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TEMPO DA ELFI – Francesco Guccini & Loriano Macchiavelli nel nuovo libro edizion …

TEMPO DA ELFI – Francesco Guccini & Loriano Macchiavelli nel nuovo libro edizion …

Cultura, lettura, libri, sono tutti argomenti che paiono in crisi, ed effettivamente i numeri non sono confortanti, ma poi ci sono serate come questa al Teatro Manzoni dove guardando tutte le file dei posti occupati riacquisti fiducia.

Sul palco due insigni persone, un musicista che ha colto il momento migliore per decidere che era il momento di appendere la chitarra al chiodo e dedicarsi alla scrittura, ed un altro che invece del riempire di caratteri fogli bianchi ne ha fatto da sempre la sua missione. Francesco Guccini e Loriano Macchiavelli sono due signori di altri tempi, in un mondo gonfio di rumore e maleducazione, loro sono due illustri esempi di classe cristallina e savoir faire. 20 anni passati a scrivere assieme confezionando personaggi entrati nel lessico comune, sul palco stasera ricordano molto la coppia irresistibile, Walther Matthau e Jack Lemmon,

“Di solito io scrivevo il titolo e Loriano tutto il resto, questa volta ha scritto lui anche il titolo…”. Forse è vero, “ma le scene di sesso le scrive tutte Francesco”.

Questi duetti hanno animato la serata condotta da Marcello Fois in cui è stato presentato il loro ultimo lavoro, Tempo da elfi edito dalla storica casa Giunti. Il protagonista in questo caso è il  negoziante di Porretta Terme Marco Gherardini, aka Poiana, guardia forestale che si trova a dover indagare sulle comunità degli elfi che popolano l’appennino tosco-emiliano. Non personaggi fiabeschi nel senso stretto del termine, ma comunità hippy che ciclicamente tornano ad abitare nei borghi abbandonati della zona senza luce ed acqua corrente, ma magari con gli smartphone ed una rigida educazione ai figli mandati con germanica regolarità a scuola.

Alla domanda che gli ho posto “Perché sono ambientati tutti sull’appennino e non in via Paolo Fabbri, altro polo della tua vita?”, dopo un attimo di meditazione ha risposto che in effetti gli risulta più agevole cedere al fascino dei boschi, che alla città, anche se in passati romanzi i suoi personaggi sono tornati in città per svolgere le loro indagini.
Altrettanta intelligenza ha dimostrato, se mai ce ne fosse bisogno, rispondendo ad assurde domane riguardo la legge elettorale che gli sono state fatte, tranchant, “Non c’entra mica niente col giallo!”.

MAURIZIO DONINI 


http://www.giunti.it/libri/narrativa/tempo-da-elfi