RAINBOW – Boston 1981


Un concerto veramente spettacolare quello documentato in questo cd, una band in grande forma con una delle migliori line-up post Ronnie James Dio. Ritchie Blackmore è in stato di grazie, la sua tecnica, il suo stile ed il suo tocco è unico, Roger Glover al basso, altra figura storica dei Deep Purple, Don Airey alle tastiere, tastierista che sostituì proprio Jon Lord nei Deep Purple e Bobby Rondinelli, drummer eccezionale che in questo concerto è uno dei punti focali insieme anche a Joe Lynn Turner, terzo cantante dei Rainbow dopo Ronnie James Dio e Graham Bonnet. “Boston 1981” racchiude anche alcuni dei migliori brani della band di Blackmore e non mancano versioni estesi e assoli. “Spotlight Kid” è un treno impazzito sorretto dal forsennato drumming di Rondinelli e dove Blackmore ricama il tutto con grandi riff e assoli di chitarra e ancora “I Surrender” uno dei migliori brani che la storia dell’hard rock melodico e dell’AOR conosca, qui sempre con la grande ugola di Turner. Ottima la versione di “Can’t Happen Here”, sempre dell’era Turner e di “Lost In Hollywood”, appartenente all’era Bonnet. Ci sono poi i grandi classico immortali dell’era Dio come “Man On The Silver Mountain”, “Long Live Rock’n’Roll” e la meravigliosa “Catch The Rainbow”. Spazio ancora una volta all’estro di Blackmore dove con “Difficult To Cure” omaggia a modo suo Beethoven. I Deep Purple? Ci sono con “Smoke On The Water” che chiude un concerto di 38 anni fa e riascoltarlo ora non sa di antico, anzi al contrario dimostra che oggi molte band hanno ancora molto da imparare.
FABIO LOFFREDO
Voto: 9/10
Tracklist:
- Spotlight Kid
- Love’s No Friend
- I Surrender
- Man On The Silver Mountain
- Catch The Rainbow
- Can’t Happen Here
- Lost In Hollywood
- Difficult To Cure
- Long Live Rock’n’Roll
- Smoke On The Water
Label: Purple Pyramid Records
Genere: Hard Rock
Anno: 2016
Members:
Ritchie Blakmore: Chitarra
Roger Glover: Basso
Joe Lynn Turner: Voce
Don Airey: Tastiere
Bobby Rondinelli: Batteria
http://www.ritchieblackmore.info
https://www.facebook.com/ritchieblackmore

Appassionato di musica sin da piccolo, ho cercato di esplorare vari generi musicali, ma è il metal, l'hard rock ed il rock progressivo, i generi musicali che più mi appassionano da molti anni. Chitarrista mancato, l'ho appesa al chiodo molto tempo fa. Ho mosso i primi passi nello scrivere di musica ad inizio anni 90, scrivendo per riviste come Flash (3 anni) e Metal Shock (ben 15 anni), qualche apparizione su MusikBox e poi il web, siti come Extramusic, Paperlate, Sdangher, Brutal Crush e Artists & Bands. I capelli mi si sono imbiancati, ma la passione per la musica è rimasta per me inalterata nel tempo, anzi molti mi dicono che non ho più speranze!!!!