Serena Carpi – Quando il rock è DONNA
Eccoci, Serena . Innanzitutto, una domanda che faccio sempre. Come nasce la tua passione per la musica ?
Ciao Mercury ! E grazie mille a Tuttorock per questa bella possibilità ! Dunque, la mia passione per la musica nasce più o meno all’asilo…ho foto in cui sono sul palco a cantare da sola, e nemmeno me lo ricordo! Da bambina mia mamma mi ha iscritto subito alla scuola di musica del mio paese, che ho frequentato per otto anni. Tra le lezioni di solfeggio e lo strimpellare di numerosi strumenti, alla fine ho deciso che il canto era quello che mi dava più emozione, carica ed energia. Quindi ho iniziaro a cantare e suonare il basso, in diverse band, con gli amici della zona. A diciassette anni la mia prima esperienza importante: vengo chiamata a fare la corista nei Parma City Blues, storica band parmense con la quale grazie alla vincita di un concorso, ho partecipato al Porretta Soul Festival, in apertura al concerto di Percy Sledge.
Un bell’inizio, direi. Poi cosa succede?
Dopo aver militato in diverse cover band, spaziando in diversi generi , nel 2004 faccio i provini per una compagnia teatrale di Modena, e vengo scelta per un “Jesus Christ Superstar, che viene portato in scena per alcuni mesi. Poi purtroppo la compagnia si scioglie. Quella del musical è stata una bellissima esperienza . Che poi in seguito si ripeterà… Nel 2005 nasce la mia splendida bimba Celeste, così mi fermo per qualche anno. Quattro anni dopo, attraverso un periodo personale un po’ buio, in cui per sfogare i miei momenti di crisi, scrivo tutto ciò che provo in un quaderno. Poi una mia amica un giorno mi lancia l’idea di tramutare questi “sfoghi” in canzoni. All’inizio mi sono messa a ridere, poi però ho iniziato a considerare questa bizzarra idea sul serio. Così ho contattato una mia vecchia conoscenza, Andrea Fontanesi (“Fonta “), e gli ho proposto di mettere in musica i miei testi. Da questa collaborazione è nato il mio album “Io sono….” . Ovviamente molto autobiografico.
In effetti le canzoni hanno spesso un’origine autobiografica. E comunque gli artisti attraverso i loro pezzi hanno anche modo di esprimere sensazioni, concetti e idee. Dopotutto credo che sia anche il veicolo più immediato . Mi dicevi dell’album..
Sì, abbiamo girato il videoclip dei pezzi “Bambino cattivo” e di “Io sono”, disponibili entrambi su Youtube. L’intero album è comunque disponibile su I tunes. All’album hanno collaborato alcuni amici: al basso, Gabriele Marin, al pianoforte Ilaria Cavalca, e ai cori di “Strani pensieri” il bravissimo Giacomo Voli!
A proposito di concorsi, dato che hai citato Giacomo mi è venuto immediato il collegamento, hai mai partecipato?
Certo ! Ho partecipato al Sanremo Music Awards, esibendomi a Casa Sanremo al Palafiori durante la settimana del Festival della Canzone Italiana, classificandomi tra i 15 finalisti. Lo stesso anno sono arrivata alle semifinali del concorso Festival Show, nel quale presidente di giuria era la mitica Mara Maionchi.
La Maionchi.. grandissima !! Per me è un sì !! (ridiamo..) Mi raccontavi che hai anche partecipato a trasmissioni radiofoniche e televisive..
Sì, ho partecipato come ospite ad alcune delle tappe in diverse piazze italiane, del tour di New Model Today, Sono stata ospite a diverse trasmissioni radiofoniche, quali KROCK, C-RADIO, LIVE is LIFE, RADIO CIRCUITO 29, alla trasmissione “Fiesta Latina” in onda su LA7 GOLD e alla trasmissione SpecialOne , condotta e diretta da “Bengi” dei RIDILLO.
Un curriculum di tutto rispetto ! Io ti ho conosciuto qualche anno fa , come performer di musical.
E’ vero ! Il musical resta una mia grande passione… Sempre in quel periodo, oltre alla promozione dell’album, ho partecipato ad un altro Jesus Christ Superstar con una compagnia di Modena, che mi ha fatto conoscere tante persone meravigliose, sia in ambito musicale e artistico, che personale.
Una rappresentazione incredibile.. ricordiamo che il Gesù di quella produzione era Giacomo Voli. Che salutiamo!
Parlami di Serena “mamma” e Serena “donna di tutti i giorni”, che si deve interfacciare, perdonami il termine ma non me ne viene un altro, con tutte quelle cose che fanno parte della routine quotidiana di chi lavora e di chi deve occuparsi anche di una casa e di una famiglia. Come fai?
Per quanto riguarda la mia vita privata, posso dire che non è facile conciliare tutto, ma sono fortunata ad avere un lavoro part time, che mi consente di avere un po’ di tempo libero per studiare, provare, e dedicarmi alla musica. Ho una bimba meravigliosa, la mia Celeste, che quando è possibile viene ai miei concerti, e posso contare sempre sull’aiuto dei miei famigliari, questo è fondamentale. Senza di loro non saprei come fare, a destreggiarmi tra i live, le prove, gli impegni.. Poi vabbè, per quanto riguarda l’organizzazione della casa, si sa che noi donne abbiamo una marcia in più ! (ci scambiamo un’occhiata di intesa)
Senti, io vivo una situazione simile. E so che non è facile. A volte mi sembra di non farcela. Capita anche a te?
Certo ! Ogni tanto, sono sincera, mi lascio un po’ prendere dallo sconforto, e penso di non potercela fare. Ma poi quando penso all’emozione che mi dà il cantare, la musica, il palco, mi rendo conto che non posso proprio farne a meno, e i sacrifici mi sembrano per un attimo più leggeri! Quando canto, e sono veramente dentro al pezzo che sto cantando, sento le farfalline nello stomaco, come quando si è innamorati.. Ecco.. io sono innamorata della musica . E non potrò mai farne a meno!
Credo davvero di capirti benissimo…. Parlami dei tuoi progetti futuri.
Attualmente i miei progetti musicali sono tanti. A parte che ho iniziato (finalmente, aggiungerei!) a prendere lezioni di canto dalla bravissima Betta Sacchetti di Carpi. Ho una Tribute band di Elisa, i Mr Want, che mi ha permesso di mettermi molto alla prova, e mi ha stimolato molto a fare meglio. Mi sono dovuta misurare con un registro e con una vocalità davvero particolari e difficili. E’ sicuramente un bell’impegno, ma mi dà anche tanta soddisfazione! E poi sono la cantante delle Cotiche, storica band funky emiliana, e infine sto lavorando ad un nuovo progetto con la cantautrice reggiana Ally.
Ecco ! Parliamo di questo progetto..
Riguardo a questo progetto posso dire che stiamo lavorando ad un cofanetto che uscirà a Maggio, in allegato ad alcuni settimanali , in tutta Italia. Di questa “compilation” fanno parte i brani vincitori del Festival di San Remo, della prima edizione ad oggi, completamente rivisitati. Poi durante l’edizione del 2016 suoneremo questi brani live, fuori dal Festival, al Palafiori Casa San Remo, dove regna un clima di musica pazzesco!
Eh ma che figata! Ma anche quelli vecchi??
Ma certo !! Pensa che io ho scelto “ Aprite le finestre”, il brano vincitore dell’edizione del 1956, cantato da Franca Raimondi , e successivamente reinterpretato da Claudio Villa. Penso che di questo brano farò anche il videoclip!
Grande! Vedrei anche molto bene “Grazie dei Fior” in versione metal ! (..ridiamo..) Senti, Serena… Una domanda che faccio a tutti. Hai un qualche mito ? Musicalmente a chi ti ispiri?
Tra le artiste femminili io stimo molto Tina Turner. Lei ha davvero un’energia che è inspiegabile! Anche Elisa ha un fascino molto particolare per me. Artisticamente direi che sia l’opposto di Tina, non ha la sua esuberanza fisica, ma quando canta ti apre in due ! Riesce a tenermi incollata su di lei, senza strafare in virtuosismi vocali. Elisa ha il potere di catturarmi completamente! Il fatto che mi piacciano due tipologie di donne cosi diverse, sia come genere, che come voce , atteggiamento e anche fisicamente, rispecchia esattamente i miei lati estremi del carattere…a volte mi sembra che in me convivano due persone differenti!
Infatti, a questo proposito, ho deciso di pubblicare, tra quelle che ho trovato sulle tue pagine, due foto tue… così diverse tra loro. Ma entrambe bellissime. I tuoi due lati, come dicevi prima.
Serena, grazie mille ! E’ sempre bello raccontare le storie di noi donne…
Mercury, ma grazie a te ! E grazie per tutto quello che fai a sostegno della musica. Sei un vero caterpillar! A proposito… gran belle scarpe !! Dove le hai prese?
Ah ah ! Spetta che spengo il registratore e chiudo l’intervista.. che se inizi a parlare con me dell’argomento scarpe, potremo scrivere otto pagine ! (.. ridiamo..) Grazie a te e in bocca al lupo per tutto !
FRANCESCA MERCURY
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