KAMASI WASHINGTON “Fearless Movement Europe” @ Estragon Club Bologna 24-4-2025

KAMASI WASHINGTON “Fearless Movement Europe Tour” @ Estragon Club Bologna 24-4-2025

Dopo una lunga attesa dovuta a un infortunio che aveva posticipato il tour europeo, Kamasi Washington è finalmente approdato sul palco dell’Estragon Club di Bologna il 24 aprile 2025, nell’ambito del Bologna Jazz Festival. L’attesa è stata ampiamente ripagata: quello a cui il pubblico ha assistito è stato molto più di un semplice concerto, ma un’esperienza musicale intensa, coinvolgente e profondamente emotiva.

La serata ha rappresentato una tappa cruciale del Fearless Movement Europe Tour, preludio all’uscita del nuovo album, Fearless Movement, prevista per il 3 maggio. Un disco ispirato alla danza e alla nascita della prima figlia di Kamasi, temi che si sono riflessi in ogni nota del live, in un’esplosione di energia e sensibilità. Durante il concerto, il sassofonista ha condiviso con il pubblico un aneddoto toccante: la genesi di Asha the First, brano nato da una melodia improvvisata dalla sua bambina di quattro anni, seduta al pianoforte. “Quando mia figlia aveva quattro anni, si sedeva al pianoforte e suonava delle melodie. Una di queste è diventata Asha the First,” ha raccontato Kamasi, sottolineando come il pianoforte sia stato il primo canale espressivo della creatività della figlia, influenzando profondamente anche il suo stesso percorso musicale, pur essendo lui essenzialmente un sassofonista.

Sul palco, Washington era accompagnato da un ensemble stellare — molti dei quali membri storici del collettivo West Coast Get Down — che ha saputo spaziare con naturalezza tra jazz, funk, soul e avanguardie cosmiche. La voce magnetica di Patrice Quinn ha aggiunto una dimensione spirituale all’esibizione, mentre Brandon Coleman, con le sue tastiere sinuose e groovy, ha tessuto trame sonore di straordinaria complessità. Tra i momenti più emozionanti, l’esecuzione di Asha the First ha toccato corde profonde, rendendo palpabile il legame tra la musica e l’universo personale di Washington. Ma il concerto ha anche saputo infiammare letteralmente l’Estragon: brani come Get Lit, Vi Lua Vi Sol e Prologue sono stati accolti da un entusiasmo paragonabile a quello di un live metal, in un crescendo di energia che ha travolto l’intero pubblico. Memorabile il duello tra fiati, un dialogo serrato e virtuosistico tra il sassofono di Kamasi e il trombone di Ryan Porter, capace di far vibrare l’aria della sala come una vera e propria battaglia sonora.

Il live si è chiuso con una standing ovation, a suggello di una performance che ha confermato — semmai ce ne fosse ancora bisogno — il ruolo di Kamasi Washington come uno dei protagonisti più visionari del jazz contemporaneo. Una serata in cui la tradizione si è fusa con la sperimentazione, regalando a Bologna un’esperienza musicale semplicemente indimenticabile.

MAURIZIO DONINI

Photoset by NINO SAETTI 

Credits: si ringrazia Astarte Agency ed Estragon Club per la gentilissima disponibilità e la perfetta organizzazione dell’evento.

SETLIST:
Lesanu
Asha the First
Lines in the Sand
Road to Self (KO)
Get Lit
Vi lua vi sol
Together
Prologue
Encore:
Re Run