NIGHTRAGE pubblicano il lyric video del nuovo singolo Abyss Rising
Nel 2021 le stelle del melodic death metal greco-svedesi NIGHTRAGE tornano con la parte finale della loro trilogia, iniziata con “The Venomous” e “Wolf to Man” e completata con il loro prossimo album “Abyss Rising”. Il disco rappresenta la visione della band dell’umanità che vive nel proprio inferno, un inferno che ha creato attraverso la distruzione del pianeta. Ispirato in parte dall’Inferno di Dante, l’album esplora la continua distruzione da parte dell’uomo del mondo in cui viviamo fino a quando l’abisso si aprirà per consumare tutto davanti a sé. L’abisso è salito dalle profondità e l’inferno si è ora rivolto all’esterno per poter salire sulla terra a reclamarci. L’album vede i NIGHTRAGE in una forma spettacolare: incisivi, brutali, senza compromessi e indimenticabili. Musicalmente la band ha abbracciato un approccio più duro, veloce e brutale, ancora ricco di spunti melodici, ma pesante e aggressivo. Mixato e masterizzato da Fredrik Nordström allo Studio Fredman (Architects, In Flames, Opeth, ecc.) “Abyss Rising” è un formidabile capolavoro sonoro. L’album sarà pubblicato nell’autunno del 2021.
Oggi la band svela il primo singolo, la title track dell’album. A proposito di ‘Abyss Rising’ Marios Iliopoulos dichiara: “‘Abyss Rising’ è una delle ultime canzoni che abbiamo scritto per il nuovo album; io e Magnus volevamo creare un pezzo veloce con melodie davvero forti e riff accattivanti. Sento che abbiamo una grande chimica quando ci sediamo a scrivere nuove canzoni insieme, in più Ronnie ha registrato delle voci davvero grandiose che hanno migliorato molto la canzone; specialmente nel ritornello ha aggiunto un sacco di strati di armonie con voci pulite che danno alla traccia un’altra dimensione! Siamo rimasti a bocca aperta dinanzi all’opera realizzata da Jon Tousas: si vedono sette frecce che simboleggiano i sette peccati capitali che stanno uccidendo i tre uccelli dell’innocenza, quindi questo ci mostra chiaramente la caduta del genere umano e l’ascesa del fatale Abisso. Attenti all’abisso!“.
