Al dutåur di mât – VITO – dal 28 dicembre al 6 gennaio – Teatro Celebr …
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24 Dicembre 2018
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TEATRO CELEBRAZIONI
da VENERDÌ 28 DICEMBRE 2018 a DOMENICA 6 GENNAIO 2019
(RIPOSO: 1 e 2 GENNAIO)
feriali ore 21.00, domenica ore 18.00
31 dicembre (replica sold out) ore 21.30
Associazione Arte e Salute Onlus, in collaborazione con Cronopios, presenta
VITO
in
AL DUTÅUR DI MÂT
di Nanni Garella da Il medico dei pazzi di Eduardo Scarpettacon Vitoe con Patrizia Bollini, Licia Navarrini
Luca Formica, Pamela Giannasi, Iole Mazzetti, Fabio Molinari
Mirco Nanni, Lucio Polazzi, Deborah Quintavalle, Moreno Rimondi, Roberto Risi
e con la partecipazione straordinaria di Nanni Garella
scene Antonio Fiorentino luci Gigi Saccomandi costumi Claudia Pernigotti
regista assistente Gabriele Tesauri
assistente alla regia Nicola Berti
direttore di scena Federico Lepri datore luci Eva Bruno
fonico Erio Lugli, sarta Elena Dal Pozzo
regia di Nanni GarellaCome ormai d’abitudine durante le vacanze di Natale, dal 28 dicembre al 6 gennaio (riposo: 1 e 2 gennaio) al Teatro Celebrazioni ci sarà in scena Vito, questa volta con gli attori di Arte e Salute, in Al dutåur di mât. «Da quando ascoltai fluire la lingua limpida e cristallina del dialetto bolognese parlato dagli attori di Arte e salute ne Il linguaggio della montagna di Pinter, cominciai ad immaginare un’opera recitata tutta in lingua bolognese: “lingua” perché volevo che avesse dignità letteraria, che non fosse soltanto vernacolo. Così nacque l’idea di lavorare sulla commedia di Scarpetta, Il medico dei pazzi, e di adattarla alla lingua originaria dei nostri attori.
Edoardo Scarpetta usava rimaneggiare, con grande stile, commedie francesi di fine ottocento adattandole alla realtà napoletana di quegli anni; non restava che seguire il suo esempio.
Il medico dei pazzi era un titolo perfetto per Arte e Salute: il tema dell’inversione del punto di vista, nel guardare il mondo della follia, è trattato da Scarpetta con la leggerezza che gli è propria, ma con grande sapienza drammaturgica; e con sensibilità da grande scrittore nell’uso del dialetto.
Nel solco di una tradizione, tutta italiana, che va dalla Commedia dell’Arte a Goldoni, a Pirandello, a Eduardo, a Gadda, a Pasolini, l’uso del parlato dialettale affonda la lingua letteraria italiana nelle sue origini popolari e spesso restituisce un’immagine inconsueta del nostro paese, visto, per così dire, dal basso. C’è tanto bisogno di sane verità popolari, per guardare ai nostri difetti attraverso la risata della commedia, intravedendo, se possibile, qualche pregio del nostro essere italiani.
In questi anni abbiamo continuato il lavoro sul dialetto, con altre opere, come Miseria e nobiltà, sempre tradotta in bolognese, e come Li buffoni, canovaccio di commedia dell’arte, riadattato ai suoni delle lingue “italianate” che sentiamo parlare in strada dai nuovi cittadini stranieri nel nostro paese. E tuttavia, in tutti noi riecheggiavano le risate del pubblico in teatro per Al dutaur di mat, l’inizio folgorante del nostro lavoro sui dialetti. Chiesi allora a Vito di darmi una mano nella mia avventura “bolognese”. Accettò con entusiasmo e ci divertimmo molto. Abbiamo deciso di tornare insieme a recitare quella splendida commedia, che celebra degnamente il quarantesimo anniversario della Legge Basaglia e del nostro impegno nella lotta allo stigma e al pregiudizio verso la malattia mentale.»
Nanni Garella
PREZZI (comprensivi di prevendita): intero 29,00 € – ridotto 26,00 € – abbonato 24,00 € – smart 22,00 €
PREVENDITE acquistabili presso la biglietteria del TEATRO CELEBRAZIONI (Via Saragozza 234, Bologna), presso la biglietteria del TEATRO EUROPAUDITORIUM (Piazza Costituzione 4, Bologna), entrambe aperte dal lunedì al sabato (ore 15.00 – 19.00), attraverso il circuito TICKETONE, il circuito VIVATICKET, i punti d’ascolto delle Ipercoop, oltre alle prevendite abituali di Bologna e provincia e attraverso il sito www.teatrocelebrazioni.it.
PER INFORMAZIONI: www.teatrocelebrazioni.it | info@teatrocelebrazioni.it | 051.4399123
da VENERDÌ 28 DICEMBRE 2018 a DOMENICA 6 GENNAIO 2019
(RIPOSO: 1 e 2 GENNAIO)
feriali ore 21.00, domenica ore 18.00
31 dicembre (replica sold out) ore 21.30
Associazione Arte e Salute Onlus, in collaborazione con Cronopios, presenta
VITO
in
AL DUTÅUR DI MÂT
di Nanni Garella da Il medico dei pazzi di Eduardo Scarpettacon Vitoe con Patrizia Bollini, Licia Navarrini
Luca Formica, Pamela Giannasi, Iole Mazzetti, Fabio Molinari
Mirco Nanni, Lucio Polazzi, Deborah Quintavalle, Moreno Rimondi, Roberto Risi
e con la partecipazione straordinaria di Nanni Garella
scene Antonio Fiorentino luci Gigi Saccomandi costumi Claudia Pernigotti
regista assistente Gabriele Tesauri
assistente alla regia Nicola Berti
direttore di scena Federico Lepri datore luci Eva Bruno
fonico Erio Lugli, sarta Elena Dal Pozzo
regia di Nanni GarellaCome ormai d’abitudine durante le vacanze di Natale, dal 28 dicembre al 6 gennaio (riposo: 1 e 2 gennaio) al Teatro Celebrazioni ci sarà in scena Vito, questa volta con gli attori di Arte e Salute, in Al dutåur di mât. «Da quando ascoltai fluire la lingua limpida e cristallina del dialetto bolognese parlato dagli attori di Arte e salute ne Il linguaggio della montagna di Pinter, cominciai ad immaginare un’opera recitata tutta in lingua bolognese: “lingua” perché volevo che avesse dignità letteraria, che non fosse soltanto vernacolo. Così nacque l’idea di lavorare sulla commedia di Scarpetta, Il medico dei pazzi, e di adattarla alla lingua originaria dei nostri attori.
Edoardo Scarpetta usava rimaneggiare, con grande stile, commedie francesi di fine ottocento adattandole alla realtà napoletana di quegli anni; non restava che seguire il suo esempio.
Il medico dei pazzi era un titolo perfetto per Arte e Salute: il tema dell’inversione del punto di vista, nel guardare il mondo della follia, è trattato da Scarpetta con la leggerezza che gli è propria, ma con grande sapienza drammaturgica; e con sensibilità da grande scrittore nell’uso del dialetto.
Nel solco di una tradizione, tutta italiana, che va dalla Commedia dell’Arte a Goldoni, a Pirandello, a Eduardo, a Gadda, a Pasolini, l’uso del parlato dialettale affonda la lingua letteraria italiana nelle sue origini popolari e spesso restituisce un’immagine inconsueta del nostro paese, visto, per così dire, dal basso. C’è tanto bisogno di sane verità popolari, per guardare ai nostri difetti attraverso la risata della commedia, intravedendo, se possibile, qualche pregio del nostro essere italiani.
In questi anni abbiamo continuato il lavoro sul dialetto, con altre opere, come Miseria e nobiltà, sempre tradotta in bolognese, e come Li buffoni, canovaccio di commedia dell’arte, riadattato ai suoni delle lingue “italianate” che sentiamo parlare in strada dai nuovi cittadini stranieri nel nostro paese. E tuttavia, in tutti noi riecheggiavano le risate del pubblico in teatro per Al dutaur di mat, l’inizio folgorante del nostro lavoro sui dialetti. Chiesi allora a Vito di darmi una mano nella mia avventura “bolognese”. Accettò con entusiasmo e ci divertimmo molto. Abbiamo deciso di tornare insieme a recitare quella splendida commedia, che celebra degnamente il quarantesimo anniversario della Legge Basaglia e del nostro impegno nella lotta allo stigma e al pregiudizio verso la malattia mentale.»
Nanni Garella
PREZZI (comprensivi di prevendita): intero 29,00 € – ridotto 26,00 € – abbonato 24,00 € – smart 22,00 €
PREVENDITE acquistabili presso la biglietteria del TEATRO CELEBRAZIONI (Via Saragozza 234, Bologna), presso la biglietteria del TEATRO EUROPAUDITORIUM (Piazza Costituzione 4, Bologna), entrambe aperte dal lunedì al sabato (ore 15.00 – 19.00), attraverso il circuito TICKETONE, il circuito VIVATICKET, i punti d’ascolto delle Ipercoop, oltre alle prevendite abituali di Bologna e provincia e attraverso il sito www.teatrocelebrazioni.it.
PER INFORMAZIONI: www.teatrocelebrazioni.it | info@teatrocelebrazioni.it | 051.4399123