RINO GAETANO DAY – LA XII EDIZIONE TORNA CON L’ABBRACCIO DEL PUBBLICO
Tutto pronto per il Rino Gaetano Day 2022, l’attesissima kermesse musicale voluta dalla famiglia Gaetano che celebra e omaggia il grande cantautore scomparso il 2 giugno 1981, a causa di un incidente stradale.
La XII edizione dell’evento dedicato al geniale e indimenticato cantautore torna il 2 e 3 giugno prossimi, presentata da Mille, giovane cantautrice di grande talento nel panorama della musica indipendente.
L’evento è organizzato da Anna e Alessandro Gaetano (sorella e nipote di Rino) in occasione del 41esimo anniversario dalla sua scomparsa; grande l’attesa e l’emozione – dopo due anni consecutivi in streaming a causa dell’emergenza sanitaria – per il ritorno e l’abbraccio con il pubblico. Lo scorso anno, per i 40 anni dalla sua scomparsa, attraverso il collegamento con il canale ufficiale YouTube e la pagina Facebook “Rino Gaetano Band”, l’evento riscosse un grande successo di pubblico e di followers, con interventi e commenti di sostenitori e amanti del grande Rino.
Montesacro è sempre stato il quartiere di Rino, in cui fino a due anni fa (prima dell’emergenza sanitaria) si teneva l’amatissima manifestazione. Ogni edizione è curata nei dettagli, in cui la musica si fonde e si unisce all’aspetto sociale e solidale: quest’anno a sostegno di UNICEF Italia.
La grande kermesse si rinnova negli anni sempre con grandissime emozioni, grazie a contributi, ricordi, memorie, immagini, contenuti speciali e la presenza di artisti di pregio. Una bellissima notizia è di queste ultime ore: una splendida area di 3 ettari del parco delle Valli ospiterà l’arena “Rino Gaetano”, proprio la zona in cui ha vissuto il cantautore fino alla sua scomparsa prematura. Sta per diventare infatti realtà un sogno, un vero sogno, un progetto annunciato lo scorso anno proprio all’interno dell’area verde dall’allora mini-sindaco Giovanni Caudo, il quale consegnò simbolicamente l’arena ad Alessandro e Anna Gaetano.
Un artista libero, uno degli artisti più originali e significativi del nostro Paese che ha raccontato un mondo e una Nazione in continuo cambiamento. Una artista che ci manca moltissimo:
Rino Gaetano è ancora un artista attualissimo e molto amato, il cui ricordo e affetto si rinnovano ogni anno. Quest’anno l’evento si terrà al Sessantotto Village – Parco Talenti di Roma.
Gratuito l’accesso all’area, garantito fino al raggiungimento della capienza massima, come da disposizioni governative. La direzione artistica e di produzione è a cura di Alessandro Gaetano e Miranda Shkurtaj.
Grafiche e comunicazione social affidata a CylinderPress.
Tra i vari media partners, c’è anche Tuttorock.
La diretta del grande evento sarà affidata a NSL – New Sound Level 90.00 fm, Radio e Tv.
Il successo del Rino Gaetano Day è decretato naturalmente anche dalla preziosità e dalla presenza della Rino Gaetano Band, Tribute band ufficiale fondata nel 1999 dalla sorella Anna e dal nipote Alessandro, musicista e presenza importante nella band. Gruppo di grande talento e pregio che da più di 20 anni fa rivivere l’indimenticato cantautore, restituendoci emozioni in musica, rammentandoci sempre che con la sua penna arguta e geniale, Rino Gaetano ha dato un contributo di grande rilievo nello sviluppo del pensiero critico del nostro Paese. Le sue pennellate ironiche e sarcastiche tratteggiavano le emozioni, i pregi, i difetti e le contraddizioni di un’Italia che cambiava. E che tanto è ancora cambiata.
La Rino Gaetano Band è composta da:
Alessandro Gaetano – voce, chitarra acustica e percussioni
Ivan Almadori – voce e chitarra acustica
Alberto Lombardi – chitarra elettrica e cori
Fabio Fraschini– basso
Marco Rovinelli– batteria
Michele Amadori – tastiere e cori
Abbiamo raggiunto e intervistato Alessandro Gaetano, nipote del grande Rino:
Sta per tornare l’attesissimo appuntamento con il Rino Gaetano Day. La Rino Gaetano Band anche quest’anno accompagnerà i fans e gli estimatori dell’indimenticato Rino in un viaggio musicale attraverso le sue canzoni, le sue poesie, la sua musica: quali le emozioni, soprattutto dopo due anni difficili per la musica, causa emergenza sanitaria?
“Si torna finalmente a una emozione diversa, rinnovata… abbiamo bisogno di non sentirci soli, di tornare all’affetto e al calore che troppo a lungo è mancato e la musica sa come avvicinarci, le canzoni di Rino sono terapeutiche… sono felice di assistere a una graduale ripresa del settore della musica ma lo sarò ancora di più quando tutti potranno avere le stesse opportunità”
Quest’anno due date, il 2 ed il 3 giugno, dopo due edizioni consecutive in streaming, causa pandemia:
“Siamo felicissimi di aver portato avanti la tradizione del Festival nonostante le difficoltà dei mesi passati. Ringrazio ancora gli enti, le associazioni e lo staff, i tecnici, e gli artisti che hanno impreziosito le passate edizioni live streaming: Andrea Satta, Gaia Messerklinger, Alex Britti, J-Ax, Eros Ramazzotti, Diana Tejera, Barbara Eramo, Massimo Di Cataldo…”
Come si svolgerà l’evento? Musica e solidarietà, sempre insieme:
“Ho contattato l’Unicef Italia ed ha accolto con entusiasmo il mio invito. Sarà con noi sul palco per riportarci all’idea che noi, una grande collettività, possiamo fare cose straordinarie per gli adulti del domani. La spensieratezza di ogni bambino è un diritto che va tutelato.
Anche quest’anno avremo tanti amici con noi, la cantautrice Mille è giovane e bravissima e ci accompagnerà durante le due serate insieme alla Rino Gaetano Band e poi Tricarico, Rachele Bastreghi e molti altri.
Ringrazio tutto lo staff e gli enti che quest’anno hanno scelto di essere al nostro fianco”
Rino Gaetano è una delle figure più significative ed importanti del panorama musicale italiano: quale eredità lascia ai giovani d’oggi ed a chi si approccia per la prima volta nel mondo della musica?
“Rino è stato un personaggio coraggioso e stravagante, tutt’ora invita ad essere ciò che si è, senza fronzoli. Ha osato generi, idee, parole e atteggiamenti all’avanguardia e che ispirano attori, scrittori, sceneggiatori, pittori, street artist e la lista prosegue…
Credo che il suo invito più grande e sia la ricerca della verità e dell’informazione”
Rino ha raccontato un mondo che cambiava, una profonda evoluzione del nostro Paese: che cosa direbbe guardando l’Italia, oggi?
“Cosa non avrebbe da dire! Avrebbe profetizzato cosa sarà il mondo tra quarant’anni, esattamente come è riuscito negli anni Settanta prevedendo il mondo attuale”
C’è un suo brano speciale al quale fare riferimento, quest’anno?
“Proveniamo da un 2021 che ho associato a “Escluso il cane”, … quest’anno oserei “Aida” per il chiaro riferimento alla sofferenza a cui stiamo assistendo, alla guerra, “Cristo e Stalin”…”
Il quartiere Montesacro ed il III Municipio non hanno mai dimenticato Rino:
“Giorni fa ci è giunta conferma che presto Montesacro avrà un parco intitolato a mio zio. È una felicità indescrivibile. Forse, oso dire, è anche un bellissimo riconoscimento al Rino Gaetano Day affinché questo evento possa restare dove dodici anni fa è nato, nel quartiere di Rino, tra la sua gente e raccogliendo le migliaia di persone che lo amano e che accorrono ogni anno davanti al palco”
Una domanda per Anna Gaetano, sorella dell’indimenticato Rino e mamma di Alessandro.
Anna, quanto è importante quest’anno tornare a celebrare ed omaggiare Rino Gaetano, finalmente live dopo la pandemia? E quanto è importante continuare a diffondere la sua arte?
“Rino è inarrestabile, io e Alessandro viviamo anche per lui e continuiamo a difenderne la memoria e il genio. Se da una parte è un dolore che si rinnova ogni giorno, dall’altra è un privilegio. Come mio fratello, nessuno. Come Rino non ne fanno più. Il Rino Gaetano Day per me è la continuazione di quanto ho cominciato perché negli anni Novanta nessuno nominava Rino. La sua musica, le sue parole, hanno ripreso a fiorire”
Ringraziamo Anna e Alessandro Gaetano, vogliamo ricordare il nuovissimo sito ufficiale www.rinogaetano.it e le pagine ufficiali del Rino Gaetano Day Facebook e Instagram
Facebook
https://www.facebook.com/RinoGaetano.official/
Instagram
https://www.instagram.com/rinogaetanoday/
Alessandra Paparelli
