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GOBLIN REBIRTH – LIVE @ PLANET LIVE CLUB ROMA 6-3-2016

GOBLIN REBIRTH – LIVE @ PLANET LIVE CLUB ROMA 6-3-2016

Si ritorna a parlare di Goblin, una lunga storia, una delle migliori del nostro rock progressivo, ma anche una storia complicata e spinosa. Varie volte i vari componenti dei Goblin hanno riprovato a tornare insieme, ma con risultati il più delle volte negativi. I Goblin Rebirth nascono dall’idea di Fabio Pignatelli e di Agostino Marangolo, storica sezione ritmica dei Goblin, hanno già all’attivo un album di inediti uscito lo scorso anno e un  doppio live, quest’ultimo edito dalla Black Widow Records. Tornano in concerto a Roma al Planet Live Club, con un ottimo concerto dove hanno riproposto i loro brani storici e alcuni tratti da “Goblin Rebirth”. Pignatelli e Marangolo sono una sezione ritmica perfetta, le tastiere di Zammit e Cherni creano splendide atmosfere  e la chitarra di Giacomo Anselmi è quell’anello di congiunzione tra le due tastiere che dà al sound quel tocco a volte anche tecnico. Il concerto inizia un po’ prima dell’orario annunciato e verso le 21,35, dopo la presentazione di Guido Bellachioma, i Goblin Rebirth eseguono “Killer On The Train”, estratta da “Non Ho Sonno” del 2001.
 
A seguire l’atmosfera diventa sempre più magica con “Buio Omega” e ancora con “Dr. Frankestein”, da “Roller”, una delle pagine più belle della storia dei Goblin. Le immagini che scorrono sullo schermo alle spalle della band purtroppo non rendono bene, sarebbero state un’ottima cornice per le musiche della band, ma la musica prosegue con altri classici come “La Chiesa”, con un piccolo medley estratto da “Profondo Rosso”, ovvero “Mad Puppet/Death Dies”. Anche il nuovo ed omonimo lavoro dei Goblin Rebirth viene rappresentato con brani come “Book Of Skulls”, “Back In 74”, “Mysterium”, “Evil In The Machine” e “Forest”, con la voce dell’ospite Roberta Lombardini, che ben si amalgamano con le vecchie produzioni e ancora si pesca nel prezioso repertorio con  “L’Alba Dei Morti Viventi” e “Le Cascate di Viridiana” dal bellissimo “Il Fantastico Viaggio Del Bagarozzo Mark”. Si va verso il finale con “Zombi” e “Suspiria”, con un caloroso applauso da parte del pubblico. I ringraziamenti e la band prima di congedarsi inizia a creare un sound atmosferico e molto progressivo, che piano piano porta a far capire che i Goblin Rebirth non potevano che concludere la serata con “Profondo Rosso”, in una versione letteralmente fantastica. Stavolta è finita per davvero, anche se viene escluso il bis, “Goblin”, previsto in scaletta. Un ottimo concerto che ci conferma che la musica dei Goblin è sempre amata ed apprezzata.
 
FABIO LOFFREDO
Photoset by ANDREA STEVOLI

 
Credits: si ringrazia il Planet Live Clube e Guido Bellachioma per la gentile disponibilità e la perfetta organizzazione dell’evento.
Setlist:

  1. Killer On The Train 
  2. Buio Omega
  3. Dr. Frankestein   
  4. Contamination
  5. Book Of Skulls
  6. La Chiesa
  7. Mad Puppet/Death Dies
  8. Le Cascate Di Viridiana
  9. Back In 74
  10. L’Alba Dei Morti Viventi
  11. Mysterium
  12. Forest
  13. Zombi
  14. Evil In The Machine
  15. Suspiria
  16. Profondo Rosso

 
Members:
Fabio Pignatelli: Basso
Agostino Marangolo: Batteria
Aidan Zammit: Tastiere
Danilo Cherni: Tastiere
Giacomo Anselmi: Chitarra
 
Special Guest:
Roberta Lombardini: Voce in “Forest”
 
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