Now Reading
COVO CLUB tutti i concerti di novembre 2022

COVO CLUB tutti i concerti di novembre 2022

Programma NOVEMBRE 2022
COVO CLUB
(Viale Zagabria 1, Bologna)
ven 4 novembre – THE LOUNGE SOCIETY (UK – garage punk) + Big Mountain County
sab 5 novembre – IBISCO (ITA – alt pop) + Acqua Distillata
ven 11 novembre – ACID MOTHERS TEMPLE (JAP – psych rock) + The Winstons
sab 12 novembre – MOLLY LEWIS (USA – art pop)
mar 15 novembre – JON SPENCER & THE HITMAKERS (USA – alt rock) + The Devils
ven 18 novembre – POST NEBBIA (ITA – synthpop / wave)
sab 19 novembre – PORRIDGE RADIO (UK – indie rock) + Hachiku
gio 24 novembre – ICONA CLUSTER (ITA – funk) + Eleonora
ven 25 novembre – TATUM RUSH (ITA – pop / rnb) + GANZO
Per tutti i concerti, prevendite disponibili su DICE.
Tutte gli eventi e le info aggiornate sul sito ufficiale del Covo Club e su FB.
ASSOCIAZIONE CULTURALE HOVOC e INFO TESSERAMENTO
L’ingresso è riservato ai soci tesserati HOVOC 22/23. La tessera ha validità per tutta la stagione 2022/2023 e ha un costo di 5€. Info tesseramento e delega minorenni: http://covoclub.it/bo/tesseramento

THE LOUNGE SOCIETY – venerdì 4 novembre
Il 26 agosto su Speedy Wunderground è uscito Tired of Liberty, l’album di debutto dei The Lounge Society, giovanissimo quartetto post-punk dello Yorkshire che già dai primissimi singoli pubblicati si è fatto notare su scala internazionale. NME, tra le tante testate ad aver recensito molto positivamente il loro primo EP del 2021 Silk For The Starving, dice che “I The Lounge Society stanno sicuramente tracciando la loro strada”. E infatti, durante lo scorso autunno, la band è partita per un tour in tutto il Regno Unito, esibendosi come headliner in tantissimi show, molto spesso sold out, per poi comparire nei cartelloni di diversi festival europei. La band arriverà in Italia a novembre per due date, una a Bologna e una a Milano, per presentare Tired of Liberty, attesissimo album anticipato dai singoli “Bloody Money”, “No Driver” e “Upheaval” e prodotto da Speedy Wunderground, etichetta di Dan Carey, produttore tra i tanti di Fontaines D.C., Kae Tempest e Wet Leg.

IBISCO – sabato 5 novembre
NOWHERE + DARKSIDE CLUB TOUR sarà l’atto finale dal vivo del fortunato 2022 di Ibisco. Un anno che l’ha visto debuttare live e affermarsi su palchi importanti e prestigiosi in tutta Italia. Un mini club tour dove prenderà forma la sua Emilia dark fatta di immagini rarefatte e visioni distorte in bianco e nero, prima di chiudersi in studio a terminare il secondo album previsto per il 2023. Ibisco nasce a Bologna nel 1995. Il suo disco d’esordio, NOWHERE EMILIA, esce il 14 gennaio del 2022 per V4V/Virg in Records e ci mostra un artista capace di rinnovare il cantautorato, dove l’intensità espressiva si mescola a sonorità dark wave, post punk e elettroniche. Il debut album viene presentato live nelle principali città italiane. Successivamente pubblica il singolo Darkamore – prodotto da Cosmo – contenuto in DARKSIDE EMILIA, l’espansione del debut album arricchito da nuovi brani e remix (Populous, GOEDI) uscito il 27 maggio 2022 (V4V/Virgin Records). Il tour estivo lo vede esibirsi con la sua band su numerosi palchi italiani tra cui MiAmi, Ferrara sotto le stelle, Villa ADA, Bergamo NXT. Apre i concerti di Cosmo, La Rappresentante di Lista, Fulminacci.

ACID MOTHERS TEMPLE – venerdì 11 novembre
L’universo tentacolare degli Acid Mothers Temple ha preso vita nel 1995, da Kawabata Makoto. Originariamente era un collettivo soul che comprendeva musicisti, ballerini, artisti, agricoltori, canalizzatori, ex-yakuza, ricercatori di sirene e vagabondi professionisti e che ha sempre avuto al centro della sua missione una dedizione per l’improvvisazione. Ora, con una storia di oltre due decenni e una discografia composta da oltre cento dischi, per non parlare delle numerose uscite soliste e dei side-project, il gruppo non mostra nessun segno di cedimento nel ritmo della loro energia creativa. Acid Mothers Temple & The Melting Paraiso UFO sono l’incarnazione più importante del collettivo AMT, con i fondatori Kawabata e Higashi, il membro di lunga data Tabata, oltre alla sezione ritmica appena reclutata di Sakamoto e Uchida che si sono uniti al gruppo nel 2015. La band è in tournée nel mondo praticamente ogni anno.

MOLLY LEWIS – sabato 12 novembre
Le composizioni di Molly Lewis sembrano fluttuare nelle nostre orecchie da rive lontane. Sono musiche ultraterrene, ispirate più a dei paesaggi da sogno che da qualsiasi luogo si possa trovare sulla mappa. Molly Lewis è una presenza davvero unica nella musica di oggi. Il suo fischio caratteristico, che riporta alla mente il grande soprano peruviano Yma Sumac, ha abbellito registrazioni di tutto, dai lieder di Schumann al jazz brasiliano, dalle ballate spaghetti western fino al noir lounge. Le collaborazioni di Lewis sono diverse: La Femme, Sébastien Tellier e Dr. Dre. Si è esibita in tutto il mondo, allo Yuz Museum di Shanghai, al Festival di Cannes, al Salón Los Angeles di Città del Messico e in tutta la Nuova Zelanda. L’EP di debutto di Lewis del 2021, The Forgotten Edge, è stato prodotto da Tom Brenneck (Charles Bradley, Amy Winehouse). È stato un successo di critica, che ha ricevuto elogi da The New York Times e NPR e che ha permesso a Lewis di ottenere un posto nella CBS Sunday Morning. Ora Lewis e Brenneck hanno collaborato di nuovo per il suo secondo EP, Mirage, portando a bordo il chitarrista brasiliano Rogê, il percussionista Gibi Dos Santos e il tastierista Roger Manning. Consistente e suggestivo, Mirage è lo sforzo più ipnotico di sempre dell’artista. Come Eden’s Island (1970) di Eden Ahbez, il cui “Nature Boy” è interpretato in uno dei momenti salienti di Mirage, l’album è basato sulle visioni di Lewis di un’isola immaginaria. Le trame lussureggianti e oceaniche di Mirage ci trasportano sulla sabbia di una spiaggia sconosciuta, da soli o con compagnia davvero speciale.  PREZZI – prevendita: 10€ + ddp, alla porta: 10€

JON SPENCER & THE HITMAKERS – martedì 15 novembre
Jon Spencer è tornato ed è on fire! Preparatevi per uno show esplosivo di Jon Spencer & the HITmakers, con l’incredibile e mai deludente Jon Spencer (Blues Explosion, Boss Hog, Pussy Galore, Heavy Trash, ecc.) in compagnia dei devastanti HITmakers e di un disco che lui stesso definisce il più hot di sempre. “Spencer Gets It Lit” è il classico Jon Spencer ma portato all’estremo: electro-boogie, art-pop costruttivista, una palude psichedelica di squallore industriale ed eleganza futurista. È un capolavoro epico di freakbeat dal garage più strano del mondo. Attraverso strati sbalorditivi fatti di furiose chitarre distorte, di un muro invalicabile di esplosioni phaser e di rumori spaziali e ultraterreni, sputa freneticamente, canticchia, rapsodizza e seduce. “Spencer Gets It Lit” è il suo disco più complesso e groovy degli ultimi anni, un’odissea oscura e ballabile; una ragionata distruzione degli inizi del ventunesimo secolo, e allo stesso tempo una celebrazione del luogo in cui l’elettricità incontra la mente. “Questo è l’album più intransigente che abbia mai realizzato”, dice Spencer. Un disco da non perdere nella sua versione live, capace di regalare tutti gli screzi, la carica e la depravazione postmoderna che si possano mai desiderare, in tredici calde e malvagie canzoni d’amore e di perdita, sulla lussuria e sulla vita.