare con loro alla realizzazione del loro primo album “Le radici sul soffitto”.

I loro numi tutelari sono Beatles, Elliott Smith, Afterhours, Baustelle e Nada, la loro dimensione ideale è il palco, sul quale sanno essere magnetiche, aggressive e intense.
Hukapan, storica etichetta e società di management di proprietà di Elio e le Storie Tese decide di sposare il progetto a 360° e di produrre l’album, per il quale si aggiudica il bando SIAE “Per chi crea”, dedicato alle opere prime.

Onder

Un gruppo semplice, composto da basso/batteria/chitarre e voce;  i nomi tutelari e i riferimenti sono quelli della new wave italiana e anglofona (dai Diaframma agli Echo & the bunnymen), ma la band non disdegna, considerando che i testi sono in italiano, certe atmosfere più “retro-cantautorali” à la Baustelle.

Gli Onder hanno da poco stampato l’Ep d’esordio, composto da 6 brani registrati presso “La buca recording studio” da Simone Piccinelli (Plan de fuga, Paletti, Ovlov…) con la collaborazione di Giovanni Ferrario (Scisma, PJ Harvey, Micevice…), equamente divisi tra pezzi più tesi e nervosi e ballate malinconiche con gusto pop.

Ah! la ragione sociale è un omaggio a Luciano Onder, l’imperturbabile, granitico, immortale e asintomatico conduttore di  programmi dedicati alla salute (Medicina 33, TG2 salute ecc.).

Monamì live social space