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THE CURE “Tour Euro 22” @ Mandela Forum Firenze 1-11-2022

THE CURE “Tour Euro 22” @ Mandela Forum Firenze 1-11-2022

THE CURE “Cure Tour Euro 22” Special Guest: The Twilight Sad @ Mandela Forum Firenze 1-11-2022

Correva l’anno 2000 e mi trovavo in gita a Vienna, mentre passavo dalla zona del palasport c’erano diversi ragazzi che si truccavano in modo strano e si acconciavano i capelli cotonandoli e facendoli aumentare di volume…capii che ci sarebbe stato un concerto, ma all’epoca ero un adolescente e non conoscevo quella che già all’epoca era una delle band simbolo del post punk e della new wave mondiale: i The Cure. Da allora mi promisi che un giorno avrei visto anch’io quel concerto, e anche se sono passati davvero tanti anni, quale occasione migliore se non quella di vederli nella propria città, per la seconda tappa italiana del Lost World Tour.

I cancelli del Nelson Mandela Forum di Firenze si aprono intorno alle ore 18 e c’è una lunghissima coda per entrare, tanto è che tante persone non capiscono nemmeno da dove inizia. Ad aprire la serata ci sono The Twilight sad, che propongono comunque un concerto molto piacevole mentre il palasport lentamente si riempie.

Alle 20:20 salgono sul palco Robert Smith e soci, il pubblico tributa alla band un grande applauso, ed è bello vedere che ci sono tante generazioni diverse al concerto, segno che la musica dei Cure riesce ancora ad emozionare anche i ragazzi più giovani. La prima parte del concerto si concentra sui brani del nuovo album in uscita (dopo ben 14 anni dal precedente lavoro), tra cui vengono proposti Alone, Endsong e And nothing is forever, brani molto introspettivi che creano un’atmosfera riflessiva all’interno del palasport, mentre tra le vecchie canzoni spiccano Pictures of you e Play for today.

Dopo una breve pausa, i Cure tornano sul palco per proporre tre brani, I can never say goodbye, Faith e l’immancabile A Forest, preannunciata dalle chitarre e dal basso di Simon Gallup che echeggia ossessivamente fino alla fine, rievocando il clima tetro del video ufficiale di quello che è tra i primi, e forse più simbolici, pezzi dei Cure. Nell’ultima parte del concerto, la band propone ai propri i fan i grandi classici del suo repertorio, tra cui spiccano Friday i’m in love, Close to me, In between days, e il concerto si conclude con l’immancabile Boys don’t cry, mentre il palco si illumina di blu accompagnando la fine dell’esibizione: il pubblico applaude a lungo la band per un live in cui i musicisti sul palco non si sono risparmiati, Robert Smith si trattiene a salutare gli spettatori: Ci rivedremo ancora, è stato fottutamente bello, e il concerto si conclude dopo quasi due ore e mezza di spettacolo.

ALESSANDRO FABBRIZZI

Credits: si ringrazia BitConcerti e Barley Arts per la gentilissima disponibilità e la perfetta organizzazione dell’evento.

BAND:
Robert Smith – voce, chitarra, tastiera, flauto,
Reeves Gabrels – chitarra
Roger O’Donnell – tastiera
Simon Gallup – basso, tastiera
Jason Cooper – batteria

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https://instagram.com/thecure

SETLIST:
Alone
Pictures of You
Closedown
A Night Like This
Lovesong
And Nothing Is Forever
Cold
Burn
At Night
Charlotte Sometimes
The Hanging Garden
Push
Play for Today
Want
From the Edge of the Deep Green Sea
Endsong
Encore:
I Can Never Say Goodbye
Faith
A Forest
Encore 2:
Lullaby
Hot Hot Hot!!!
The Walk
Friday I’m in Love
Close to Me
In Between Days
Just Like Heaven
Boys Don’t Cry