Now Reading
ROVESCIO DELLA MEDAGLIA – Intervista al chitarrista e fondatore Enzo Vita

ROVESCIO DELLA MEDAGLIA – Intervista al chitarrista e fondatore Enzo Vita

In occasione dell’uscita di “Contaminazione 2.0”, rivisitazione dal vivo del leggendario album del 1973, abbiamo intervistato il chitarrista, fondatore e figura storica della progressive rock band italiana. A seguire il resoconto dell’intervista.

Ciao benvenuto su Tuttorock. Inizierei subito chiedendoti del perché la decisione di rivisitare “Contaminazione” dal vivo?
Semplice, perché c’è una evoluzione che ci ha potato a rielaborare leggermente il tutto.

Come è stata la reazione del pubblico?
Da quello che sto sentendo in giro la reazione è positiva probabilmente perché c’è più rock nel suo interno.

Quale è stata invece la vostra reazione, tua che hai contribuito alla creazione di quell’album e degli altri musicisti nel reinterpretare uno degli album più belli del rock progressivo italiano?
Io mi diverto di più se posso rimettere le mani in cose di 50 anni fa

A distanza di quasi 50 anni dalla sua uscita, sembra al contrario che sa essere attuale musicalmente anche oggi, Cosa ne pensi?
Se si pensa che il rock sia una moda allora si è in errore, il rock è una piattaforma dove tutti possono con il loro modo di essere esprimere la loro visione musicale e infatti è ancora vivo e vegeto con tanti modelli

Quali sono i progetti futuri? Ci sarà un seguito di “Tribal Domestic”?
Spero di poter realizzare dal vivo “Tribal Domestic”, ma molti mi dicono che è difficile e quindi rinunciano, si vede che sono abituati a cose più semplici.

Come è nata la nuova band? Solo tu fai parte della formazione originale, come sono stati scelti i musicisti?
Devo ringraziare   Andrea Castelli, il bassista per aver messo insieme i musicisti per questa operazione di “Contaminazione 2.0”, lui è un fan del Rovescio Della Medaglia e sapeva già le parti…

Cosa ne pensi del rock progressivo di oggi?
Il prog per sua stessa visione è un sistema di libertà’ musicale dove ognuno fa quello che sente e capisce, oggi che siamo in generale in una confusione è più difficile esprimersi, però se si è fermi nel proprio intento si hanno risultati sorprendenti.

C’è molto interesse nel progressive anche tra i giovani, quale è la sua magia?
La magia consiste nel cercare di sottrarsi a tutte le dottrine che ci dominano, cosa difficile ma non impossibile.

Con questa emergenza covid la musica è ferma, quella live intendo. Quando passerà avete già in programma di fare nuovi concerti?
Si, concerti si, pero’ non solo con “Contaminazione”…ci saranno delle sorprese…

Grazie Enzo!! Chiudi l’intervista come vuoi, un messaggio per ascoltare “Contaminazione 2.0”
C’è chi fa musica per farsi notare e chi per dimostrare, fate musica per essere voi stessi!!

FABIO LOFFREDO

Band:
Nicola Costanti: Voce e tastiere
Enzo Vita: Chitarra
Pino Polistina: Chitarra
Andrea Castelli: Basso
Carmelo Junior Arena: Tastiere e cori

http://www.ilrovesciodellamedaglia.it/
https://www.facebook.com/ilrovesciodellamedaglia/