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ALT-J + The Lemon Twigs “Bands Apart” – Live Ferrara Sotto Le Stelle 28 …

ALT-J + The Lemon Twigs “Bands Apart” – Live Ferrara Sotto Le Stelle 28 …

Metti una sera d’estate a Ferrara, nello splendido scenario di Piazza Castello, un temporale che al tramonto spazza via l’afa estiva e porta una ventata d’aria fresca: tutto questo, molto brevemente, potrebbe essere il racconto del concerto degli Alt-J. La giovane band inglese arriva nella città estense per presentare al pubblico italiano l’ultimo album Relaxer, accolto con un po’ di scetticismo tra pubblico e addetti ai lavori, per ritmiche forse un po’ troppo distanti dai primi due lavori in studio, An awesome wave e This is all yours; il concerto di stasera, che infatti è sold out da molti giorni, è comunque uno degli appuntamenti di spicco della rassegna Ferrara sotto le stelle, che da anni porta in Italia le principali band del panorama alternative rock mondiale: Radiohead, Arctic Monkeys, Sigur Ros, Editors, The National, Beirut e Lcd soundsystem sono soltanto alcuni dei nomi che si sono esibiti qui nelle edizioni precedenti del festival.

L’ingresso al concerto viene ritardato dal temporale che imperversa su Ferrara intorno alle 19, l’organizzazione però è impeccabile e velocemente viene risistemato il palco per permettere ai The Lemon Twigs di esibirsi per inaugurare la serata: la loro musica risulta piacevole e il pubblico sembra gradire la performance della giovane band americana,

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Terminata la loro esibizione, i tecnici allestiscono rapidamente la scenografia di palco che farà da cornice all’esibizione degli Alt-j: lunghissimi tubi led che vanno a suddividere il palco in tre sezioni, che andranno ad ospitare ogni musicista della band, arricchite da tantissime luci laterali: subito si  intuisce che questa sera lo show sarà davvero spettacolare.
Il primo singolo dell’ultimo album, 3WW, è il brano che apre il concerto, la sua dolce melodia si intreccia con la scenografia di palco, tanti spettatori (diciamo pure troppi) non resistono alla tentazione di filmare lo show.
Il ritmo inconfondibile di Something good  porta il concerto su ritmi più sostenuti, e la band continua a ripercorrere il primo album An awesome wave con Ripe & Ruin e Tesselate: il pubblico presente non risparmia applausi per i brani di quello che è sicuramente l’album in studio più apprezzato della band.
Mentre le scenografie di palco continuano a sorprendere gli spettatori, il concerto scorre via tra i brani dei tre album della band, da Nara a In cold blood, ma su Bloodflood l’impianto audio misteriosamente smette di funzionare: il gruppo inglese è costretto ad abbandonare il palco per lasciare lo spazio ai tecnici di sistemare la situazione.
Il tempo di una birra e una sigaretta e il concerto riprende, la pausa sembra non aver rovinato l’atmosfera suggestiva della serata, e gli Alt-j tornano a suonare come se niente fosse successo.
Every other freckle anticipa uno dei brani di maggior successo della band, Matilda,il pubblico accompagna le melodie raffinate della canzone, il clima nella splendida piazza Castello è davvero suggestivo, probabilmente il momento di maggior spessore emotivo della serata.
Hit me like that snare porta le sonorità del concerto verso la pop music americana degli anni ’70,  mentre la prima parte del concerto volge al termine con altri due brani del primo album, Taro e Fitzpleasure.
Dopo una breve pausa gli Alt-j tornano sul palco, il pianoforte inconfondibile dell’Intro di An awesome wave apre la parte finale del concerto, che si conclude con due dei maggiori successi della giovane band inglese, Left hand free e Breezeblocks: il pubblico non può che accogliere con un lunghissimo applauso l’esibizione di uno dei gruppi che con le loro sonorità a cavallo tra il rock psichedelico, l’indie rock e l’elettronica ha saputo farsi apprezzare per l’originalità dei brani proposti, oltre a una scenografia di palco spettacolare, che ha reso questa serata ferrarese come al solito indimenticabile per gli amanti della musica alternative rock, e ha confermato ancora una volta la capacità degli organizzatori di Ferrara sotto le stelle di scegliere anno dopo anno le band internazionali più rappresentative.
 
ALESSANDRO FABBRIZZI
Photoset by DANIELE AVERSANO
 
Credits: si ringrazia Indipendente Concerti per la gentilissima disponibilità e Ferrara Sotto Le Stelle per la perfetta organizzazione dell’evento.

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