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Ultimo Stadio Maradona Napoli 25 giugno

Ultimo Stadio Maradona Napoli 25 giugno

Ultimo in TOUR 2022  due date in sold out allo Stadio Maradona di Napoli

A soli 26 anni Ultimo si consacra come il più giovane artista italiano di sempre a riempire gli stadi in Italia, un record che segna la storia della musica, anche alla luce del doppio sold out registrato per le due nuove date di concerti live di sabato 25 giugno e  domenica 26 giugno, che il cantautore ha organizzato  allo Stadio Diego Armando Maradona di Napoli, ex Stadio San Paolo.

Nei giorni precedenti ai concerti  lo stesso Ultimo, tramite le sue pagine social, ha dato appuntamento ai suoi fan  con un messaggio molto importante, che vuole essere uno sprono a chi vive in condizioni disagiate e ai margini della società e chi come lui nasce dalla realtà di un quartiere difficile, a non arrendersi mai e a cercare uno spiraglio di luce. “Da sempre con gli ultimi per sentirmi primo!”,

Questa frase è diventata un vero e proprio slogan tra i suoi tantissimi fan che hanno anche stampato questa frase in tantissimi volantini che sono stati distribuiti sin dalle prime ore del mattino tra i tantissimi ragazzi e non solo che hanno affollato gli spazi antistanti lo Stadio stesso in attesa del loro idolo .

Il concerto/evento, sesta data della sua fortunatissima tourneè dopo i successi di Bibione, la doppia data di Firenze, seguiti da quella di Ancona e Torino, ma un vero e proprio viaggio tra le emozioni scatenate dalla più bella musica di Ultimo, partendo dall’ultimo album pubblicato nell’ottobre scorso per poi ripercorrere   tutta la discografia di Ultimo – da Pianeti (2017) a Peter Pan (2018), fino a Colpa Delle Favole (2019).

Ovviamente il pubblico si è scatenato per “Vieni Nel Mio Cuore,” il nuovo singolo di Ultimo che anche se è uscito lo scorso 25 maggio, è già entrato nel cuore (appunto) dei suoi scatenatissimi fans.

Reduce dalla collaborazione internazionale con Ed Sheeran per il singolo “2step”, l’artista ha proposto  al pubblico i suoi migliori successi per quasi due ore ininterrotte di musica.

Il concerto sì è aperto con una intro strumentale che accoglie il pubblico e inizia un gioco di luci e led che illuminano il palco a tempo di musica, mentre sui maxischermi compaiono immagini di stelle e pianeti. Sulle note iniziali di “Buongiorno vita”, brano che dà il via allo show, lentamente l’alba di un nuovo giorno sorge sul mondo.

Il palco è vuoto e resta “abitato” solo dalla band e dalle vocalist fino alla seconda strofa della canzone, momento in cui Ultimo sale dal right stage, circondato da calde luci arancioni.

Inizia così la prima parte del live, “Dove il mare finisce” e “Quei ragazzi” seguono la prima canzone senza pause, per accogliere il pubblico in un tripudio di luci ed emozioni, con la batteria che detta il ritmo serrato. Un momento di buio precede la scena seguente: Ultimo, al centro del palco, canta “Cascare nei tuoi occhi”, “Il ballo delle incertezze” (si illuminano i led che formano la U di Ultimo, una cupola di luci illumina tutto l’arco del palco, sui maxischermi compaiono le frasi più significative della canzone), “Poesia senza veli” (alle sue spalle le illustrazioni di Luca Arancio), “Vieni nel mio cuore”, ultimo singolo dell’artista e inno di questo tour (la cupola dei laser 3D avvolge tutto il pubblico e si muovono a ritmo, mentre nel ritornello si accendono gli sparkular), “Niente” (le immagini del videoclip ufficiale accolgono il brano, i contorni dei maxischermi sembrano andare a fuoco, le due U si illuminano di rosso), “Piccola stella” (con momento di assolo di chitarra) e “Ipocondria” (la regia passa ad Ultimo, che si muove sul palco con una piccola telecamera, riprendendo il pubblico e la band, proiettati in tempo reale sui maxischermi).

Ultimo si sposta con la parte acustica della band (percussioni, Fender Rhodes, chitarra acustica, chitarra elettrica, tromba solista, violino, violoncello) sul right stage, l’unica parte a rimanere illuminata, e si siede sulla punta del palco, quasi per rafforzare il legame intimo ed emozionale con il proprio pubblico.

La prima parte del blocco è un medley delle canzoni “Non sapere mai dove si va”, “Supereroi”, “Il bambino che contava le stelle”, “Quella casa che avevamo in mente”, “L’unica forza che ho” (con assolo di violino e violoncello), “Stasera” e “Peter Pan” (una preghiera rivolta al cielo, la mano tesa a indicare le stelle).

Nella seconda parte, anticipata da un’intro di led bianchi, Ultimo torna al centro del palco per cantare le sue canzoni più amate e iconiche: “Colpa delle favole”, “Rondini al guinzaglio”, “Fateme cantà” “I tuoi particolari”, “Pianeti” solo per citarne alcune.

Emozionatissimo nel ritrovarsi in uno scenario da autentica rockstar che soltanto alcuni giorni prima ha ospitato un altro grandissimo concerto/evento di un mito assoluto della musica rock italiana come Vasco Rossi e in diversi momenti del concerto stesso l’artista romano si ferma a chiedere al suo pubblico di illuminare la serata con i propri telefonini e il pubblico accetta immediatamente l-invito creando uno spettacolo di luci all’interno dello Stadio assolutamente unico nel suo genere.

Oltre a cantare a gran voce ogni singola parola del suo concerto, il pubblico rimane come “rapito” dalle parole del cantautore romano che si sofferma su alcune tematiche importanti per lui come persona e artista: la ricerca di una passione, il saperla coltivare e alimentare anche quando le difficoltà sembrano allontanarci dai nostri sogni.

Per l’ultima parte del concerto, Ultimo si sposta sul lato dello stage dove è stato posizionato il suo amatissimo pianoforte,  per poter intonare le canzoni più intime del suo repertorio: “La stella più fragile dell’universo”, “Giusy” “Farfalla bianca” “Amati sempre”, “Quel filo che ci unisce” , “Tutto questo sei tu” e “22 settembre”  per concludere il concerto con un omaggio alla poesia che solo una città come Napoli sa creare facendo sognare  il pubblico con «Tu si na cosa grande» e l’omaggio a Pino Daniele sulle note di «Napul’è»

Annamaria De Crescenzo   

Photoset by Mario Catuogno SpectraFoto    

Credits: si ringrazia  Vivo Concerti e Words4You per la gentilissima disponibilità e la perfetta organizzazione dell’evento.

SETLIST:

 

  1. Buongiorno vita
  2. Dove il mare finisce
  3. Quei ragazzi
  4. Cascare nei tuoi occhi
  5. Il ballo delle incertezze
  6. Poesia senza veli
  7. Vieni nel mio cuore
  8. Niente
  9. Piccola stella
  10. Ipocondria
  11. Sul finale + strumentale
  12. Medley di brani con: Non sapere mai dove si va, Supereroi, Il bambino che contava le stelle, Quella casa che avevamo in mente, L’unica forza che ho, Stasera, Peter Pan
  13. Colpa delle favole
  14. Rondini al guinzaglio
  15. Fateme cantà
  16. I tuoi particolari
  17. Pianeti
  18. Ti dedico il silenzio
  19. La stella più fragile dell’universo
  20. Giusy
  21. Farfalla bianca
  22. Medley con: Quel filo che unisce, Tutto questo sei tu
  23. 22 settembre
  24. Sogni appesi