Now Reading
“Gauguin a Tahiti”: la colonna sonora di Remo Anzovino (film nelle sale a Marz …

“Gauguin a Tahiti”: la colonna sonora di Remo Anzovino (film nelle sale a Marz …

“Gauguin a Tahiti”: la colonna sonora di Remo Anzovino (film nelle sale a Marzo)

GAUGUIN A TAHITIIL PARADISO PERDUTO
 
Colonna Sonora originale dell’omonimo docu-film d’arte con la partecipazione straordinaria di Adriano Giannini, diretto da Claudio Poli su soggetto di Marco Goldin e Matteo Moneta

Prodotto da 3D Produzioni e Nexo Digital con il sostegno di Intesa Sanpaolo
Nelle sale italiane dal 25 AL 27 Marzo
 
MUSICA DI REMO ANZOVINO
NASTRO D’ARGENTO 2019
MENZIONE SPECIALE PER LA SUA “MUSICA NELL’ARTE”
 
DISPONIBILE DAL 22 MARZO PUBBLICATO DA SONY MUSIC MASTERWORKS
  
Il Maestro Remo Anzovino si è confermato in questi primi mesi del ’19 come il vero nome nuovo e vincente del panorama della musica da film nel mondo, tema che peraltro gli è caro sin dai suoi esordi giovanissimo in collaborazione con la Cineteca di Bologna. Un settore, quello delle colonne sonore, dove l’Italia ha tradizionalmente sempre brillato, ma che negli ultimi anni ha visto affermarsi pochi nomi nuovi; unica eccezione è proprio Remo Anzovino, di recente celebrato anche nel nostro paese grazie al Nastro D’Argento 2019 – Menzione Speciale per le colonne sonore originali dei film “Hitler contro Picasso e gli altri”, “Van Gogh tra il grano e il cielo” e “Le Ninfee di Monet”, colonne sonore peraltro pubblicate nel mondo da Sony Masterworks che dunque ha riconosciuto nell’artista un ruolo internazionale in piena espansione.
La Giuria dei Documentari 2019 ha assegnato il Premio per la sua “Musica nell’arte”, per aver reso più intensa la narrazione aggiungendo emozione alle emozioni che l’Arte riesce ad esprimere al grande pubblico attraverso il successo degli eventi speciali di cui è protagonista.
La profonda connessione tra musica e racconto visivo nella creatività di Anzovino è sottolineata anche dalla sua inesausta prolificità, tant’è che ben 3 dei 5 film evento selezionati come finalisti della sezione Eventi d’Arte dei Nastri D’Argento 2019 e distribuiti in oltre 50 Paesi del mondo, presentano oggi musiche composte, orchestrate e dirette dal Maestro.
Inoltre “Hitler contro Picasso e gli altri”, diretto da Claudio Poli, con l’interpretazione magistrale di Toni Servillo e il ruolo fondamentale della musica di Anzovino, si è aggiudicato il premio come Miglior documentario sull’arte nella selezione speciale Eventi d’Arte dei Nastri d’Argento 2019.

Forte di questo solido successo internazionale e italiano, Remo Anzovino prosegue dunque la sua carriera internazionale con la pubblicazione mondiale della Colonna Sonora originale di Gauguin a Tahiti – Il Paradiso Perduto, nelle sale italiane dal 25 al 27 Marzo, di cui racconta:
“Paul Gauguin abbandonò tutto ciò che aveva, dalla sicurezza economica del suo lavoro alla numerosa famiglia, e proprio questo profondo sradicamento dal solo mondo che potesse conoscere verso un universo fisicamente lontanissimo e di certo misterioso, radicalmente distante in ogni senso, sta a mio parere la magia all’origine dei suoi famosi capolavori, vero centro narrativo del film. La musica quindi diventa il medium più efficace per cambiare in pochi secondi il panorama fisico, per portare chiunque in un luogo lontano. Senza contare l’importanza che Gauguin ha sempre dato alla musica, usandola anche per raccontare meglio le sue opera agli acquirenti: una scoperta chemi ha aiutato a trovare la chiave giusta per la composizione”
Fra pochi giorni riprenderà anche l’attività concertistica del Maestro Anzovino: dopo il successo al suo debutto londinese, lo scorso novembre alla Purcell Room del Southbank Centre per London Jazz Festival, Anzovino dal 9 marzo sarà in tour nei principali teatri italiani assieme al critico d’arte Marco Goldin con lo spettacolo “La Grande Storia dell’Impressionismo”. È stato infine scelto come protagonista del concerto in piano solo in programma il 23 marzo al Teatro Persiani di Recanati, unico evento musicale, nell’ambito delle celebrazioni per il Bicentenario de L’Infinito di Giacomo Leopardi.

GAUGUIN A TAHITI – IL PARADISO PERDUTO
TRACKLIST

  1. Oviri
  2. Noa noa
  3. Valse du travet
  4. Les jours perdus
  5. I Will Leave
  6. Paradise Lost (Piano Solo)
  7. Back to the Roots
  8. Tehamana
  9. Yellow Christ
  10. Addio terra ospitale
  11. Lost (feat. Massimo Marches)
  12. Moorea Cycle
  13. Tahitian Shores (feat. Marco Zanotti)
  14. In My Hut
  15. Primitive Violin (feat. Federico Mecozzi)
  16. The Greatest Mystery
  17. Manao Tupapau
  18. Primitive Cello (feat. Anselmo Pelliccioni)
  19. Bonjour Monsieur Gauguin
  20. Back to the Roots – Reprise (feat. Fabio Mina)
  21. Paradise Lost
  22. Where Are We From

 
 BIOGRAFIA REMO ANZOVINO
Nasce a Pordenone nel 1976 da genitori napoletani. Comincia a suonare il pianoforte da bambino. Si laurea con lode a 24 anni in giurisprudenza all’Università di Bologna e diventa avvocato penalista.

Considerato da critica e pubblico uno dei più originali e innovativi compositori in circolazione, Remo Anzovino è uno dei massimi esponenti della musica strumentale italiana.
Ha esordito agli inizi del Duemila componendo le musiche per i maggiori capolavori del cinema muto (più di trenta pellicole) per le più prestigiose cineteche nazionali e partecipando con colonne sonore di sua composizione ai principali festival e rassegne internazionali. Ha all’attivo cinque album registrati in studio: l’ultimo Nocturne – registrato tra Tokyo, Londra, Parigi e New York – è stato pubblicato alla fine del 2017 per Sony Music. Ha all’attivo anche un disco dal vivo registrato all’Auditorium Parco della Musica di Roma (Vivo, 2013), i progetti speciali “L’Alba dei Tram – Dedicato a Pasolini” e “Fight For Freedom: Tribute to Muhammad Ali” con Roy Paci.

Negli ultimi anni è molto prolifico in ambito cinematografico: ha curato dapprima la colonna sonora dei docufilm “Canto alla Durata – omaggio a Peter Handke”, “Da Clay ad Alì: la metamorfosi”, del documentario “1968. Sport & Revolution” di Emanuela Audisio e Matteo Patrono e di “Ceci n’est pas un cannolo”, opera prima di Tea Falco.
Nell’anno appena trascorso ha firmato le colonne sonore dei film evento “Hitler contro Picasso e gli altri. L’ossessione nazista per l’arte” – che si è aggiudicato il premio “Best Doc 2018” agli Italian Movie Awards e il Nastro D’Argento 2019 per il Miglior Documentario sull’Arte nella selezione speciale “Eventi d’Arte” – di “Van Gogh tra il grano e il cielo” e de “Le Ninfee di Monet. Un incantesimo di acqua e luce”, che sono diventati 3 album, pubblicati in tutto il mondo da Sony Masterworks tra gennaio e febbraio 2019. Nei giorni scorsi ha chiuso inoltre la colonna sonora per il film “Gauguin a Tahiti – Il Paradiso perduto”: l’album della colonna sonora verrà pubblicato il 22 marzo e il film evento sarà nelle sale italiane solo il 25, 26 e 27 marzo.

Le sue musiche sono state anche utilizzate da importanti brand commerciali per le proprie campagne pubblicitarie (Alitalia e Bulgari) e da celebri trasmissioni televisive, Otto e MezzoBallarò I Dieci Comandamenti di Domenico Iannacone, che ha scelto le sue musiche come colonna sonora per alcune puntate andate in onda su Rai3 lo scorso autunno.

Numerose sono le collaborazioni artistiche di grande prestigio e grande trasversalità: da Roy Paci a Franz Di Cioccio, da Danilo Rossi all’Orchestra d’Archi Italiana, da Lino Capolicchio a Simone Cristicchi, passando per Gino Paoli, Enzo Gragnaniello, Mauro Ermanno Giovanardi, Giuliano Sangiorgi, da Tony Esposito a Luisa Prandina, fino al jazz con Gabriele Mirabassi, Enzo Pietropaoli, Bebo Ferra e Luca Aquino, ma anche il rock di Tre Allegri Ragazzi Morti e Roberto Dellera, il rap d’autore di Dargen D’Amico e l’arte fotografica e figurativa di Oliviero Toscani e Davide Toffolo.

È infine Ambassador Artist di Yamaha Music Europe che lo ha scelto avendo riconosciuto nel suo linguaggio una assoluta unicità capace di coniugare una visione moderna e internazionale della scrittura musicale ed un gusto per la bellezza profondamente italiano.