Il frontman dei Prodigy Keith Flint è morto, a 49 anni. – a cura di Elena Arzani
Il frontman dei Prodigy Keith Flint è morto, a 49 anni.
Il cantante è stato trovato morto nella sua casa di Dunmow, nell’Essex. Non ci sono indagini in corso della polizia attualmente, in quanto la morte appare non sospetta.
Il portavoce della polizia ha rilasciato: “Siamo stati chiamati in seguito alla richiesta di soccorso per un uomo che viveva a Brook Hill, North End, poco dopo le 8:10 di stamattina, lunedì 4 marzo 2019″. Siamo accorsi immediatamente, tuttavia l’uomo di 49 anni è stato dichiarato morto sul posto.” La morte non viene trattata come sospetta e verrà preparato un dossier per il medico legale”. Le esibizioni selvagge di Keith Flint sono note in tutto l’Est dell’Inghilterra. Il servizio di ambulanza ha soccorso un uomo senza nome, trovato privo di sensi. La persona, in seguito riportata come Flint, e’ stata dichiarata morta sul posto.
The Prodigy
Fondati da Liam Howlett nel 1990, con Flint, insieme al collega cantante e ballerino Leeroy Thornhill, unitosi successivamente, i The Prodigy divennero presto uno dei gruppi di musica elettronica più popolari della Gran Bretagna, con il loro disco Music for the Jilted Generation che raggiunse il primo posto nelle classifiche degli album inglesi.
Elena Arzani
Elena Arzani Art director, fotografa ed editor di musica, arte contemporanea e moda, esercita a livello internazionale ed ha intervistato alcuni dei nomi più importanti della scena musicale e non, tra cui Tina Turner, Giorgio Armani, Doug Aldrich, Joey Tempest, Giovanni Allevi, Harry Waters, Stef Burns e molti altri. Masters di Laurea in Arts è Docente Universitaria del Central St. Martin’s di Londra (UAL University of the Arts, London).
